Rifondazione per la sinistra

Un manifesto per la rifondazione

Altri due passi verso la sinistra

Posted by carbonetti battistino su 2 ottobre 2008

Due assemblee.

Una della zona Torino Ovest.

L’altra a Pistoia.

Per chi volesse riferimenti più precisi su luoghi e date andare a:

http://www.rifondazioneperlasinistra.net/

150 Risposte to “Altri due passi verso la sinistra”

  1. Marco Renzini said

    Un altro passo verso la sinistra: lunedì 6 a Pistoia

    Area programmatica Rifondazione per la Sinistra – Pistoia

    DIBATTITO PUBBLICO

    “LA SINISTRA DELLE LIBERTA’
    CONTRO LA SOCIETA’ DELLA PAURA”

    LUNEDI 6 OTTOBRE 2008
    ALLE ORE 21,00
    PRESSO
    CIRCOLO GARIBALDI
    CORSO GRAMSCI – PISTOIA

    INTERVERGONO

    GENNARO MIGLIORE
    Rifondazione per la sinistra – PRC ex capogruppo PRC alla Camera dei Deputati
    DANIELE QUIRICONI
    Segretario generale della CGIL – Pistoia
    FEDERICO TASSELLI
    Vice Presidente ARCI – Pistoia
    ELSA INGROSSO
    Ass. Sinistra Unita e Plurale di Pistoia

    COORDINA

    VASSILI MARABOS

    Rifondazione per la Sinistra – Pistoia

    SONO PREVISTI CONTRIBUTI DI
    ASSOCIAZIONI E MOVIMENTI
    PRESENTI SUL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI PISTOI

    Rifondazione per la sinistra

    contattaci scrivendo a:
    info@rifondazioneperlasinistra.i

  2. Marco Renzini said

    HomeNotizieVerso la costituenteTerritoriSXtvCommunityMaterialiInfo
    02 Ottobre 2008
    La Costituente a Torino parte dalla zona ovest
    Scritto da Redazione
    Domenica 5 ottobre a Collegno (TO):
    assemblea pubblica di Rifondazione per la Sinistra Zona ovest
    con Maurizio Zipponi

    I compagni di Beinasco, Rivoli, Collegno, Grugliasco e Venaria Reale, che all’ultimo Congresso del PRC hanno scelto di sostenere l’avvio di una Costituente della Sinistra, intendono aprire una riflessione con chi crede ancora che essere di Sinistra abbia un significato.
    Vogliamo confrontarci con chi pensa sia indispensabile ricostruire un senso comune, una cultura condivisa per la Sinistra, a partire dai nostri territori.
    Una Sinistra che si mobiliti per costruire una forte e unitaria opposizione alle politiche del governo delle destre: primo appuntamento la manifestazione nazionale dell’ 11 ottobre: “L’opposizione è nelle nostre mani”.
    Ci mobiliteremo anche a sostegno di tutte quelle iniziative che:
    • si oppongono alla liquidazione della scuola pubblica;
    • si collocano a difesa del lavoro e dell’ambiente;
    • sono a difesa del potere d’acquisto di salari e pensioni;
    • ripropongono la centralità del tema della pace nel mondo.
    Vorremmo discutere con tutti coloro che pensano che non sia più rinviabile un processo costituente di questa Sinistra, perché è improrogabile una lotta per la democrazia, la libertà e la giustizia sociale in Italia e in Europa.

    RIFONDAZIONE PER LA SINISTRA ZONA OVEST

    “LE BELLE BANDIERE”

    Assemblea pubblica
    Domenica 5 Ottobre 2008 dalle ore 09.15,
    Nella sala del “Circolo Aurora” Via Bendini a Collegno.

    Verso la manifestazione nazionale dell’11 ottobre
    PER UNA SINISTRA CHE VORREMMO,
    PER PROMUOVERE UN’OPPOSIZIONE CHE NON C’E’!

    MODERATRICE : IVANA NEGRO, CAPOGRUPPO PRC COLLEGNO
    INTERVENGONO:
    NADIA MARABESE, PRC GRUGLIASCO, DEL CPN DI RIFONDAZIONE COMUNISTA
    MATTEO NASCÈ, GRUPPO INCHIESTA DELLA SINISTRA VENARIESE
    UN RAPPRESENTANTE DEL GRUPPO SINISTRA PER LA COSTITUENTE
    CONCLUSIONI: MAURIZO ZIPPONI DIREZIONE NAZIONALE PRC

    VI ASPETTIAMO NUMEROSI

    Rifondazione per la sinistra

    contattaci scrivendo a:
    info@rifondazioneperlasinistra.it

  3. AL VIA AD AGLIANA ( PISTOIA) LA COSTITUENTE DELLA SINISTRA said

    Al via ad Agliana la Costituente della Sinistra

    Come già avviene su tutto il territorio Nazionale, anche Agliana presenta la sua “Costituente per la Sinistra”.

    Un organismo che nella fase iniziale era prevalentemente formato dalla componente di Sinistra Democratica e successivamente si è esteso a tutte quelle entità della società civile di cui fanno parte movimenti, associazioni, cittadini che si riconoscono nei valori di una politica attenta alle questioni più urgenti e significative del vivere quotidiano. Le priorità saranno ben definite nel programma con cui la “Costituente per la Sinistra” si dovrà confrontare con le altre forze politiche anche in vista delle prossime elezioni amministrative. Nella riunione di mercoledì 24 set. sono stati assegnati i seguenti incarichi: Coordinatore: Fabrizio Magazzini, Cassiere: Furio Biagini, Scuola e Tematiche Giovanili: Alberto Quercini, Addetto Stampa: Sauro Sardi.

    http://sdpistoia.it

  4. AL VIA AD AGLIANA ( PISTOIA) LA COSTITUENTE DELLA SINISTRA said

    Sinistra Democratica in piazza per fermare Berlusconi

    Sabato prossimo a Pistoia con la CGIL, l’11 ottobre a Roma con tutti coloro che non accettano le politiche aggressive della destra.

    Se la destra al governo, in pochi mesi, ha già fatto molti danni in materia di scuola, lavoro, convivenza civile, ambiente e cultura democratica, è perché non ha trovato finora chi la contrastasse sufficientemente.
Dare vita a una opposizione al governo Berlusconi che sia forte ed efficace è oggi una priorità assoluta. I tanti e le tante che non condividono questo indirizzo politico avverso alla scuola pubblica, punitivo verso lavoratori e pensionati, tollerante verso la xenofobia, compiacente con gli interessi di pochi potenti, debbono avere luoghi e occasioni dove ritrovarsi e avere voce per fermare la pericolosa onda della destra.
    Per queste ragioni riteniamo molto appropriata la decisione della CGIL di dare corso per Sabato 27 Settembre a una giornata di mobilitazione nazionale con manifestazioni in tutte le piazze del Paese, denominata “DIRITTI IN PIAZZA”.
    SD di Pistoia ritrovandosi pienamente negli obbiettivi di queste manifestazioni, da la propria adesione ed invita tutti i sinceri democratici a partecipare al presidio in Piazza Duomo a Pistoia dalle ore 9 alle 12, davanti alla Prefettura.
    L’11 ottobre prossimo, inoltre, Sinistra Democratica sarà in piazza a Roma insieme a tutti coloro che non condividono le politiche aggressive della destra. Non ultima quella di strozzare con una nuova legge elettorale la possibilità di una rappresentanza al parlamento europeo scelta democraticamente. Fermare oggi Berlusconi è un dovere democratico! E’ indispensabile dunque una grande partecipazione di popolo per riorganizzare nelle piazze una seria e credibile opposizione.
SD, infine, ritiene che senza una “sinistra del cambiamento” sia difficile creare una alternativa alla destra. Per questo stiamo lavorando concretamente con molti altri alla Costituente della Sinistra, convinti che, alla fine, per battere la destra, occorre rendere fiducia e credibilità con una politica convincente, grande moralità e coerenza.

    Sinistra Democratica – Pistoia

    http:// http://www.sdpistoia.it

  5. Sinistyra Democratica in piazza per fermare Berlusconi. said

    Sinistra Democratica in piazza per fermare Berlusconi

    L’11 ottobre Sinistra Democratica sarà in piazza e invita tutti a partecipare. Fermare oggi Berlusconi è un dovere democratico.
    Se la destra al governo, in pochi mesi, ha già fatto molti danni in materia di scuola, lavoro, convivenza civile, ambiente e cultura democratica, è perché non ha trovato finora chi la contrastasse sufficientemente.
    Dare vita a una opposizione al governo Berlusconi che sia forte ed efficace è oggi una priorità assoluta. I tanti e le tante che non condividono questo indirizzo politico avverso alla scuola pubblica, punitivo verso lavoratori e pensionati, tollerante verso la xenofobia, compiacente con gli interessi di pochi potenti, debbono poter trovare nella manifestazione dell’11 ottobre un luogo dove ritrovarsi e avere voce.
    Un luogo che dialoghi con chi nei sindacati, nei luoghi di lavoro, sul territorio, nelle scuole già si sta attivando per fermare l’onda della destra.
    Avremmo voluto una sola manifestazione di tutte le opposizioni. Poiché non si è potuto ottenere questo risultato occorre che quella dell’11 ottobre sia una giornata e una manifestazione aperta a tutti coloro che non condividono le politiche aggressive della destra. Non ultima quella di strozzare con una nuova legge elettorale la possibilità di una rappresentanza al parlamento europeo scelta democraticamente.
    Dare forza insieme all’opposizione non confonde i diversi progetti politici: SD, ad esempio, ritiene che senza una sinistra del cambiamento sarà difficile creare una alternativa alla destra e per questo lavoriamo concretamente con molti altri alla Costituente della sinistra. Alla fine, per battere la destra, occorre una politica convincente.

    http://sinistra-democratica.it

  6. SI, AMO VICENZA. said

    SI, AMO VICENZA

    REFERENDUM CONTRO LA BASE AMERICANA

    DOMENICA 5 OTTOBRE 2008

    VOTA SI

    SINISTRA DEMOCRATICA

  7. SOSPESO IL REFRENDUM SULLA BASE DI VICENZA said

    Sospeso il referendum sulla base di Vicenza

    Roberto Musacchio

    Scrivo direttamente da Vicenza, dove con una delegazione di parlamentari europei e su invito del presidio “No Dal Molin” siamo venuti a sostenere le ragioni del referendum. Purtroppo, proprio mentre gli incontri con la cittadinanza ci confermavamo quanto sia forte l’ostilità verso quest’insediamento di guerra, è giunta la notizia che il Consiglio di Stato, cui si era rivolto il governo italiano, ha deciso di sospendere la consultazione. Fatto molto grave che vuole impedire l’esercizio della democrazia diretta, previsto esplicitamente dalla stessa Unione Europea quando si tratta di opere devastanti dal punto di vista ambientale.
    Abbiamo espresso immediatamente alla vice-Sindaca la nostra solidarietà verso tutte le istituzioni vicentine ed abbiamo chiesto un incontro al prefetto per esprimere la nostra contrarietà al ruolo svolto dal governo.
    Abbiamo annunciato un’interpellanza al Parlamento Europeo per denunciare la sottrazione di democrazia in materia ambientale. Immediata è stata la reazione della cittadinanza vicentina che si è data appuntamento a stasera alle 20.30 davanti alla prefettura.

    Rifondazione per la sinistra

    contattaci scrivendo a:
    info@rifondazioneperlasinistra.

  8. COIANO: CASA DEL POPOLO said

    Buffet equosolidale:
    Diamo voce alle esperienze di vita contro la precarietà del lavoro e le discriminazioni sociali

    Sabato 04 ottobre 2008, dalle ore 19,30, c/o la Casa del Popolo di Coiano, Via Bisenzio a San Martino, 5 – Prato.

    Immaginiamo la società italiana come una grande torta, che ruota lentamente su se stessa come fosse una giostra….

    ……Al centro c’è Berlusconi ed i suoi amici, che hanno ricchezze, diritti, possibilità. Mano a mano che ci allontaniamo dal centro e ci spostiamo verso il bordo diminuiscono le ricchezze, i diritti e le possibilità (precariato, omofobia, ecc.). Oltre il bordo della torta c’è uno strapiombo e chi cade fuori perde tutto: non esiste niente al di fuori, se non miseria e disperazione (povertà, rom, tanti immigrati, il degrado delle periferie, ecc). Per questo, tutti cercano di avvicinarsi al centro. La torta, però, girando spinge verso l’esterno (carovita, inflazione, ecc.) e chi sta al centro fa di tutto per allontanare da sé chi non si riconosce in questo assetto sociale basato sulla potente spinta alla disuguaglianza, all’arricchimento di pochi e all’impoverimento dei più (attacchi al C.C.N.L. e ai servizi pubblici, provvedimenti contro gli immigrati, leggi contro l’editoria, attacchi alla magistratura, mantenimento del precariato in funzione delle aziende, ecc.). Ai margini di questa grande torta che è la società italiana diminuiscono fortemente le ricchezze ed i diritti, quindi le possibilità. Questa è la visione del mondo, l’ideologia berlusconiana attualmente vincente: lottare per stare sulla torta e per arrivare al centro. Detto in altre parole, per il berlusconismo il ricco è ricco perché se lo merita, il povero è povero perché se lo merita, perché non è riuscito a trovare un lavoro che gli permetta di guadagnare abbastanza: in questa situazione si vivono i drammi sociali come fossero individuali, colpe dei singoli.Noi pensiamo che con la politica si possa realizzare concretamente una nuova visione del mondo e dei rapporti sociali, dove non ci sia più centro e periferia, dove i problemi sociali non siano più vissuti individualmente, ma superati collettivamente e la vita sia pienamente e serenamente vissuta.

    Circolo Prc Coiano
    Federazione di Prato

  9. nonviolento said

    Saimo tropo abbituati ad usare il linguaggio della non opposizione , cioè di quella che si oppone all’uomo, ma poi è del tutto interna ai suoi valori L’IDV , come molti settori del PD ne sono un esempio classico, la loro adesione alle teorie securitarie, che sono la base culuturalpopolare del suo dominio, il concetto di sviluppo legato alle aggressioni sul territorio, gli ammiccaamenti al peggio del peggio, come il giustizialismo, che poi frega sempre i poveri, il nucleare, la termovalorizzazione, l’affidare al privato il primato nel sociale. Chiamiamo le cose come stanno non è berlusconismo, ma neoliberismo in crisi.

  10. COMUNE DI FIRENZE; NASCE " LA SINISTRA ". said

    Fonte: ANSA

    sabato 04 ottobre 2008

    COMUNI: FIRENZE, NASCE ‘LA SINISTRA’ CON SD,PEZZI PRC E PDCI

    (ANSA) – FIRENZE, 4 OTT – Nasce a Firenze, primo capoluogo di regione in Italia, il gruppo ‘La sinistra’ in consiglio comunale nel quale confluiscono tutti e quattro i consiglieri di Sinistra Democratica, i vendoliani del Prc (due consiglieri su tre) e i due esponenti (su tre del gruppo) della minoranza del Pdci che fa capo a Katia Bellillo. Sette consiglieri, tra i quali il presidente dell’assemblea Eros Cruccolini (Sd), tanto che il nuovo gruppo sarà il terzo per numero di componenti nel consiglio comunale fiorentino dopo Pd e Pdl. Una composizione che riassume le spaccature avvenute nei congressi di Prc e Pdci e che a Firenze è la ‘naturale’ conseguenza delle feste di partito separate organizzate a settembre (vendoliani, bellilliani e Sd da una parte, ferreriani dall’altra). “E’ una scelta che guarda al futuro e si lascia alle spalle il passato, le divisioni, le sconfitte. Una scelta che vuole essere stimolo per il lancio della Costituente di Sinistra”, ha spiegato Luca Pettini (ex Pdci) in una conferenza stampa tenuta insieme agli altri consiglieri, Mbaye Diaw e Leonardo Pieri (ex Prc), Daniele Baruzzi, Gregorio Malavolti, Anna Soldati e Cruccolini (Sd). (ANSA).

  11. COMUNE DI FIRENZE; NASCE " LA SINISTRA ". said

    Fonte: ANSA

    sabato 04 ottobre 2008

    COMUNI: FIRENZE; NASCE ‘LA SINISTRA’ CON SD,PEZZI PRC E PDCI(2)

    (ANSA) – FIRENZE, 4 OTT – Il nuovo gruppo della Sinistra si formerà, è stato annunciato, anche nei quartieri e analogo percorso sarà avviato in molti Comuni della provincia. “Non ci nascondiamo – ha spiegato Pettini – che questo è un modo per gettare il cuore oltre l’ostacolo con l’obbiettivo di accelerare il processo della Costituente e far tornare la Sinistra protagonista nel paese. Nei congressi del Pdci e del Prc sono prevalse logiche identitarie e una chiusura in orticelli sempre più striminziti. Nel contempo, il Pd sta facendo un’opposizione non sufficiente e inadeguata. Queste scelte rischiano di portare a nuove sconfitte e relegare la sinistra nel terreno della testimonianza fine a se stessa”. Per quanto riguarda il Comune di Firenze, il nuovo gruppo si troverà in una posizione inedita, con una parte di consiglieri che stanno in maggioranza (Sd e Pdci) e gli ex di Rifondazione, finora all’opposizione. “Se qualcuno spera o teme cambiamenti negli assetti politici in Comune – ha precisato a questo proposito Pettini – si sbaglia. La legislatura è sostanzialmente conclusa. Ora si tratta di fare le primarie di coalizione e trovare un candidato credibile guardando soprattutto ai contenuti del programma. Finora, invece, nel Pd si è solo assistito ad uno scontro di personalità, dove i programmi vanno in secondo piano, una situazione in cui si rischia di regalare la città alla destra”. “Io sono stato eletto nel gruppo del Prc sulla base di un programma – ha sottolineato Mbaye Diaw -, ma in diverse occasioni, io e i consiglieri di Pdci e Sd che sono qui oggi abbiamo votato nella stessa maniera su singole questioni. Continueremo a valutare caso per caso”. (ANSA).

  12. COMUNE DI FIRENZE; NASCE " LA SINISTRA ". said

    Fonte: http://www.toscanatv.com

    A Palazzo Vecchio nasce la Sinistra .

    04/10/2008

    – Nasce a Firenze, primo capoluogo di regione in Italia, il gruppo ‘La sinistra’ in consiglio comunale.

    In esso confluiscono tutti e quattro i consiglieri di Sinistra Democratica, i vendoliani del Prc (due consiglieri su tre) e un esponente (su tre del gruppo) della minoranza del Pdci che fa capo a Katia Bellillo. Sette consiglieri, tra i quali il presidente dell’assemblea Eros Cruccolini (Sd), tanto che il nuovo gruppo sara’ il terzo per numero di componenti nel consiglio comunale fiorentino dopo Pd e Pdl. Una composizione che riassume le spaccature avvenute nei congressi di Prc e Pdci e che a Firenze e’ la ‘naturale’ conseguenza delle feste di partito separate organizzate a settembre (vendoliani, bellilliani e Sd da una parte, ferreriani dall’altra). ”E’ una scelta che guarda al futuro e si lascia alle spalle il passato, le divisioni, le sconfitte. Una scelta che vuole essere stimolo per il lancio della Costituente di Sinistra”, ha spiegato Luca Pettini (ex Pdci) in una conferenza stampa tenuta insieme agli altri consiglieri, Mbaye Diaw e Leonardo Pieri (ex Prc), Daniele Baruzzi, Gregorio Malavolti, Anna Soldati e Cruccolini (Sd).

  13. COMUNE DI FIRENZE; NASCE " LA SINISTRA ". said

    Dal quotidiano LIBERAZIONE

    Firenze, al comune
    c’è “La Sinistra”
    nuovo gruppo
    Sd, Prc e Pdci

    Si è costituito al Comune di Firenze il nuovo gruppo consiliare “La Sinistra”, formato dai quattro consiglieri provenienti dal gruppo della Sinistra Democratica (Daniele Baruzzi, Eros Cruccolini, Gregorio Malavolti ed Anna Soldani), da un consigliere proveniente dal Pdci (Luca Pettini) e da due consiglieri di Prc (Mbaye Diaw e Leonardo Pieri). Il nuovo gruppo è il terzo, per numero dei componenti, presente nel Salone dè Dugento, dopo il Pd e Forza Italia. «La costituzione del gruppo segna una novità significativa nel panorama politico italiano e vuole essere un esempio ed uno stimolo per il lancio della Costituente della Sinistra e la partenza di esperienze simili in tutto il Paese – hanno commentato i consiglieri del nuovo gruppo -. Gruppi analoghi si formeranno nei prossimi giorni nei quartieri della città e percorsi simili cominceranno in molti comuni della provincia». «Nelle scorse settimane – hanno proseguito – abbiamo organizzato la Festa della Sinistra che si è tenuta a Varlungo. In tutti i dibattiti, da parte delle tante persone intervenute, è giunta una richiesta pressante: unite la sinistra, fate presto. Centinaia di persone hanno firmato appelli che andavano in questa direzione. Noi abbiamo deciso di rispondere a questa richiesta».

    05/10/2008

  14. alessandro said

    meno male che vendola non voleva fare la scissione

  15. VENARIA REALE (TO): RIFONDIAMOCI A SINISTRA. said

    Venaria Reale , Rifondiamoci a Sinistra Un modo per ricominciare dalla sconfitta elettorale e dal disastroso 7° congresso di rifondazione comunista. Un modo per dialogare e confrontarsi con i giovani ed i simpatizzanti di Sinistra di Venaria, per rilanciare un nuovo modo di fare politica a Venaria.Il blog è a cura di Cipolletta Ferdinando. IL BLOG E’ IN COSTRUZIONE.

    La Costituente a Torino parte dalla zona ovest.

    Domenica 5 ottobre a Collegno (TO): assemblea pubblica di Rifondazione per la Sinistra Zona ovest con Maurizio Zipponi I compagni di Beinasco, Rivoli, Collegno, Grugliasco e Venaria Reale, che all’ultimo Congresso del PRC hanno scelto di sostenere l’avvio di una Costituente della Sinistra, intendono aprire una riflessione con chi crede ancora che essere di Sinistra abbia un significato.Vogliamo confrontarci con chi pensa sia indispensabile ricostruire un senso comune, una cultura condivisa per la Sinistra, a partire dai nostri territori.Una Sinistra che si mobiliti per costruire una forte e unitaria opposizione alle politiche del governo delle destre: primo appuntamento la manifestazione nazionale dell’ 11 ottobre: “L’opposizione è nelle nostre mani”. Ci mobiliteremo anche a sostegno di tutte quelle iniziative che: • si oppongono alla liquidazione della scuola pubblica; • si collocano a difesa del lavoro e dell’ambiente; • sono a difesa del potere d’acquisto di salari e pensioni;• ripropongono la centralità del tema della pace nel mondo. Vorremmo discutere con tutti coloro che pensano che non sia più rinviabile un processo costituente di questa Sinistra, perché è improrogabile una lotta per la democrazia, la libertà e la giustizia sociale in Italia e in Europa. RIFONDAZIONE PER LA SINISTRA ZONA OVEST “LE BELLE BANDIERE” Assemblea pubblicaDomenica 5 Ottobre 2008 dalle ore 09.15, Nella sala del “Circolo Aurora” Via Bendini a Collegno. Verso la manifestazione nazionale dell’11 ottobre PER UNA SINISTRA CHE VORREMMO,PER PROMUOVERE UN’OPPOSIZIONE CHE NON C’E’! MODERATRICE : IVANA NEGRO, CAPOGRUPPO PRC COLLEGNO INTERVENGONO:NADIA MARABESE, PRC GRUGLIASCO, DEL CPN DI RIFONDAZIONE COMUNISTA MATTEO NASCÈ, GRUPPO INCHIESTA DELLA SINISTRA VENARIESE UN RAPPRESENTANTE DEL GRUPPO SINISTRA PER LA COSTITUENTE CONCLUSIONI: MAURIZIO ZIPPONI.

    Benvenuti
    La Sinistra l’Arcobaleno ci è stato imposto improvvisamente, non l’abbiamo capito noi e non lo hanno capito i nostri elettori, ma adesso con una nuova fase politica del nostro partito, possiamo ricominciare il percorso bruscamente interrotto della unificazione della sinistra.
    Il nostro circolo dovrà affrontare al più presto questi temi:
    1) Questione rifiuti e isole ecologiche interrate;
    2) Nuovo ospedale per Venaria;
    3) Unifivazione della Sinistra in un unico soggetto politico venariese;
    4) Nuovo modello di politica partecipata e rilancio istituzionale dei comitati di Quartiere;
    Manteniamo vivo il nostro orgoglio di sinistra e ritorniamo a lavorare con la gente e per la gente.

    FERDINANDO CIPOLLETTA
    MEMBRO DEL DIRETTIVO DEL CIRCOLO DEL PRC “TERESA SEITA” DI VENARIA REALE

  16. .FIRENZE: I PRINI COMMENTI SUL BLOG DI " UNIRE LA SINISTRA " said

    Associazione Nazionale “Unire la sinistra “.

    I PRIMI COMMENTI SUL BLOG

    Dopo la Provincia di Torino adesso il Comune di Firenze. La consapevolezza che bisogna fare presto e bene pervade il nostro popolo e gli eletti rispondono in modo forte, deciso per dire ai dirigenti: fate presto, non perdiamo altro tempo, la politica, l’impegno, la lotta ci attendono.

    Non possiamo che essere felici perché la speranza é sempre più realtà.

    3 commenti per “Sempre più unità della sinistra”

    alberto
    4 Ottobre, 2008 at 21:17
    questa è davvero una bella notizia. che fa ben sperare per il futuro. spero seguano altre iniziative dello stesso tipo in altre parti d’Italia.

    EROS
    4 Ottobre, 2008 at 21:49
    Buon lavoro compagni fiorentini e grazie per aver rotto gli indugi dando un esempio di concretezza politica che mi auguro di poter contribuire a costruire anche nell’Emilia-Romagna.

    MARIA DEMURTAS
    4 Ottobre, 2008 at 21:54
    Speriamo che sia la prima di una lunga serie e nasca la costituente di una sinistra forte che sappia cogliere il malessere crescente nel paese e creare una vera opposizione.

  17. NASCE A PALAZZO VECCHIO A FIRENZE UN NUOVO GRUPPO: LA SINISTRA said

    Fonte: sito internet LA NUOVA SINISTRA

    06 Ott 2008 – 15:26:16

    Nasce a Palazzo Vecchio a Firenze un nuovo gruppo: LA SINISTRA

    Si è costituito al Comune di Firenze il nuovo gruppo consiliare “La Sinistra”, formato dai quattro consiglieri provenienti dal gruppo della Sinistra Democratica (Daniele Baruzzi, Eros Cruccolini, Gregorio Malavolti ed Anna Soldani), da un consigliere proveniente dal PdCI (Luca Pettini) e da due consiglieri del PRC (Mbaye Diaw e Leonardo Pieri).
    Il nuovo gruppo costituito da sette consiglieri, tra cui anche il presidente del Consiglio Comunale, è il terzo, per numero dei componenti, presente nel Salone de’ Dugento (dopo il PD e FI).
    “La costituzione del gruppo de “La Sinistra” (prima in una città capoluogo) segna una novità significativa nel panorama politico italiano e vuole essere un esempio ed uno stimolo per il lancio della Costituente della Sinistra e la partenza di esperienze simili in tutto il Paese – hanno commentato i consiglieri del nuovo gruppo -. Gruppi analoghi si formeranno nei prossimi giorni nei quartieri della città e percorsi simili cominceranno in molti comuni della provincia”.
    “Nelle scorse settimane – hanno proseguito Baruzzi, Cruccolini, Malavolti, Soldani, Pettini, Diaw e Pieri – abbiamo organizzato la Festa della Sinistra che si è tenuta a Varlungo. In tutti i dibattiti, da parte delle tante persone intervenute, è giunta una richiesta pressante: unite la sinistra, fate presto. Centinaia di persone (cittadini e cittadine comuni, militanti, intellettuali) hanno firmato appelli che andavano in questa direzione. Per rispondere a questa richiesta che viene dal nostro popolo e dare l’esempio a chi ancora è indeciso, abbiamo scelto di gettare il cuore oltre l’ostacolo, di non perdere più tempo prezioso e di unire le forze per far tornare a contare la Sinistra a Firenze e in Italia”. (uc)
    Segue il testo dell’intervento sottoscritto da tutti e sette i consiglieri del nuovo gruppo La Sinistra.
    “Dopo la sconfitta della Sinistra Arcobaleno alle scorse elezioni politiche, nei congressi del PdCI e del PRC hanno prevalso proposte politiche identitarie che si rinchiudono in orticelli sempre più striminziti e rinunciano a competere con il PD. La rinuncia da parte della sinistra al tentativo di costruire un nuovo centrosinistra è speculare a quella dell'”autosufficienza” portata avanti da Veltroni, con esiti disastrosi per tutti, alle scorse elezioni politiche. Queste due scelte sbagliate portano a divisioni e nuove sconfitte e rischiano di relegare la sinistra nel terreno della testimonianza fine a se stessa.
    Noi vogliamo mettere in campo una nuova forza politica, autonoma, libertaria, laica, ecologista, pacifista, antifascista, popolare, antirazzista e capace di rappresentare il mondo del lavoro, che si batta per un nuovo centrosinistra, costruito su nuove basi, che sia in grado di fare una vera opposizione al Berlusconi e alla destra e che si candidi a governare il Paese su un programma avanzato. Questa forza dovrà competere col PD per l’egemonia nel campo del centrosinistra.
    Per questo a Firenze lavoriamo perché parta immediatamente la Costituente della Sinistra e ne promuoviamo una prima Assemblea fondativa, aperta a tutti gli uomini e le donne di sinistra, singoli e associati, proponendo la data del 24 ottobre. Auspichiamo inoltre che il processo politico che oggi contribuiamo a mettere in campo possa interloquire anche con aree politico-culturali a cui guardiamo con attenzione, come quelle dei Verdi e dei Socialisti. Il Gruppo si mette al servizio di questo progetto.
    Il primi atti del nuovo gruppo saranno la deposizione di una corona di fiori in memoria delle vittime del fascismo e dei caduti per la libertà sotto la lapide che in Palazzo Vecchio ricorda il ritorno della libertà dopo venti anni di dittatura e la sollecitazione per un’immediata approvazione della proposta proveniente dal Quartiere 4 di intitolare una strada ai caduti del lavoro. Il primo è un gesto di devozione laica che ci pare doveroso per testimoniare a tutti che le nostre radici affondano nella Resistenza e nella Costituzione, raccogliendo la campagna «un fiore per il Partigiano» lanciata dall’ANPI; il secondo è un atto doveroso di attenzione verso il mondo del lavoro e di presa di posizione contro la vera piaga di questo Paese: le morti bianche, come drammaticamente dimostrato dall’ennesima strage, avvenuta due giorni fa nella nostra provincia.
    Le persone che vanno a formare il gruppo de «La Sinistra», seppur provenienti da collocazioni diverse nella legislatura che volge al termine, hanno iniziato da tempo una pratica di lavoro comune su temi fondamentali per la nostra città. Pensiamo in primo luogo alla battaglia per la difesa dei beni comuni, l’acqua in primo luogo; ai diritti civili; alla lotta contro la precarietà e per i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici; alla laicità dello stato, all’impegno per un modello di mobilità sostenibile (servizio pubblico, biciclette, tramvia), contro il razzismo e per i diritti di cittadinanza.
    Firenze sta assistendo disorientata in questi giorni allo spettacolo messo in campo dal PD con le primarie: uno scontro tra personalità, in cui i programmi vanno in secondo piano, che sembra ormai sfuggito di mano ai suoi stessi promotori. Le turbolenze del PD ricadono sulla maggioranza di Palazzo Vecchio e danneggiano tutto il centrosinistra. Continuando su questa strada si rischia di regalare la città alla destra. Noi facciamo un appello alla responsabilità al PD, perché le sue lotte intestine cessino e cominci un vero confronto con la città e con il resto del centrosinistra. È per questo che abbiamo chiesto un confronto sui programmi e primarie di coalizione. La sinistra ha idee, candidati e candidate forti e non ha paura di proporle alla città e di confrontarsi con gli alleati in una competizione seria.
    Chiediamo che rapidamente si individui un percorso che consenta di tenere insieme il legittimo dibattito interno al PD con la necessità di dare alla città il messaggio di una coalizione unita da un programma condiviso e che riconosca la pari dignità a tutti i soggetti che la compongono.
    Noi lavoriamo per costruire una coalizione di centrosinistra che si presenti alle elezioni del 2009 con un programma avanzato e popolare, veramente alternativo a quello del centrodestra e per la presenza, anche in questa occasione, di un nuovo e unitario soggetto politico della sinistra, aperto e partecipato, che rappresenti la vera novità della vita politica cittadina. È un lavoro duro e difficile, ma necessario e urgente, che intraprendiamo con umiltà e tenacia, nella certezza di lavorare per gli interesse comune e dei soggetti più deboli della società e di quanti e quante aspirano ad una città e un mondo più solidali, più giusti e più liberi”

    http://www.sdtoscana.it

  18. Firenze, Per una Sinistra unita e plurale, 11 ottobre a Roma said

    Fonte: sito internet http://www.xsinistraunitaeplurale.it

    comitato operativo mercoledì 8 ottobre
    ore 21.15 circolo Arci Porte Nuove

    a Roma l’11 ottobre
    http://www.11ottobreinpiazza.org

    A Firenze si è costituito il comitato Promotore per la Manifestazione ” L’opposizione è nelle nostre mani”.

    La manifestazione di sabato 11 ottobre a Roma è promossa da esponenti della società civile, del mondo della politica, della cultura e del lavoro ed è una manifestazione nazionale unitaria e di sinistra, “per un’altra italia per un’altra politica – l’opposizione è nelle nostre mani”.
    All’appello che ha promosso la manifestazione hanno aderito già il PRC il PDCI, SD ed i Verdi.
    E’ in campo dunque un’iniziativa unitaria che ha l’obbiettivo di costruire un’opposizione efficace e larga alle politiche del governo della destra e l’offensiva sociale di Confindustria. L’attacco che è in corso contro i diritti di chi lavora, la scuola pubblica, l’ambiente e fondamentali libertà democratiche e civili richiede una risposta ferma e tempestiva, che l’attuale minoranza parlamentare non è in grado di svolgere.

    A Firenze il Comitato promotore fiorentino è costituito dalle seguenti realtà:
    Associazione x Sinistra Unita e Plurale, Comitato di Firenze per la Difesa della Costituzione, Comitato di Firenze per la scuola della Repubblica, Comitato Fermiamo la Guerra di Firenze, Giardino dei Ciliegi, Giovani comunisti, PdCI Firenze, Prc Firenze, RSU Università di Firenze, FLC-CGIL Ateneo fiorentino, Statunitensi contro la guerra (Firenze), SD Firenze, Unaltracittà/unaltromondo, Verdi Firenze.
    Da Firenze il Comitato è impegnato per l’organizzazione di 8 pullmann, il dato della provincia di Firenze è ad oggi di 15 pullmann.

    Per le prenotazioni:
    Gianfranco 339 3563045, PRC 055 2345771, PDCI (Carlo) 333 9717784, Verdi 055 2760398, Giovani comunisti (Giulia) 347 6230962 (Giacomo) 3382455716, Comitato Fermiamo la Guerra (Riccardo) 335 5246254, Associazione Sinistra unita e plurale (Lapo) 3452148000.
    mail. monica717@interfree.it

    Il sito nazionale è: http://www.11ottobreinpiazza.org

  19. PRC FEDERAZIONE DI PRATO. said

    Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
    Federazione Provinciale di Prato
    http://www.rifondazioneprato.it

    martedì 07 ottobre 2008

    Di seguito l’intervento di Alessio Nincheri al congresso regionale di Rifondazione Comunista svoltosi il 4 e 5 Ottobre scorsi…

    La mattina di un nuovo giorno, l’Alba, produce un minimo della curva di temperatura che si stampa nella sua razionale rappresentazione cartesiana.

    E’ un minimo freddo, di temperatura, dalla notte al giorno: l’Alba. Un ‘istantanea nel tempo e nello spazio che la realtà rigenera nel processo materiale del fluire dell’esistenza.

    Lo spazio e il tempo, anche come quello di Teodoro, il trattorista. In questi giorni il tempo della vendemmia, lo spazio della cabina del suo trattore, dove nell’ora di riposo dal lavoro, Teodoro mangia, pisola e rinchiude i suoi pensieri, le sue speranze e le sue frustrazioni.

    Poi l’Alba passa e la vendemmia finisce. Restano gli spazi ed i tempi dell’oggi, con quelli futurio tutti da conquistare, insieme alle proprie libertà. Come quelle di Teodoro, se solo trovasse il coraggio e la forza di aprire, nell’ora di pausa, lo sportello del suo trattore e guardare la fuori, in spazio aperto, dove altri (corpi e menti) individui vivi, non aspettano altro che la possibilità di materializzare la loro potenza liberatrice.

    Lo spazio ed il tempo.

    Il tempo della crisi della globalizzazione e l’inizio di una nuova, regressiva, stagione del capitalismo. La crisi della finanziarizzazione e la nazionalizzazione dei bilanci in rosso delle oligarchie economiche.

    Il tempo della fine delle culture politiche del ‘900 e della cancellazione della ragione sociale da cui mossero i grandi processi di liberazione del secolo scorso: il lavoro.

    Il tempo della restaurazione sociale, da ancient regime, della messa in opera di un disegno di società incentrato sulla paura, sulla violenza, sulla limitazione delle libertà individuali e collettive.

    E’ in questo tempo che la destra produce la sua vittoria politica e culturale: il regime del controllo e della repressione contro il movimento di liberazione sbocciato a Seattle, Genova, Firenze e nei milini di bandiere di pace che invasero il mondo solo qualche tempo fa.

    E’ l’Europa, il mondo, lo spazio a cui guardare con lo sguardo lungo di un cammino di ricostruzione. Uno spazio che ha bisogno di essere riempito da un nuovo, moderno, ambizioso progetto politico di Sinistra: di liberazione.

    E’ in questo spazio, e per questo spazio, che occorre lavorare ad ogni livello.

    La miseria di un dibattito politico ridotto alla sola discussione dei punti o delle virgole che marcano le differenze tra soggetti politici, è la giusta sintesi dei motivi della nostra sconfitta, poiché è l’idea del mondo, in verità, che anima le nostre differenze.

    Niccolò ci ha regalato un’analisi lucida e di qualità sul mondo, sul paese e sulla Toscana, all’altezza di un gruppo di compagne e compagni che insieme a lui hanno svolto, con passione e umiltà, il ruolo di direzione politica che collettivamente c’era stato affidato.

    Ripartiamo da questa analisi e dalla condivisione del giudizio positivo della nostra presenza in giunta regionale, come terreno di ricerca politica per le sfide gigantesche che la sinistra ha davanti a se nel futuro.

    Sui temi del lavoro, dei diritti, della pace… sul tema, più generale, della ricostruzione di senso della parola Sinistra, dalla ricostruzione di un senso di Sinistra delle parole e della loro traduzione nell’agire le forme, molteplici e meticce, di una moderna critica del capitalismo.

    Nel mese di Ottobre, in questo mese, può esserci una fertile semina. Iniziative, mobilitazioni, piazze e scioperi: possono essere i semi per la ricostruzione di identità sociali e politiche, e di un’opposizione capace di arginare lo sfondamento politico e culturale delle destre.

    Abbiamo un lungo cammino da fare per rialzare la testa, ed il dovere di utilizzarne le tappe per cambiare lo stato di cose presenti. In questo senso penso che le elezioni amministrative del 2009, devono essere vissute per costruire uno schieramento largo, capace di arrestare e contrastare le destre e non come semplice e superficiale esaltazione di differenze per altro ovvie.

    Permettetemi un giudizio di parte e spassionato.

    Non condivido nulla del profilo politico uscito dal congresso. Lo considero un processo di restaurazione antico, un ritorno al passato che cancella la storia migliore di questa creatura, come l’ha definita Niccolò.

    Segretari con doppi incarichi (alcuni in contraddizione tra il suo incarico istituzionale e la direzione politica da rappresentare); segretari in carica da 15 anni con una longevità degna delle tradizioni dell’antica Unione Sovietica; componenti di segreteria con incarichi di consigliere regionale: tutti fatti, che non rappresentano affatto un giudizio sulle persone, ma che sintetizzano un’idea di comunità, di partito, che niente ha a che vedere con le scelte ed il percorso della migliore rifondazione comunista.

    Si parte dall’accusa di scissionisti per legittimare gli inizi di epurazione a tutti i livelli, anche nelle federazioni toscane.

    No! Si chiama lotta politica la determinazione con cui si intende perseguire il proprio progetto politico, dentro e fuori il prc. Lo farò, lo faremo, a viso aperto, liberi, ed alla luce del sole. Siamo stati la metà del partito, abbiamo l’ambizione di essere strumento di ricostruzione della Sinistra gettandosi in mare aperto come abbiamo imparato da Genova in poi. E’ su questa traiettoria che la sfida è aperta: per rifondazione comunista e per la Sinistra.

    Un bacio a Niccolò. Un grazie personale, sincero e fraterno. Nei lunghi viaggi insieme per la Toscana, mi sono sentito parte di un’avventura che andava oltre la condivisione di un progetto politico.

    In quei silenzi, del mio carattere e della mia timidezza, c’erano i rumori forti e colorati dei passi apposti uno dopo l’altro, sulla strada di una ricerca comune e di una fraternità maturata in questa esperienza politica ed umana.

    Mi piace ricordare quei chilometri e quelle strade percorse, come parte di un cammino di libertà.

    Caro Nicco, ci abbiamo provato. Per quanto mi riguarda da oggi, come sempre, mi rimetto a disposizione di un cammino collettivo con la certezza di incontrare ancora tante e tanti sulla strada di un nuovo, difficile, ma necessario cammino.

    Ho finito. Ma non mi fermo qui.

    Per tornare all’inizio, mi verrebbe da dire: cara rifondazione svegliati, se ancora ne sei capace e ne hai la forza, perché dopo il minimo freddo dell’Alba, può esserci il calore di un nuovo giorno da vivere pienamente. Spero, che come me, avrete ancora la voglia e la curiosità, di provare a sentirne il tepore e che esso possa rappresentare, domani, la ripresa di un cammino comune.

    Alessio Nincheri

  20. E' NATA LA SINISTRA UNITA NEL CASENTINO.. said

    Fonte:http://www.casentino2000.it

    E’ nata la Sinistra unita del Casentino

    Mercoledì, 17 Settembre, 2008.

    Non è più un’ipotesi. Ormai la decisione è presa. In Casentino ci sarà una
    sola Sinistra. Dopo un periodo di riflessione, anche per lo svolgersi dei
    congressi nazionali delle forze dell’ex Arcobaleno, in Casentino è stato scelto
    di continuare l’esperienza unitaria. Una scelta condivisa da Rifondazione,
    Comunisti Italiani, Verdi, Sinistra democratica, per rispondere alle esigenze
    del territorio e assicurare una presenza della forze della sinistra, delle sue
    idee e proposte anche alle prossime elezioni amministrative.
    Ma La Sinistra non vuol essere un insieme di sigle, né un coordinamento di
    partiti, né tanto meno un’alleanza di gruppi o ceti dirigenti. Vuol essere un
    soggetto unito ma plurale, aperto alla adesione ed alle collaborazione di tutti
    coloro che, prescindendo da qualsiasi tessera, intendono impegnarsi per un
    Casentino più vivibile e più protagonista, meno isolato e meno marginale nelle
    scelte provinciali, regionali e nazionali. Sarà un soggetto nuovo, una libera
    associazione cui potrà aderire chiunque condivide i principi ispiratori ed il
    programma di governo per il nostro territorio.
    Proprio per questo è stato elaborato una primo documento programmatico, come
    base per una discussione ed un dibattito aperto al pubblico.
    Nel prossimo mese di ottobre sarà indetta una vera e propria Assemblea
    Costituente, nel corso della quale sarà presentato il programma, e saranno
    raccolte le adesioni.
    Sarà questo nuovo soggetto unitario a confrontarsi con le altre forze
    politiche in previsione delle prossime elezioni amministrative, senza
    pregiudiziali, ma anche senza complessi di inferiorità e senza subalternità.
    “Se come Sinistra la nostra area di riferimenti naturale rimane quella del
    centro Sinistra, -sottolineano gli esponenti di La Sinistra- è altrettanto
    chiaro che la Sinistra unita, nel senso largo e aperto che diamo a questa
    espressione, non intende essere una forza subalterna, disponibile
    semplicemente a dare coperture politiche a scelte e programmi già fatti in
    cambio di qualche seggiola o di qualche carica e non si sente obbligata ad
    alleanze a qualsiasi costo e condizione e soprattutto senza un deciso
    rinnovamento della classe dirigente.
    Un primo immediato impegno, comunque, la Sinistra lo ha preso nei confronti
    della Scuola, a sostegno delle battaglie di genitori ed insegnanti contro la
    incredibile restaurazione del Ministro Gelmini che annulla anni di positive
    esperienze soprattutto nella scuola elementare, considerata tra le migliori a
    livello internazionale

    La Sinistra del Casentino
    Ufficio Stampa
    Mail: sinistra.casentino@libero.it

  21. Reed said

    I compagni che sbagliano continuano purtroppo a sbagliare e questo e’ molto triste per tutti noi di sinistra.
    Il piu’ grande errore che la sinistra (PRC,PdCI) ha commesso e’ stato di andare al governo con i moderati dell’Ulivo/Unione/PD.

    Nel 1996 Rifondazione Comunista avrebbe dovuto fin dall’inizio stare all’opposizione di sinistra contro i moderati dell’Ulivo di Prodi.
    Se cosi fosse stato il PdCI non sarebbe mai nato si spera.
    Nel 1998 e’ nato il PdCI per stare ancora al governo con i moderati di Prodi and company.
    Altro errore gravissimo.
    Nel 2006 la sinistra (PRC,PdCI) e’ andata al governo con i moderati di Prodi and company e nel 2008 gli elettori di sinistra delusi dal non aver ottenuto nulla si sono in gran parte astenuti oppure si son turati in naso votando PD che certo non corrisponde alle loro idee.

    Ora questa corrente “Rifondazione per la sinistra” che vorrebbe fare?
    Andare di nuovo (di nuovo???) a fare alleanza con i moderati del PD???
    Ancora?
    Ma se vi hanno sempre detto NO ad ogni minima proposta in favore della classe operaia e dei ceti popolari!
    Ma siete proprio zucconi compagni eh?
    La sinistra deve fare opposizione!
    La sinistra non puo’ andare al governo con il centro moderato (Ulivo,Unione,PD che sia) perche’ la sinistra ha idee diverse rispetto al centro moderato.
    La sinistra non e’ riuscita ieri a condizionare un governo moderato di centro “sinistra” non vedo perche’ ci dovrebbe riusciere domani!!!!!!!!

  22. TOSCANA : IN TANTI LASCIANO IL PDCI said

    Mercoledì 8 Ottobre 2007

    IN TANTI LASCIANO IL PDCI

    Tags Politica
    Il consigliere regionale toscano Marco Montemagni si è dimesso dal PdCI insieme ad un nutrito gruppo di dirigenti e militanti di Viareggio. Montemagni ha chiesto al presidente del Consiglio regionale della Toscana, Riccardo Nencini, di essere assegnato al gruppo misto di Palazzo Panciatichi.

    Nelle lettere inviate al segretario nazionale Oliviero Diliberto, al segretario regionale Nino Frosini e al capogruppo in Consiglio Regionale Eduardo Bruno, Montemagni ha, fra l’altro, scritto: ”Il V° Congresso del PdCI ha rappresentato, a mio avviso, una regressione politica e culturale, una cesura non solo rispetto alla storia del Pci, ma anche a quella recente del PdCI e dei suoi quattro precedenti congressi. La scelta compiuta è purtroppo foriera di un drastico ritorno alla logica della frammentazione e, temo alla involuzione settaria e meramente identitaria con il rischio di condannare il Partito alla residualita’ ed alla pura testimonianza”.

    ”Ritengo essenziale contribuire a costruire una forte ed unitaria forza di sinistra che parli alla società ed al Paese. Una forza moderna e di massa – scrive Montemagni – che sia in grado non solo di resistere all’offensiva – ad oggi vittoriosa – della destra italiana, ma anche di contrattaccare, con un forte legame sociale e ”facendo politica”. E che, partendo dall’attuale crisi della rappresentanza politica e dei partiti, si riconnetta efficacemente con quel diffuso tessuto sociale e civile che guarda alla sinistra con particolare riferimento al mondo del lavoro, ai giovani, agli intellettuali. Tutto cio’ facendo leva, innovandoli, sui valori e sugli ideali propri della sinistra in Italia e in Europa e portando avanti le necessarie lotte con la piu’ ampia partecipazione democratica. Questo e’ il compito che, a mio avviso, il mondo del lavoro e il ”popolo della sinistra”, nell’attuale situazione nazionale e mondiale, chiedono alla sinistra”.

    Fonte: Adnkronos
    http://www.viareggiok.it

  23. Reed said

    SINISTRA:FERRANDO (PCL),DA MANIFESTAZIONE PROPOSTA DI SVOLTA

    (ANSA) – ROMA, 8 OTT – ”La manifestazione unitaria delle
    sinistre contro il governo Berlusconi e il padronato, prevista
    per l’11 ottobre, deve far emergere una proposta di svolta,
    all’altezza del nuovo livello dello scontro”. Lo dice Marco
    Ferrando, leader del Pcl, Partito comunista dei lavoratori.
    ” Non basta denunciare Berlusconi: e’ necessario porsi
    apertamente l’obiettivo della sua cacciata a partire dalla
    ricostruzione di un’opposizione di sinistra e di massa capace di
    ribaltare i rapporti di forza nella societa”’, dice Ferrando.
    ”Non e’ sufficiente manifestare separatamente da un Pd
    confindustriale: e’ necessario rompere con ogni prospettiva di
    ricomposizione del centrosinistra, e con le giunte locali con il
    Pd, per costruire un polo di sinistra indipendente alternativo.
    Sottoscrizione straordinaria
    Hanno aderito alla sottoscrizione straordinaria per la costituzione del Partito Comunista dei Lavoratori:

    – Domenico Marsili 2000 €
    – Mimì De Paola 500 €
    – Ivana Aglietti 500 €
    – Tiziano Bagarolo 500 €
    – Federico Bacchiocchi 500 €
    – Vito Bisceglie 500 €
    – Marco Ferrando 5.000 €
    – Franco Grisolia 3.000 €
    – Luca Scacchi 500 €
    – Pino Siclari 500 €
    – Michele Terra 500 €

    Per aderire alla sottoscrizione straordinaria:
    versamenti su Conto corrente postale ccp n.70460464 intestato a Federico Bacchiocchi, abi 07601, cab 12700, cin R

  24. nonviolento said

    beato lui che ha 5000 euro da dare in sottoscrizione. Io da buon anticomunista ci metto dieci mesi a guadagnarli. Scusate la polemica un poco retrò, ma quando ci vuole ci vuole.

  25. Reed said

    Ma allora qualcuno vuole spiegarmi che blog e che movimento e’ mai questo?
    Rifondazione per la sinistra? Socialdemocrazia? Garofani rossi e rose rosse?
    Nonviolento si dice “anticomunista”? Ma come si fa????

    Ma lo Statuto del Partito di Rifondazione Comunista l’avete letto????

    Il Partito della Rifondazione Comunista è libera organizzazione politica della classe operaia, delle lavoratrici e dei lavoratori, delle donne e degli uomini, dei giovani, degli intellettuali, dei cittadini tutti, che si uniscono per concorrere alla trasformazione della società capitalista al fine di realizzare la liberazione del lavoro delle donne e degli uomini attraverso la costituzione di una società comunista. Per realizzare questo fine il PRC si ispira alle ragioni fondative del socialismo ed al pensiero di Carlo Marx.

    Questa e’ l’ideologia fondante del Partito! Lottare per il socialismo! Per una societa’ nuova e diversa da quella capitalistica! Per una economia di Stato pianificata, per un governo del proletariato come indicato da Marx.
    Ma da dove venite si puo’ sapere?

  26. nonviolento said

    “””Nonviolento si dice “anticomunista”? Ma come si fa????”””
    Ti invito a citare i passi dove io faccio una affermazione del genere. Sai solo calunniare.

  27. Reed said

    Io sapro’ solo calunniare ma tu non sai leggere quello che scrivi!
    Mi inviti a citarti i passi dove ti dici anticomunista?
    nonviolento Dice:
    10 Ottobre 2008 a 1:44 pm
    beato lui che ha 5000 euro da dare in sottoscrizione. Io da buon anticomunista ci metto dieci mesi a guadagnarli. Scusate la polemica un poco retrò, ma quando ci vuole ci vuole.

  28. PISTOIA: ASSEMBLEA PUBBLICA DELLA SINISTRA UNITA E PLURALE. said

    http://www.rifondazioneperlasinistra.it

    15 Ottobre 2008

    Pistoia: assemblea pubblica della Sinistra Unita e Plurale

    Associazione Sinistra Unita e Plurale della provincia di Pistoia
    Tutti gli aderenti ed i simpatizzanti della SINISTRA che si vuole unire e rinnovare sono invitati a partecipare all’ASSEMBLEA che si terrà nel CIRCOLO ARCI di BONELLE
    VENERDÌ 17 OTTOBRE – ORE 21,15
    Odg:
    1) Elezioni amministrative del 2009: proposte programmatiche per la Provincia di Pistoia ed eventuale costituzione di Gruppi di lavoro tematici finalizzati ad approfondirle(intervento introduttivo di Franco Matteoni).
    2) Come (e se) partecipare agli incontri programmatici e politici del centro sinistra della provincia di Pistoia(ovviamente per portare le nostre proposte… e valutando gli sviluppi solo in base alle risposte sui Programmi che riguardano il futuro della nostra Provincia).

    In attesa e sollecitando la più ampia partecipazione, cordiali saluti.

    Il Comitato operativo (provvisorio)

    Rifondazione per la sinistra

    contattaci scrivendo a:
    info@rifondazioneperlasinistra.it

  29. Reed said

    RIFONDAZIONE PER LA SINISTRA ovvero COME IMBROGLIARE I LAVORATORI E CONTINUARE A FARE I SOCIALDEMOCRATICI MAGARI RICONQUISTANDO QUALCHE POLTRONA IN PARLAMENTO

    Il socialdemocratico di sinistra ex sindacalista Fausto Bertinotti e’ stato eletto segretario di Rifondazione comunista nel 1994 grazie a Cossutta che lo scelse in quanto personaggio non politico ma di provenienza sindacale e dunque ipoteticamente manovrabile dal Vecchio che allora era presidente del Partito. Poi Bertinotti il socialdemocratico di sinistra con la “r” moscia divenne la “Star” della tv e dei giornali.
    Durante gli anni dal 1994 al 1999 il socialdemocratico di sinistra sindacalista Fausto diventa famoso insomma.
    Tutti si divertono a sentire questo “comunista” (in verita’ comunista non era mai stato per niente) che propone riforme anche giuste ma che puntalmente incontrano il “NO” non solo dei padroni (Confindustria) ma anche dei moderati del PDS-DS. In verita’ il socialdemocratico di sinistra Bertinotti non proponeva certo la rivoluzione comunista. I programmi di Rifondazione contenevano proposte di sinistra, proposte di piccole leggi e politiche che senza dubbio avrebbero aiutato i ceti poveri a stare un po’ meglio. Solo un po’ e niente piu’ di questo.
    Proposte che un qualunque socialdemocratico di sinistra vero avrebbe potuto fare e/o apprezzare.
    Fatto sta che le proposte del socialdemocratico di sinistra Bertinotti sono sempre state respinte dai moderati di ogni risma oltre che dai poteri forti cioe’ i ricchi padroni.
    Ritorno della scala mobile, tassazione della rendita, tassazione dei Bot oltre 200 mlioni di lire (all’epoca), lotta alla disoccupazione con un programma di lavori socialmente utili, 35 ore a parita’ di salario, alzare un po’ i salari e le pensioni. Queste erano le proposte del socialdemocratico Bertinotto.
    Proposte giuste sia chiaro. Proposte MODERATE non certo la rivoluzione comunista.
    E nonostante questo i moderati (PDS DS oggi PD) ed i poteri forti (Confindustria ecc) hanno sempre detto “NO!”.
    Idem si dica per i “comunisti italiani” di Diliberto che son stati poltronisti e filo-PDS-DS-PD cioe’ filo-moderati fino a ieri.
    Anche loro avanzavano timide proposte di legge per fare stare solo un po’ meglio (niente piu’ questo) i lavoratori ed i ceti poveri di questo paese.
    La risposta dei moderati di ogni risma e dei poteri forti era ed e’ sempre stata una sola: NO!

    Questa la storia di PRC e PdCI in questi ultimi 10-15 anni. Queste le risposte avute dai moderati del PDS-DS-PD (servi dei ricchi padroni) fino ad oggi
    ad ogni proposta che veniva da sinistra.
    Domanda: e’ allora che volete fare voi di rifondazione fanta socialdemocratica per la sinistra? Fare di nuovo la ruota di scorta del moderato PD?????????
    Ah no! Volete solo pagare di nuovo lo stipendio di Deputato a Bertinotti e la sua cricca socialdemocratica ecco ecco, abbiamo capito!

  30. Salvatore Cingali: " L'dolo non luccica più ". said

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    http://www.sinistra-democratica.it

    Salvatore Cingali

    L’idolo non luccica più

    Il 25 ottobre il Gruppo di Sinistra Democratica del Consiglio regionale della Toscana organizza il primo di una serie di incontri tra studiosi ed esponenti politici volti a restituire alla sinistra quella capacità propositiva e alternativa che negli ultimi anni è andata perduta per la subalternità ai paradigmi neo-liberisti e neo-liberali. Si comincia non a caso dalla politica economica e dal “ritorno dell’intervento pubblico”.
    Luciano Gallino, Betty Leone e Roberto Tesi (Galapagos), nel corso di un’iniziativa che si terrà presso l’Sms di Rifredi (in Via Vittorio Emanuele II, 303 a Firenze) ore 16-18.30, discuteranno della necessità di prendere atto del fallimento del neo-capitalismo attuale, naufragato negli eccessi della sua finanziarizzazione e di ripensare alla possibilità di politiche economiche neo-keynesiane che rivitalizzino la domanda, rilancino la spesa pubblica e definiscano una redistribuzione del reddito attraverso adeguate politiche fiscali.
    Non si parla soltanto di cercare di uscire da un sistema economico che per tenere compressi i salari ha creato la figura del “consumatore indebitato”, come hanno variamente spiegato economisti come Bellofiore e sociologi come Bauman, puntellando l’economia su bastioni di cartapesta, ma di affrontare anche il nodo cruciale della crisi della democrazia nel mondo e, in Italia, della stessa costituzione repubblicana. Con la privatizzazione dilagante dei beni e degli spazi sociali, infatti, è stata erosa da un lato la capacità decisionale del cittadino e, dall’altro, la possibilità di intervenire per rimuovere gli ostacoli affinché vi siano pari opportunità di sviluppo della persona. Non a caso nel mondo – e in Italia ai massimi livelli nell’Occidente – si sta riaprendo la forbice fra ricchi e poveri e i ceti medi si riproletarizzano in una sorta di grande Ottocento post-moderno.
    Appuntamento dunque con Luciano Gallino, sociologo del lavoro dell’università di Torino, che da tempo combatte contro il “pensiero unico” per denunciare il carattere socialmente disintegrante della flessibilità e della precarizzazione, di come esse siano le vere fonti di insicurezza (si legga ad esempio il suo Italia in frantumi); con Betty Leone, già dirigente di primo piano della Cgil ed oggi componente l’esecutivo nazionale di SD; con Galapagos, editorialista economico del “Manifesto”. L’incontro è rivolto in modo particolare a chi vede con forte preoccupazione la politica del governo delle destre di smantellamento dei più elementari diritti sociali (pubblico impiego, scuola etc.), che aggravano la condizione dei ceti più deboli narcotizzati dal “governo della paura” e dalla criminalizzazione dei migranti, ma che anche giudica insufficiente l’opposizione del PD, incapace di offrire una reale alternativa culturale-politica al populismo mercatistico e alla securizzazione del mondo.

  31. SINISTRA DEMOCRATICA: " Prossimi appuntamenti a Torino e Piemonte ". said

    http://www.sinistra-democratica.it

    SINISTRA DEMOCRATICA COORDINAMENTO PROVINCIALE

    Il Comitato promotore della “Associazione per La Sinistra” promuove una iniziativa sul tema della scuola dal titolo:
    LA SINISTRA INCONTRA LA SCUOLA.
    MERCOLEDI’ 22 OTTOBRE
    “ Serata di incontro e ascolto dei movimenti di lotta nella scuola e nell’università”
    presso La Fabbrica delle E Corso Trapani 91 b Torino:
    appuntamento ore 20 Aperitivo con sottoscrizione volontaria
    ore 21 Inizio Ascolto

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    SINISTRA DEMOCRATICA COORDINAMENTO PROVINCIALE

    VENERDI’ 24 OTTOBRE ore 17,30

    “La Sinistra contro i privilegi, NO al lodo Alfano,SI al referendum”

    Presso la sala “Pasquale Cavaliere”
    Via Palazzo di Città 14 Torino

    Dibattito con: Carlo LEONI già vicepresidente della Camera dei Deputati

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    SINISTRA DEMOCRATICA CIRCOLO DI MONCALIERI e cintura Sud-Est

    VENERDI’ 24 OTTOBRE ore 20,30

    ASSEMBLEA PUBBLICA

    Presso il circolo “Amici di Borgo Vittoria” Via del Ballo 15 Moncalieri
    Partecipano:
    Maurizio TROMBOTTO coordinatore provinciale S.D.
    Carlo LEONI del coordinamento nazionale S.D.

  32. PISTOIA; I GENITORI INVITANO A MANIFESTARE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO. said

    http://www.rifondazioneperlasinistra.it

    23 Ottobre 2008

    Pistoia: i genitori invitano a manifestare per il diritto allo studio.

    Schola magistra vitae: è uno strumento per la crescita e l’edificazione dei nostri figli, uno degli ultimi baluardi in difesa della cultura, dell’integrità e dell’educazione.

    Difendiamola e miglioriamola!
    Abbiamo bisogno di aiuto!

    Se ti senti di volere partecipare, noi abbiamo bisogno di diffondere il nostro messaggio a tutti. Scarica il volantino (dal sito genitoripistoia.blogspot.com) e distribuiscilo, invialo via mail a tutti coloro che pensi possano essere interessati. cerchiamo persone disposte ad aiutarci per la

    Manifestazione a Pistoia
    prevista per Mercoledì 29 Ottobre
    alle ore 21
    L’appuntamento, salvo variazioni che verranno comunicate, è in Piazza San Francesco
    con un corteo che seguirà un percorso da decidere, fino a Piazza Duomo.
    Chiunque voglia coordinarsi con noi (per il volantinaggio, striscioni, locandine, cartelli,
    slogan e quant’altro vogliate portare in seno a quest’iniziativa) è ben accetto.

    genitoripistoia.blogspot.com
    I genitori di Pistoia per il diritto allo studio

    Rifondazione per la sinistra

    contattaci scrivendo a:
    info@rifondazioneperlasinistra.it

  33. Reed said

    Care compagne e cari compagni comunisti,

    noi ex deputati ex senatori comunisti abbiamo visto che con il nome “comunista” non possiamo piu’ mangiare. Abbiamo perso le nostre amate poltrone che cosi tanti soldi ci hanno regalato in questi 17 anni.
    Per questo riteniamo doveroso cambiare nome e fare una rifondazione per la sinistra che sia socialista progressista democratica riformista e senza l’aggettivo “comunista” al fine di recuperare le nostre poltrone perdute!

    Operai! Operaie! Lavoratori dei call-center! Precari! Ceti poveri di tutta Italia unitevi e fate altri due passi verso la sinistra delle poltrone!
    Non votate i comunisti che diventano ricchi grazie al vostro voto!
    Non votate piu’ i comunisti di Rifondazione e PdCI!
    Votate per la Rifondazione della sinistra perche’ solo noi ex comunisti e nuovi progressisti senza aggettivi abbiamo meritato i ricchi stipendi di Deputati e Senatori!

    Votateci che abbiamo bisogno di soldi!

    Qui e ora una associazione per la sinistra cioe’ per gli ex deputati ed ex senatori del PRC animatori del movimento della Rifondazione della sinistra!
    Qui ed ora un nuovo comitato elettorale per cercare di recupare le nostre poltrone perdute!

    I nostri bravi (ex) deputati “comunisti” (e di tutti i partiti politici del parlamento) ed i loro ricchi stipendi mentre noi poveri operai ci facciamo 8 ore al giorno per 5 ed anche piu’ giorni alla settimana per 900 euro al mese netti.

    L’indennità di un DEPUTATO della Repubblica Italiana è corrisposta per 12 mensilità. L’importo mensile – che, a seguito della delibera dell’Ufficio di Presidenza del 17 gennaio 2006, è stato ridotto del 10% – è pari a 5.486,58 euro, AL NETTO delle ritenute previdenziali (€ 784,14) e assistenziali (€ 526,66) della quota contributiva per l’assegno vitalizio (€ 1.006,51) e della ritenuta fiscale (€ 3.899,75).
    Viene riconosciuta, a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma, sulla base della stessa legge n.1261 del 1965.
    La diaria ammonta a 4.003,11 euro mensili. È considerato presente il deputato che partecipa almeno al 30 per cento delle votazioni effettuate nell’arco della giornata.
    Ovvero su 100 votazioni basta che vota 30 volte e poi va a farsi un bel ricco pranzo nei piu’ costosi ristoranti di Roma. E questo vale per tutti i Deputati, di sinistra, di centro, di destra, tutti!!!
    A titolo di rimborso forfetario per le spese inerenti al rapporto tra eletto ed elettori, al deputato è attribuita una somma mensile di 4.190 euro, che viene erogata tramite il gruppo parlamentare di appartenenza.

    I deputati usufruiscono di tessere per la libera circolazione autostradale, ferroviaria, marittima ed aerea per i trasferimenti sul territorio nazionale.

    Per i trasferimenti dal luogo di residenza all’aeroporto più vicino e tra l’aeroporto di Roma-Fiumicino e Montecitorio, è previsto un rimborso spese trimestrale pari a 3.323,70 euro, per il deputato che deve percorrere fino a 100 km per raggiungere l’aeroporto più vicino al luogo di residenza, ed a 3.995,10 euro se la distanza da percorrere è superiore a 100 km.

    I deputati, qualora si rechino all’estero per ragioni di studio o connesse all’attività parlamentare, possono richiedere un rimborso per le spese sostenute entro un limite massimo annuo di 3.100,00 euro.

    Un totale di oltre 15.000 euro al mese piu’ altri rimborsi per quasi 3000 euro piu’ altri soldi per eventuali partecipazioni a commissioni parlamentari e/o incarichi di governo e di sotto-governo.
    Dulsci in fundo ad ogni Deputato e’ sufficiente fare 2 legislature (10 anni) per ottenere il diritto alla pensione massima.

    E NOOOOOOOOOOOI A LAVORARE! DALLA MATTINA A SERA PER CAMPARE!

    (mi raccomando votate eh? se no poi Gennaro Migliore come si puo’ permettere le sue belle ed eleganti cravatte?

  34. PDCI PIEMONTE: SE NE STANNO ANDANDO QUASI TUTTI. said

    http://www.unirelasinistra.net

    Associazione Nazionale “Unire la Sinistra “.

    Torino, presentazione dell’Associazione

    30 Ottobre 2008
    Anche a Torino è stata presentata l’Associazione Nazionale Unire la Sinistra, espressione della minoranza del PdCI e tra i soggetti promotori della costituente della sinistra.

    Ha partecipato alla conferenza l’On Umberto Guidoni, parlamentare europeo e presidente nazionale della stessa, tra gli altri erano presenti Silvio Belletti, consigliere provinciale di Biella, responsabile regionale di ULS e Roberto Ferraris, responsabile di Torino, oltre che Mario Corsato capogruppo in provincia del raggruppamento per la costituente della sinistra e Luca Robotti, segretario nazionale della associazione e capogruppo PdCI in regione Piemonte. Tra gli ospiti il coordinatore di SD Maurizio Trombotto, il Presidente del Consiglio Provinciale Sergio Vallero e il capogruppo di SD Valenzano.

    “Una iniziativa che ha il compito di agevolare il processo unitario in atto e che vuole organizzare meglio quella parte dei comunisti italiani che rifiuta l’arroccamento identitario e che viceversa vuole essere tra i protagonisti della costituente della sinistra” ha ribadito Umberto Guidoni.
    L’associazione sta prendendo piede in tutto il paese, molti compagni, anche non iscritti al PdCI aderiscono al progetto convintamente perché lo ritengono uno strumento utile ad accelerare la creazione di un nuovo soggetto politico della sinistra.
    “Per la prima volta dopo vent’anni, dallo scioglimento del PCI, siamo al lavoro per ricreare una forza che raggruppi l’intera sinistra italiana che ha smarrito in questi anni il rapporto con il proprio popolo, una sinistra massimalista che usa linguaggi e paradigmi che sono lontani dal paese reale non serve a nessuno. Un partito di sinistra serve se è utile alla propria gente, non alle carriere dei suoi dirigenti o alla ricerca della purezza ideologica” commenta Luca Robotti.
    L’obbiettivo che ci si pone in Piemonte è di fare presto almeno 1.000 adesioni e di contribuire su tutti i territori alla creazione dei comitati costituenti della sinistra.
    Relativamente alla vicenda del comune di Torino l’On Guidoni ha commentato “la posizione assunta dal gruppo dirigente locale è puramente strumentale e priva di progettualità politica, rischia di escludere la sinistra dal governo di una grande città del nord, cruciale per il destino del Paese”, Robotti ha aggiunto che “il lavoro dell’assessore Passoni e del consigliere Gallo è prezioso, il gruppo dirigente della federazione di Torino ha assunto una posizione prepolitica ed estremistica, di un infantilismo disarmante.”

  35. MARCO MONTEMAGNI: " Sciopero generale della scuola: una mobilitazione senza precedenti ". said

    http://www.unirelasinistra.net

    Sciopero generale della scuola: una mobilitazione senza precedenti.

    30 Ottobre, 2008

    di Marco Montemagni

    Le notizie che provengono da Roma e da tutta Italia danno conto di un’eccezionale riuscita dello sciopero generale della scuola, di una mobilitazione senza precedenti.
    Tutto ciò si realizza nonostante le numerose provocazioni messe in atto, culminate con le vergognose aggressioni squadriste e dopo le gravissime minacce di Berlusconi di far intervenire le forze di polizia contro gli studenti, le famiglie e i docenti che manifestano a difesa della scuola pubblica.
    Si sta rafforzando un movimento di vasta portata e di grande qualità a difesa dell’istruzione pubblica e contro gli assurdi, pesanti tagli e controriforme decisi dal Governo: non sarà un movimento di breve periodo.
    Altro che posizioni pregiudiziali e ideologiche: siamo in presenza di una forte e motivata “critica di massa” a provvedimenti che stanno colpendo duramente la scuola pubblica, che rappresenta un bene fondamentale di una società democratica e pluralista.Di fronte a questo grande movimento il Governo Berlusconi, dopo avere minacciato l’uso della forza e la repressione, ritiene di avere chiusa la partita con l’approvazione, a tappe forzate, del Decreto Gelmini in Parlamento. Si tratta, ancora una volta, di una politica miope e pericolosa, che non vuole vedere la realtà di un movimento in forte crescita, che non si fermerà e proseguirà la propria forte iniziativa con le decisioni che autonomamente prenderà.
    Compito della sinistra e di tutte le forze democratiche è quello di sostenere il grande e qualificato movimento a difesa della scuola pubblica, interloquendo positivamente con esso: la richiesta di un referendum abrogativo delle sciagurate leggi Tremonti-Gelmini è uno strumento utile, assieme ad altri, da portare avanti con la più ampia unità possibile.

  36. CASALE MONFERRATO: ASSEMBLEA COSTITUENTE DI SINISTRA CASALESE. said

    http://sinistracasalese.wordpress.com

    Assemblea Costituente di Sinistra Casalese.

    Pubblicato da sinistracasalese su Novembre 6, 2008

    Sinistra Casalese da più di un anno unisce le esperienze dei partiti della Sinistra (Sinistra Democratica, Partito dei Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista) a quelle della società civile e dell’associazionismo così vivo nel panorama cittadino. Attraverso percorsi condivisi e convergenti si è organizzata con propri coordinamenti politici ed amministrativi, dotandosi di una sede comune e nello scorso settembre organizzando una riuscita festa; distinguendosi come una delle realtà più avanzate sul piano dell’unità a sinistra a livello nazionale.

    Il Coordinamento dei promotori della Sinistra Casalese, riunitosi martedì 14 ottobre, dopo aver predisposto bozze di statuto e simbolo, ha convocato per domenica 9 novembre alle ore 9,30 presso il salone “Virtus” la propria Assemblea Costituente. All’ordine del giorno dell’Assemblea saranno l’approvazione dello statuto, del simbolo, del programma politico e degli organismi dirigenti.

  37. FORENZE: NASCE IN PROVINCIA IL NUOVO GRUPPO " LA SINISTRA "- said

    http://www.sinistra-democratica.it

    Firenze, in provincia nasce il nuovo gruppo La Sinistra.

    ‘La nuova forza di sinistra segna un momento decisivo nel panorama politico italiano. Vogliamo mettere in campo una forza politica che sia in grado di fare una vera opposizione al governo Berlusconi e che si candidi a governare il paese sulla base di un programma avanzato’. E’ quanto dicono Gloria Campi e Riccardo Lazzerini, membri del nuovo gruppo ‘La Sinistra’, spiegando la nascita della nuova formazione politica al Consiglio provinciale di Firenze.
    I due consiglieri (Campi ha lasciato il gruppo di Sd mentre Lazzerini proviene dal Pdci) aggiungono di sentirsi ‘impegnati a presentare proposte programmatiche per uno sviluppo diverso, che non puo’ essere fatto solo di infrastrutture e insediamenti abitativi, ma deve essere centrato su altri ambiti legati all’innovazione, alle energie rinnovabili, alla difesa e allo sviluppo della scuola, dell’universita’ e delle strutture sanitarie’. La Sinistra ‘dovra’ competere con il Pd nel campo del centrosinistra – concludono -. Per questi motivi chiediamo, da subito, un confronto su programmi e primarie di coalizione’.

  38. TORINO: ASSEMBLEA CON MONI OVADIA, " COSTRUIRE LA SINISTRA IL TEMPO E' ADESSO ". said

    Fonte; Sinistra Democratica Torino

    TORINO

    COORDINAMENTO PROVINCIALE SINISTRA DEMOCRATICA

    DOMENICA 16 NOVEMBRE 2008

    Ore 9,30
    Presso il cinema “ELISEO” via Monginevro 42 (Piazza Sabotino) Torino

    Assemblea pubblica
    “COSTRUIRE LA SINISTRA:
    IL TEMPO E’ADESSO”

    Nel Corso dell’assemblea sarà presentata l’Associazione ” PER
    LA SINISTRA “.

    Concluderà i lavori :
    MONI OVADIA

    SINISTRA DEMOCRATICA
    CONSIGLIO PROVINCIALE TORINO

    ORDINE DEL GIORNO APPROVATO DAL CONSIGLIO PROVINCIALE NELLA RIUNIONE DEL 28 OTTOBRE 2008

    Il Consiglio Provinciale di S.D. di Torino condivide nel merito il percorso emerso dal Direttivo Nazionale di ieri 27 Ottobre ritenendo necessaria una sua accelerazione nella costruzione dell’Associazione “Per la Sinistra” e per questo motivo propone a tutte ed a tutti coloro che ne sono interessati di organizzare una Manifestazione Pubblica su scala provinciale di presentazione da tenersi all’incirca nella data del mese di Novembre.

    Impegna S.D. e la costituenda Associazione ( a cui SD aderisce collettivamente) nel presentare per le prossime Elezioni Amministrative (in ogni caso per le Elezioni Provinciali e per il rinnovo dei Consigli dei Comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti) liste omogenee riconducibili chiaramente al progetto della Costituente della Sinistra che non includano simboli di singole formazioni politiche.

  39. ALESSANDRIA: NASCE " PER LA SINISTRA PLURALE ".. said

    Per una Sinistra Plurale – Alessandria

    giovedì 23 ottobre 2008

    COMUNICATO STAMPA.

    Si è costituita in Alessandria l’associazione “Per una Sinistra Plurale”.

    Per la promozione di azioni, pratiche, idee e progetti partecipati. Per un welfare europeo. Per una cittadinanza attiva.

    Un’associazione per la sinistra unita e plurale promossa da donne e uomini che non accettano la deriva moderata del Partito Democratico, e che auspicano una rinnovata e partecipata costruzione di una nuova sinistra che parta dalla base e non sia decisa solo dai dirigenti dei partiti. Una sinistra che deve unirsi e rinnovarsi, a partire dall’agire nel locale, ricreando un punto di vista critico verso l’ordine sociale esistente, tenendo aperta un’alternativa di concreta liberazione umana dalle ineguaglianze che il capitalismo continua a produrre, fondato com’è sulla ricerca esclusiva del profitto, sul predominio della finanza, sulla gestione privata dei beni comuni.

    Noi pensiamo che il nostro Paese, per non regredire economicamente, civilmente e culturalmente abbia bisogno di una sinistra forte e autorevole e capace di fare pesare la sua voce nel dibattito politico nazionale e locale. Di elaborare un’idea di socialismo europeo che sia a fondamento di una società di liberi ed uguali. Una società dove il lavoro è un diritto e non è una merce, da sottrarre alla dimensione dilagante della precarietà, che mina profondamente la serenità e la vita delle persone. Noi pensiamo che il welfare europeo sia un modello da esportare nel mondo, così come i diritti sindacali.

    Siamo per un impegno volto alla creazione di una diffusa cultura ambientalista sul nostro territorio. Siamo per un radicale cambiamento di rotta che stabilisca un nuovo equilibrio fra esseri umani e natura, in cui il progresso non sia solo misurato attraverso l’aumento del PIL, e in cui la tutela dei beni naturali come aria, acqua e biodiversità sia a fondamento della politica. Crediamo nella valorizzazione delle differenze e nella libera determinazione di ogni individuo. Ci impegniamo per cambiare una società ancora dominata dai valori maschilisti e patriarcali del comando, della competizione e della conquista e ancora fondata sulla rappresentazione della donna come oggetto e merce di scambio. Vogliamo costruire una società plurale, aperta e antiautoritaria, contro la retorica delle piccole patrie che alimenta la diffidenza e il pregiudizio, innalza muri e conduce inevitabilmente al razzismo.

    Vogliamo costruire una sinistra che difenda senza ambiguità la laicità dello Stato, pur nel rispetto delle convinzioni religiose di ogni singolo individuo, e capace di opporsi con fermezza a qualsiasi ingerenza delle gerarchie ecclesiastiche nella politica democratica della Repubblica.

    L’associazione vuole essere un luogo di sperimentazione e di collaborazione con tutte le forme organizzate della sinistra, per creare proposte, aggregazione e dialogo. Siamo per un metodo di lavoro condiviso, valorizzando quello che ci unisce, ragionando senza pregiudiziali e mettendo a disposizione di tutti identità e appartenenze di ciascuno, ricercando sempre nelle decisioni un consenso frutto di discussione e di dibattito. L’associazione si doterà a breve di una sede fisica per l’attività sul territorio, per l’attività politica e l’ascolto dei cittadini e delle loro esigenze. Non si presenterà alle elezioni con il suo simbolo e non si pone in opposizione alle attuali forme organizzate della Sinistra. Vuole anzi essere un luogo aperto, a disposizione di tutti coloro che sentono la necessità di sostenere l’opposizione al governo delle destre a livello locale e nazionale. E un luogo di elaborazione di percorsi di unità per la sinistra. L’associazione si costituisce a partire da un gruppo di compagne e compagni ed è aperta a tutti coloro che ne condividono le finalità e lo spirito.

    Giorgio Barberis, Giorgio Bertolo, Filippo Boatti, Roberto Boeris, Nicola Boidi, Emiliano Bottacco, Mauro Buzzi, Giuseppe Ciardullo, Cristina Franchini, Paola Gastaldi, Paolo Giunti, Laura Leonzino, Claudio Lombardi, Nicola Mandirola, Mario Mantovanelli, Domenico Marchegiani, Laura Marchegiani, Cristiana Oliva, Antonio Olivieri, Claudio Pretta, Gabriele Scotti, Massimo Tassinario, Enrico Vergano, Elisa Veronese, Romina Ziroldo

  40. PRATO: ONDA, INVITO ALLE STORIE. said

    http://www.xsinistraunitaeplurale.it

    ONDA- INVITO ALLE STORIE- MARTEDì 18 NOVEMBRE

    Veniamo da settimane di strade e piazze straordinarie, straordinariamente intense. Scuole e università occupate, vissute anche di notte, attraversate da un conflitto che ha saputo costruire incontri, scambio di esperienze, comunità. Un mare di giovani incollati gli uni agli altri nelle assemblee, nelle lezioni in piazza, nelle manifestazioni. Un fiume largo che non si ferma.

    Diciamo la verità, non erano in molti ad aspettarselo. Non era scontato.

    Il mondo delle ragazze e dei ragazzi resta un discreto mistero per il resto della società, vive in una specie di sommerso esistenziale, come un iceberg che segue percorsi ai più oscuri – e può però incontrare efficacemente il Titanic… Perché quelle ragazze e quei ragazzi non smettono di cercare; di inventarsi strade e sentieri che non si possono percorrere da soli e chiedono una dimensione relazionale, collettiva. Non era affatto scontato, in questo universo di solitudini competitive e spaventate, nell’epoca delle passioni tristi.

    Se ne sono accorti anche gli adulti che in gioco era qualcosa di essenziale, l’energia con cui pensare se stessi fuori dai calcoli delle convenienze del mercato; il desiderio di un altro presente e un altro futuro. Intorno alle scuole e alle università si sono stretti cittadini e genitori che hanno chiesto di partecipare, che hanno cercato di esserci – non come utenti del servizio, piuttosto come membri della società che sente la scuola l’università e il sapere come un bene comune, fondativo della polis.

    Neanche questo era scontato.

    È stata soprattutto la storia di queste settimane una storia di donne – ragazze e adulte, figlie e madri, insegnanti: di chi sa che fare politica non è apparire a Porta a Porta ma intrecciare fili e tessere tessuti, costruire relazioni a partire da sé, dai propri bisogni e dai propri sogni. È questo forse che ha dato senso e inaugurato un nuovo spazio pubblico, invaso il tempo riservato ad altro, costruito una comunità felicemente conflittuale.

    Noi non pagheremo la vostra crisi, è lo slogan di una generazione che si riconosce per contatto e comunità di destino nella grande azienda gelida di miseri servizi a cui si vorrebbero ridurre scuola e università. Ma è anche il discorso che vive nella ripresa del movimento dei lavoratori di questi mesi: in un mondo del lavoro sempre più frammentato e precarizzato, segnato da una crisi di identità, ma anche dalla resistenza che nasce dalla dignità del proprio lavoro, dal sentire messe in gioco le radici stesse della propria esistenza, la storia del movimento operaio, la possibilità di uno sguardo autonomo sulla società. Conflittuale. La data del 12 dicembre può essere davvero quella di uno sciopero generale che non sia solo somma di segmenti separati ma espressione di un orizzonte comune. Per tutto questo pensiamo sia utile creare luoghi di incontro e confronto fra movimenti, organizzazioni, singole e singoli. Momenti di racconto reciproco in uno spazio politico che sia il luogo dove portare per intero la propria esistenza. E da cui ripartire.

    La storia di questi mesi e di questi anni è fatta di delusioni e disincanto. Crisi della rappresentanza, crisi della sinistra, frammentazione della società. Però c’è un desiderio che non scompare fra i giovani di libertà nell’invenzione di sé, di relazioni e autorappresentazione. Questa storia ci dice che esistono ancora sorprendenti anticorpi nella società alla deriva berlusconiana; che non tutta la realtà è ridotta a reality. E però questa società davvero civile, tanto da essere immediatamente politica, ha anche forse il problema di ottenere risultati concreti, sia pure parziali. Spostamenti che alimentino di materiale l’immaginario. Non è facile, con questo governo e con questa opposizione; ma non è facile neppure durare nel tempo se non si sposta qualcosa nel mondo dintorno. Il primo passo potrebbe essere ripartire da noi stessi, dalle storie di conflitto. Là dentro, nelle nostre esistenze politiche, nella materialità delle condizioni di vita, potrebbe essere possibile trovare la grammatica profonda di un discorso comune che attraversi le generazioni e il mondo del lavoro. Il filo di un racconto personale e politico dai narratori interni e molteplici. Che comunque non vogliono saperne di pagare la crisi.

    Per questo proponiamo a soggetti collettivi e individui, organizzazioni, partiti, comitati e collettivi in lotta, movimenti e onde anomale, di incontrarci martedì 18 novembre alle 21.15 presso il circolo ARCI di via delle porte nuove 33 (zona Porta a Prato)

  41. TORINO: PARTE L'ASSOCIAZIONE " PER LA SINISTRA ". said

    http://www.sinistra-democratica.it

    Parte “Per la Sinistra” a Torino.

    di Monica Cerutt
    Domenica 15 novembre è stata presentata l’associazione “Per la Sinistra” al Cinema Eliseo di Torino, affollato da militanti, simpatizzanti e persone semplicemente curiose di sentire Moni Ovadia.
    Abbiamo scelto uno stile molto leggero, con una mia breve introduzione, che ha spiegato le ragioni fondanti dell’associazione, contenute nel documento nazionale, accompagnato da un documento locale, che abbiamo voluto elaborare come insieme di riflessioni più legate alla realtà torinese, aperto ai contributi esterni.
    Le comunicazioni previste hanno toccato gli argomenti da noi ritenuti prioritari in questo momento. Filippo Durazzo, Gabriele Busso e Roberto Ferraris hanno toccato il tema della scuola da diverse angolature, in qualità rispettivamente di studente delle superiori, dell’università e insegnante.
    Ugo Mattei ha fatto un quadro del panorama economico mondiale e locale, e Vanda Bonardo si è soffermata sulle priorità ambientali.
    Giorgio Airaudo ha tratteggiato la crisi che la realtà torinese sta vivendo a livello occupazionale. Antonio Ferrentino è intervenuto a rappresentare come si possa articolare il governo democratico del territorio. Piero Valenzano ha annunciato il nuovo gruppo unitario della Sinistra nel Consiglio Provinciale.
    Le conclusioni sono state affidate a Moni Ovadia, che ha richiamato tutti al buon senso nel lavoro che stiamo portando avanti, volto alla costruzione di una Sinistra per l’intero Paese, non per una minoranza. Ha sottolineato come l’Italia sia diventata il laboratorio del peggio, a partire dai rappresentanti politici della destra al governo.
    Il pericolo per la Sinistra è di avviarsi alla propria estinzione, come se si trovasse sul Titanic. Un glorioso precedente, sul quale riflettere, è rappresentato dal Partito Comunista francese che è passato da una percentuale del 22% all’attuale misero 0.9%. Noi dobbiamo invece guardare alla realtà interessante del Die Linke, che gode di un credito di tutto rispetto che spazia dall’11% al 14%.
    Il Partito Democratico ha deluso lui come molti altri: aveva deciso di farvi parte e ora lo ha abbandonato decidendo di contribuire attivamente al nostro progetto, in competizione con esso. E’ importante ascoltare, sentire quel popolo di Sinistra disorientato, che non potrà essere attratto da tatticismi, ma coinvolto invece con la passione e il lavoro culturale che dobbiamo mettere in campo, non abbandonando l’utopia sul nostro orizzonte.
    La mattinata si è chiusa così con un po’ di speranza nel clima politico complesso che stiamo vivendo e nel quale stiamo cercando di portare avanti, con non poche difficoltà, il progetto per cui Sinistra Democratica è nata.

    *Coordinamento Nazionale SD

    °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

    in allegato il documento dell’Associazione di Torino

    Se non ora quando? Il tempo per ricostruire la sinistra è adesso.
     
    L’Associazione “Per La Sinistra”
     
     
    Il tempo è venuto per ricostruire la sinistra in Italia e quest’oggi a Torino compiamo il primo passo verso il nostro futuro.
    Nasce l’Associazione Per La Sinistra aperta a tutti coloro che credono con noi che questo futuro ci sia.
    Nasce perché l’intera società italiana non può fare a meno della sua principale componente di rinnovamento, di quella sinistra che è sempre stata il motore di ogni trasformazione, che ha reso possibile la nascita e la crescita del welfare-state, che tende all’eguaglianza di tutti i diritti di tutte le donne e gli uomini di questo nostro paese e del mondo intero e che crede in un futuro  dove è possibile e necessaria una riconversione dell’economia per un mondo sostenibile dal punto di vista ambientale.
    Nasce perché al di fuori del chiuso dei partiti, delle matrici identitarie cristallizzate, delle tattiche di scissioni, alleanze, ricompattazioni, c’è una spinta reale che continua pervicacemente a tendere alla ricerca di un nuovo mondo migliore.
    Può darsi che certi ideali siano stati superati, però rimane forte e quasi disperata la volontà di eguaglianza di rispetto dell’individuo e di un futuro per le generazioni che verranno.
    La sinistra che è viva nel paese, che è diffusa ma ancora si deve riconoscere nelle sue diverse componenti, che dovrà identificarsi raggruppando gli uni con gli altri, la sinistra che deve e vuole tornare a giocare la propria parte nell’interesse di tutti, trova la sua casa nella Associazione per la Sinistra per preparare  un soggetto politico nuovo e inedito che riassuma questi valori che ciascuno sente propri.
    Le elezioni negli Stati Uniti e la vittoria epocale di Barack Obama dimostrano come i sogni possano realizzarsi e che dalle sconfitte sia possibile  riemergere, ma soltanto se si ha il coraggio di volare oltre ogni ostacolo rompendo con i vecchi schemi e guardando al futuro con la forza della convinzione nelle proprie idee.
     
    ***********
     
    La società italiana è percorsa da divaricazioni sociali sempre più nette. Il sistema di welfare che accompagnava “dalla culla alla tomba”, è franato sotto il crollo della prima repubblica, e ha portato alla costruzione un sistema in cui cognome e risorse della famiglia, determinano la possibilità di uomini e donne di avere maggiori o minori diritti. La stessa famiglia è messa in crisi, disarticolata come sistema di trasmissione di esperienze e valori, sovvertita come luogo di cura e scambio tra generazioni. L’identità delle persone, le loro preferenze sessuali sono schiacciate da una morale religiosa sempre più invadente, laddove lo spazio della coscienza individuale sembra essersi ridotto a zero. E in questa società così connotata, la politica non ha saputo distinguersi, rendersi migliore, porre modelli positivi di sviluppo e di società.
     
    La politica si è appiattita sul proprio ruolo amministrativo, senza riuscire a riformare i rapporti tra istituzioni e cittadini. E’ una politica in gran parte addossata alle istituzioni attraverso staff, collaborazioni e consulenze ed ecco materializzarsi lo scambio di ruoli, la costruzione di clientele, l’utilizzo delle istituzioni pubbliche per interessi di parte: è un dato che, alla fine del primo decennio del XXI secolo, non è più estraneo nemmeno alla sinistra.
    In questo sistema la debolezza del singolo, esposto a una competizione brutale, diventa la forza di chi si fa insidioso venditore di certezze. La capillare diffusione della criminalità organizzata è lo specchio della crisi delle istituzioni e della società, ed è di supporto all’affermazione di un sistema nel quale il valore dell’individuo è piegato rispetto al valore della ricchezza a tutti i costi.
    Questa è l’Italia di oggi, e anche Torino è uno specchio dell’Italia.
     
    L’Italia. Il sistema pubblico del sapere e della ricerca, dalla scuola elementare fino all’università, viene smantellato da una legge varata dal governo Berlusconi con lo scopo di privatizzare la conoscenza e automaticamente accentuare le disuguaglianze sociali. Dal nulla, da una sorta di ipnotico sonno delle coscienze, è nato il movimento che ha portato e porta in piazza milioni di studenti, insegnanti, operatori scolastici e genitori. E’ un movimento come sempre diverso da quello e quelli che lo hanno preceduto, ma inedito perché non ha un soggetto politico che lo rappresenti. Il movimento della scuola si dichiara autonomo dai partiti, non tollera la arrogante imposizione e la becera gestione governativa del decreto Gelmini, ma non vuole contaminarsi neppure con i partiti di quella sinistra che vorrebbero rappresentarlo tout court, e che anche in questa occasione dimostrano di non aver colto la lezione del voto di aprile
     
    Torino. Bertone, Pininfarina, Michelin, Motorola, Dayco, Axon, Ages, prima ancora la Thyssenkrupp, con il suo dramma epocale assurto a simbolo della mattanza delle morti bianche, sono lì ad esemplificare nelle loro crisi differenziate un “nuovo” mondo del lavoro che è diventato esso stesso merce, e costituisce la più evidente contraddizione di una Repubblica che dovrebbe essere fondata proprio sul lavoro e sulla sua dignità. Percorrere anche solo le più importanti delle duecento vertenze industriali attualmente in corso nella nostra provincia significa fare il quadro di una crisi che non è passeggera, ma strutturale. E’ una crisi che non lascia più spazi di fuga e pone la politica di fronte alle proprie responsabilità. I partiti della destra e la Confindustria attraverso il governo Berlusconi, si apprestano a gestire la crisi finanziaria mondiale che ricadrà sul nostro paese, scaricandone i costi sul lavoro, e portando l’attacco finale al sindacato con l’eliminazione dei contratti collettivi nazionali. CGIL e Fiom hanno chiamato i lavoratori alla mobilitazione contro questo disegno, ma sono isolate pur nella loro forza.
     
    E’ sempre più insostenibile il modo con cui trattiamo la biosfera ,qui come altrove, con effetti che vanno dai cambiamenti  climatici, all’esaurimento delle risorse (materie e energia).Ma ancor prima della fine  di questi, andiamo incontro ad un esaurimento dell’ambiente, cioè della capacità di aria, acqua,  suolo e  natura  sempre più impotenti ad assorbire le conseguenze dei nostri consumi.  In particolare il consumo di suolo  che in provincia di Torino, come nel resto d’Italia, non accenna a ridursi, al di là del bisogno reale di nuovi edifici, capannoni e case. Il nostro territorio non può essere solo un ammasso di edifici, deve tornare ad essere luogo di vita di una comunita’ in equilibrio con l’ambiente. E’  ora di smettere di pensare il territorio come spazio indifferenziato e infinito, per provare a riconquistare l’identità dei suoi luoghi e i suoi diritti.  Per tutto ciò è tempo che nasca una sinistra capace di coniugare i temi del lavoro con quelli dell’ambiente attraverso un cambiamento mirato alla realizzazione di quelle pratiche economiche che sappiano intrecciare gli obiettivi di conservazione ambientale con le esigenze di modernizzazione del paese per un benessere condiviso da tutti.
     
    La destra in Italia ha sfondato grazie agli errori commessi e alle divisioni della sinistra, e con una sapiente messa in scena mediatica di tante diverse paure instillate nel tessuto sociale. Tocca ora a noi, alla nostra politica, produrre un progetto di società alternativo a quello attuale. Per queste ragioni dobbiamo aprire uno spazio politico che sappia assumersi la sconfitta politica passata e ricostruisca un progetto per il Paese. E in questo progetto devono fondersi le tante esperienze e risorse già in campo, questo progetto deve ascoltare e innovare la politica accogliendo il contributo di tutti. La reazione di questi giorni di un popolo potenzialmente di sinistra proprio perché non si rassegna alla restaurazione di un modello sociale chiuso e arcaico è la dimostrazione viva e tangibile che uno spazio nuovo e grande esisterà sempre se sapremo cambiare noi per primi.
     
    La sconfitta della sinistra e lo sfondamento politico-sociale della destra alle elezioni di aprile deve essere di insegnamento. Essa ha origini lontane, parte dall’infatuazione collettiva per il cosiddetto libero mercato che ha debordato dai propri confini naturali, ed ha plasmato una società, un popolo che è diventato esso stesso “mercato”. L’approccio italiano al laissez faire è stato tradotto per un ventennio in un’abdicazione completa della politica alle scelte di struttura, al pensiero sul lungo periodo, alla elaborazione collettiva dei valori. L’identità individuale è stata definita sui consumi, sull’adesione a modelli pretesi vincenti che dai media in generale e dalla televisione in particolare, sono rimbalzati nelle case di ciascuno e nelle coscienze di tanti. Si è dispiegato un processo di accumulazione sfrenata della ricchezza sempre più slegato dalla produzione, sempre più in aperta contraddizione con le risorse ambientali e naturali, e con l’emarginazione progressiva di larghi strati sociali che rimangono dalla parte sbagliata della forbice che si apre sempre più.
    C’è soltanto una pressoché infinita possibilità di desiderare spacciata per libertà di consumare, ma chi ha meno vedrà i desideri irrealizzati e irrealizzabili, e quelli che hanno meno sono sempre di più. Dietro questa vetrina dell’offerta di mercato libera a tutti, ecco restringersi gli spazi di libertà di opinione, di espressione, di comunicazione e le opportunità di affermazione di sé stessi come individui, con le donne, sempre e soltanto le donne, penalizzate rispetto agli uomini.
    Poi ci sono stati gli errori, che ci sono stati eccome! Gli errori della sinistra divisa anche quando si fingeva unita, neghittosa e autoreferenziale, elitaria e lontana dalla gente comune, errori questi ed altri ancora che non sono soltanto da cumulare con il fallimento e la delusione provocata dal Governo Prodi. Quelli del governo furono gli errori che il popolo della sinistra sentì sulla propria pelle, quando venne a mancare la tutela dei interessi dei più deboli, di quelle classi sociali che avevano votato per noi,e quando non si è riusciti a realizzare neanche un po’ delle riforme laiche che hanno valorizzato la Spagna. Il ricatto delle componenti moderate del centro-sinistra, ha impedito la realizzazione del programma politico del governo e la caduta del governo ha segnato l’avvio della slavina che ha travolto tutto dal centro verso tutta la sinistra.
     
    L’associazione che oggi costituiamo qui a Torino è uno spazio di ricerca e di iniziativa politica aperto a chiunque sia interessato a costruire un soggetto politico forte e unitario della sinistra. Non vogliamo una sommatoria dei partiti della sinistra, ma l’elaborazione di un progetto che assuma subito la necessità di una nuova questione morale, sociale, politica, culturale, etica, che si fondi sulla democrazia partecipata, anche e soprattutto per la costruzione dei gruppi dirigenti e delle candidature nelle proprie liste elettorali.
    Quello che inizia oggi è un percorso non facile che necessiterà di costanti verifiche a cominciare da questo stesso appello che lasciamo aperto al contributo di tutti coloro che vorranno discuterlo.
    Nei prossimi giorni organizzeremo incontri nei quartieri di Torino e nei comuni della provincia per presentare l’Associazione per La Sinistra e per raccogliere opinioni e disponibilità. Apriremo il sito internet nel quale informeremo sui risultati delle consultazioni, con i report dalle varie assemblee, e dove ospiteremo ogni contributo costruttivo. L’obbiettivo è quello di raccogliere adesioni e disponibilità alla costruzione del nuovo progetto e di partecipare, insieme con gli altri coordinamenti provinciali, all’assemblea nazionale del 13 dicembre a Roma per la nascita del coordinamento nazionale. Immediatamente dopo riconvocheremo l”assemblea provinciale delle associazioni territoriali per proseguire il nostro lavoro.
    Non c’è passaggio importante della storia contemporanea che non abbia visto in Torino uno dei centri di pensiero e di azione politica della sinistra. Pensiero e azione politica legati alla concreta conoscenza dei processi sociali e produttivi, alle condizioni materiali in cui vivevano le persone, alle aspettative, ai sogni e alle speranze.
     
    Se non ora quando? Il tempo per ricostruire la sinistra è adesso.

    Questa bozza che proponiamo in tutte la assemblee locali è fattibile di modifiche, integrazioni, correzioni, considerazioni varie, queste si raccolgono sino al 13 Dicembre, giornata dell’assemblea nazionale.

    Si possono inviare a questo indirizzo: info@lasinistrapertorino.it

     
     

  42. PIEMONTE: L'ASSEMBLEA REGIONALE SI SINISTRA DEMOCRATICA DEL PIEMONTE CHIEDE TEMPI CERTI PER LA NASCITA DEL NUOVO PARTITO. said

    http://sinistra-democratica.it

    L’Assemblea regionale Sd Piemonte: tempi certi per la nascita del nuovo partito.

    Ordine Del Giorno:

    L’assemblea regionale degli iscritti del Piemonte di Sinistra Democratica, rinunitasi a Torino il 15 novembre
    2008
    Vista la ravvicinata scadenza elettorale di varia natura della prossima primavera.
    Viste le positive esperienze che in molti territori spontaneamente si sono avviate e che ci incoraggiano ad accelerare il percorso unitario verso la costituzione del partito della sinistra,
    Ritenuto che il tempo delle scelte sia ormai giunto ed imponga di rimuovere ogni ambiguità circa gli scopi che stanno ala base della creazione dell’Associazione “Per la Sinistra”,
    Chiede
    All’assemblea del 13 dicembre e alla dirigenza nazionale di sinistra democratica di adoperarsi, senza ulteriori rinvii, all’individuazione di un simbolo, alla stesura di uno statuto e alla definizione di un percorso politico certo, che si realizzi in tempi brevi e utili per la nascita del nuovo partiti.

    Approvato all’unanimità.

  43. COLLEGNO ( TO): NASCE LA SINISTRA said

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    DOMENICA 23 NOVEMBRE 2008

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    Ore 9,30
    Presso “CASA DEL POPOLO”
    Via Bendini 11
    COLLEGNO
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    ASSEMBLEA PUBBLICA:

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    NASCE LA SINISTRA A COLLEGNO

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    Partecipano:

    Maria Chiara ACCIARINI
    Direzione nazionale S.D.

    Mario CORSATO
    Capogruppo Costituente per la Sinistra al Consiglio Provinciale di Torino

    Gianni FAVARO
    della Direzione nazionale P.R.C.

    Sergio VALLERO
    Presidente del Consiglio Provinciale di Torino

    Moderatrice:

    Ivana NEGRO
    Consigliere comunale di Collegno

  44. TORRE PELLICE ( TO): COSTRUIRE LA SINISTRA. IL TEMPO E' ADESSO. said

    ————-
    TORRE PELLICE
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    SABATO 22 NOVEMBRE 2008
    ———————–
    Alle ore 17

    Presso Sala della Società Operaia
    Via Roma 7
    Torre Pellice
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    ASSEMBLEA PUBBLICA:

    COSTRUIRE LA SINISTRA:
    IL TEMPO E’ ADESSO.
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    Partecipano:

    Claudio FAVA
    Coordinatore nazionale Sinistra Democratica
    ———————————————-
    Sergio VALLERO
    Presidente del Consiglio Provinciale di Torino
    ———————————————-
    Moderatore:

    Lorenzo TIBALDO

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  45. nonviolento said

    Castelnuovo (SP)

    Lunedì 24 novembre 2008 alle ore 18
    presso la sala polivalente del Centro Sociale

    Assemblea della Valle del Magra
    per il lancio della “Associazione per la Sinistra”

    Partecipano i/le compagni/e di RPS della valle, SD e associazioni del territorio.

  46. FIRENZE: ASSEMBLEA COSTITUENTE "LA SINISTRA " said

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    ASSEMBLEA COSTITUENTE DELLA SINISTRA FIORENTINA

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    LUNEDI 24 NOVEMBRE
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    DALLE ORE 18,30 ALLE ORE 24
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    AUDITORIUM FLOG
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    VIA MERCATI 4
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    FIRENZE
    =======
    =======

    CON:

    MARCELLO CINI
    =============
    LUCIANA CASTELLINA
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    UMBERTO GUIDONI
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    GENNARO MIGLIORE
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    ESPONENTI DEL MONDO DEL LAVORO,
    DELL’ASSOCIAZIONISMO,
    DEI MOVIMENTI.
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    NASCE A FIRENZE LA SINISTRA.
    NON STARE A GUARDARE !
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  47. ACQUI TERME (AL): NASCE LA SINISTRA. said

    SINISTRA ACQUESE
    ACQUI CHE RESISTE
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    Cari compagne e compagni,

    Vi invitiamo a perdere qualche minuto per leggere queste righe.

    Quello che è successo ed ancora succede nel Paese dopo le elezioni del 13 aprile è sotto gli occhi di tutti. Probabilmente la portata dell’azione politica del Governo della destra ha diverse letture, anche fra gli addetti ai lavori, ma l’indirizzo di smontare lo Stato sociale, il mettere in discussione i diritti dei cittadini e il tutelare solamente i propri interessi personali, sono tutte situazioni ormai evidenti. Un esempio per tutti è la scelta di intervenire radicalmente sulla scuola elementare, ritenuta da tutti la più efficiente d’Europa, dimostrando di voler smantellare la scuola pubblica a vantaggio di quella privata.

    Purtroppo le responsabilità della classe dirigente del defunto centro sinistra sono tante e parecchio evidenti, sia per la sconfitta elettorale in se stessa, ma anche per come è stata impostata l’opposizione successivamente, in Parlamento ma anche fuori, con un progetto inesistente che non è in grado di organizzare un vero movimento di massa che tenti di contrastare la politica nefasta del Governo Berlusconi.

    Come ben sapete, dopo la sconfitta elettorale, ad Acqui abbiamo deciso di unirci con tutti coloro che condividono il nostro progetto unitario e plurale dando vita alla Sinistra Acquese. Come tale siamo intervenuti sui temi locali, abbiamo proposto iniziative, abbiamo aperto una profonda analisi al nostro interno per percepire i motivi della sconfitta e per capire che cosa sta succedendo nel Paese e in quale direzione siamo destinati ad andare per il futuro.

    Sinistra Acquese, con tutti i suoi limiti, rappresenta una volontà di fare politica per Acqui e per l’Acquese, denotando una chiara volontà di unità ed è disponibile a mettersi in gioco per avviare una costituente che porti a far crescere in città una Sinistra vera. Ovviamente la strada è tutta in salita, ed è indispensabile trovare adesioni al Progetto, ricercare competenze per sviluppare una Proposta Programmatica, una visione di Sinistra per la Città, la partecipazione della gente alle scelte, un nuovo modo di fare politica; il percorso sarà necessariamente lungo per ricreare una partecipazione, un’ unità, un’ opinione che nascerà inevitabilmente dal confronto e dalla discussione.

    Molti avvertono l’esigenza di una nuova forza politica italiana. Facile essere d’accordo. Riteniamo però sia importante prima dare un’ identità al contenuto e dopo al contenitore. L’alleanza contro la destra, anche se necessaria per difendere certi baluardi della democrazia, non basta più, occorre uno scatto in avanti, un’ invenzione politica capace di mettere un campo un’ iniziativa in cui noi dobbiamo essere il lievito per la nascita di un’ alleanza popolare, aperta a tutti coloro che condivideranno il processo di costituzione di un nuovo soggetto della Sinistra e della politica italiana.

    Quindi per questo, ma non solo, riteniamo necessario, attraverso questa lettera indirizzata a tutti quelli che hanno partecipato o seguito o approvato l’iniziativa di Sinistra Acquese, fare il punto della situazione e chiedere un’ adesione formale per aprire un percorso Costituente, anche lungo, ma che, attraverso il confronto, dia l’identità e i contenuti a questo nuovo soggetto potendo così rappresentare il Popolo della Sinistra in Italia.

    Ti chiediamo di dare sostegno al Progetto nel modo che riterrai più opportuno…

  48. TORRE PELLICE (TO): PRESENTAZIONE " PER LA SINISTRA ". said

    Presentazione “Per la Sinistra” a Torre Pellice in provincia di Torino.
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    di Monica Cerutti

    23 novembre 2008

    Sabato 22 ottobre Claudio Fava ha presentato l’associazione “Per la Sinistra” presso la Sala della Società Operaia di Torre Pellice, “regno” di Paolo Ferrero. Al dibattito moderato da Lorenzo Tibaldo ha partecipato Sergio Vallero, Presidente del Consiglio Provinciale di Torino, che ha potuto illustrare il percorso che ha portato alla costituzione del gruppo provinciale della Sinistra, che vede componenti di Sinistra Democratica, Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani.
    Presenti esponenti degli altri partiti, dalla stessa Rifondazione Comunista al Partito Democratico.
    Claudio ha ricordato come a Torino sia stata significativa la presenza del movimento della scuola davanti ai cancelli della Fiat, dove studenti, ricercatori si sono mischiati agli operai, non accogliendo però i rappresentanti dei partiti della Sinistra. Il Paese è avanti rispetto all’elaborazione dei singoli partiti. C’è bisogno di una Sinistra plurale che vada oltre i problemi nominalistici, si riappropri del senso delle istituzioni, si sporchi le mani in un’accezione alta della politica, che metta in pratica il “we can” di Obama traducendolo in “noi possiamo”, non nell’impersonale “si può fare” di Veltroni.
    Queste alcune delle considerazioni fatte che hanno incoraggiato i presenti a proseguire nel progetto di una Sinistra unita, valorizzando le esperienze locali sulle quali può poggiare il progetto nazionale che tutti vorrebbero procedesse con più chiarezza.

    *Coordinamento Nazionale SD

  49. COLLEGNO ( TO), ENRICO MANFREDI: " LA SINISTRA A COLLEGNO: SE NON ORA QUANDO ? ". said

    martedì 25 novembre 2008

    Enrico Manfredi

    La Sinistra a Collegno: se non ora quando?

    Nella mattinata di domenica 23 novembre 2008, presso il salone della Casa del Popolo di Collegno, si è svolta la presentazione alla Città dell’associazione per la Sinistra e del nuovo gruppo consiliare che ad essa fa capo, “La Sinistra per Collegno”.
    Moderatrice del dibattito è stata Ivana Negro, la giovane capogruppo del nuovo raggruppamento consiliare che conta ben 6 componenti, e che insieme al suo collega Giacalone è uscita da Rifondazione Comunista, unendosi ai quattro componenti del gruppo di Sinistra Democratica per dare corpo al nostro progetto anche nelle istituzioni collegnesi.
    A Collegno il nostro nuovo gruppo nasce dall’unione di molte esperienze della Sinistra così come l’abbiamo conosciuta nel passato, ma due sono i punti fondamentali che ci uniscono: mettere a frutto la ricchezza del nostro pluralismo di culture ed esperienze per meglio immaginare la Sinistra del domani come sintesi più alta possibile di ciò che rappresenta il nostro passato e la condivisione dell’esperienza di governo quasi conclusa e del programma che alle elezioni amministrative del 2004 ha portato il centrosinistra alla vittoria al primo turno con oltre il 70% dei voti.
    Gli interventi dei relatori, Gianni Favaro della direzione nazionale del PRC, Sergio Vallero e Mario Corsato, consiglieri provinciali usciti rispettivamente dal PRC e dal PDCI, il primo dei quali presidente del consiglio provinciale e Chiara Acciarini, ex sottosegretario dell’ultimo Governo Prodi, si sono incentrati sui temi a noi più vicini, quali la crisi industriale che sta stringendo come una morsa il territorio torinese, con quasi cinquecento fabbriche con la richiesta di cassa integrazione e l’attacco alla scuola pubblica con la dismissione delle risorse in favore della scuola privata.
    A Collegno, con questo atto di nascita, segniamo una punta avanzata di questo processo; dal nostro territorio, come sta avvenendo da molti altre parti, lanciamo un segnale forte ai nostri dirigenti nazionali: non bisogna tergiversare oltre, il tempo della Sinistra è qui e ora!

    *coordinatore SD Collegno

  50. CASALE MONFERRATO: NASCE LA SINISTRA CASALESE SUL TERRITORIO E NELLE ISTITUZIONI. said

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    « Assemblea Costituente di Sinistra Casalese. Si è costituito il gruppo consigliare di Sinistra Casalese »Con l’Assemblea Costituente nasce Sinistra Casalese
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    Pubblicato da sinistracasalese su Novembre 9, 2008
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    L’unità a Sinistra partendo da Casale Monferrato non è più solo un progetto, un’ambizione, ma una realtà costituita.

    Con la relazione di Vittorio Giordano ed i saluti del Sindaco di Casale Paolo Mascarino(presenti anche la Presidente del Consiglio Comunale, il Vice-Sindaco e l’Assessore Scoccati), si sono infatti aperti i lavori dell’Assemblea Costituente di Sinistra Casalese, svoltasi domenica 9 novembre.

    L’Assemblea ha sancito la costituzione di Sinistra Casalese come soggetto politico nato dal percorso che da più di un anno unisce le esperienze dei partiti della Sinistra (Sinistra Democratica, Partito dei Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista) a quelle della società civile e dell’associazionismo così vivo nel panorama cittadino.

    Nella fase di dibattito si sono succeduti molti interventi il cui filo conduttore sono state le aspirazioni del nuovo soggetto, ma anche le proposte ed i percorsi di lavoro che il nuovo soggetto intende darsi, a partire dalla necessità di confronto per il rilancio del Centro-Sinistra.

    Sinistra Casalese si è dotata di uno Statuto che regola la vita del soggetto basato su una forma di partecipazione allargata attraverso un’assemblea aperta a forum tematici ed ha eletto un Direttivo con il compito di indirizzarne i lavori. Nel giro pochi giorni sarà il Direttivo a nominare il proprio Coordinatore. E’stato approvato il nuovo simbolo, un fondo rosso su cui emerge la scritta Sinistra Casalese.

    Il passo compiuto rappresenta concretamente una novità non solo per il panorama politico cittadino, ma per tutte le persone che cercheranno nella Sinistra Casalese un punto di riferimento di dialogo e di discussione, oltre che un modello avanzato sul piano nazionale rispetto all’unità a sinistra.

    Sinistra Casalese parteciperà con una propria lista alle elezioni Amministrative della Città di Casale Monferrato e dove possibile nei comuni del Casalese. Novità anche in Consiglio Comunale dove si costituirà un unico Gruppo Consigliare. Approvati anche diversi ordini del giorno tra cui il sostegno alla manifestazione proposta dall’Associazione Famigliare Vittime dell’Amianto del 10 ottobre, così come a quelle future; l’appoggio alle iniziative che le forze sindacali intenderanno intraprendere a livello territoriale a fronte della difficile situazione occupazionale ed economica.

    DIRETTIVO SINISTRA CASALESE
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    Davide Baggio

    Luciano Bortolotto

    Chiara Campese

    Daniela Carpentieri

    Ettore Coppo

    Silvana Dameri

    Claudio Debetto

    Nicoletta Ferrari

    Viviana Ferrari

    Valentino Ferraris

    Renato Gagliardini

    Giuseppe Marenda

    Adriana Massa

    Antonio Marongiu

    Marco Pugno

    Marco Rossi

    Mirella Ruo

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    « Con l’Assemblea Costituente nasce Sinistra Casalese.Si è costituito il gruppo consigliare di Sinistra Casalese
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    Pubblicato da sinistracasalese su Novembre 14, 2008
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    I Consiglieri Comunali che aderiscono a Sinistra Casalese, che ha svolto la propria assemblea costituente di Domenica 9 novembre, ha costituito il proprio gruppo consigliare unitario. Il Gruppo è composto da 5 Consigieri: Giuseppe Bruno, Rino Bertocchi, Italo Formica, Vincenzo Moretti, e il Capo Gruppo Roberto Quirino.

    La comunicazione della costituzione del gruppo è stata protocollata alla Presidente del Consiglio Comunale e al Sindaco nella mattinata di giovedì 13 novembre. “Primo obiettivo – dichiara Roberto Quirino – è di coordinare l’attività del gruppo consigliare con la rappresentanza di giunta e attivare un’efficace comunicazione tra assessori e consiglieri, così come con la società civile e i partiti”

  51. CUORGNE' (TO): UNA VENTATA DI OTTIMISMO. said

    Una ventata di ottimismo per la sinistra da una serata nevosa a Cuorgnè.
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    Di Monica Cerutti
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    Venerdì scorso a Cuorgnè, un comune del Canavese nella provincia di Torino, ho presentato l’associazione “Per la Sinistra” con Sergio Vallero, Presidente del Consiglio Provinciale e componente del gruppo unitario della Sinistra.
    In un clima un po’ grigio dal punto di vista politico e nevoso da quello meteorologico, il dibattito ha invece trasmesso a tutti una ventata di ottimismo sia per la numerosa partecipazione, una cinquantina di persone, un numero significativo per un piccolo centro, e per il livello della discussione, in cui sono emerse senza reticenze le incertezze, accompagnate però dal desiderio di superarle.
    La moderatrice, Caterina Ceresa, iscritta al locale circolo di Rifondazione Comunista, in cui l’area Vendola ha avuto la maggioranza, ha introdotto l’incontro, facendo una considerazione interessante. A suo avviso i militanti locali vendoliani che hanno dubbi sul percorso da intraprendere sono quelli che non hanno partecipato al loro congresso provinciale, a differenza sua, che ha potuto constatare come quell’esperienza sia “da non ripetere”. Lei, come altri in quella realtà, sono il risultato di un laboratorio sulla democrazia partecipata, e ora non comprendono come i partiti della sinistra si possano rinchiudere nei confini circoscritti dell’identità, anziché perseguire un progetto inclusivo.
    Presente anche il coordinatore locale del Partito Democratico e alcuni militanti che hanno sostenuto la necessità di un dialogo a sinistra da parte del loro partito, con un reciproco confronto sui contenuti.
    Da loro e dagli altri interventi è partita la critica alla costruzione attuale delle scelte, che nel PD come nei partiti della sinistra, è elitaria, coinvolge pochi. Un cambio di rotta deve essere determinato dalla pratica dell’ascolto, ormai desueta.
    Una parola ricorrente negli interventi è stata l’indignazione, che sembra non avere più cittadinanza nel dibattito politico, dove la sinistra ha la necessità di riprendere con determinazione i temi dell’etica nella politica, della difesa della dignità del lavoro contro la precarietà, del pubblico come valore, a partire dalla scuola.
    Non sono mancate le perplessità sulla possibile frammentazione della sinistra, i dubbi che si lavori ad un ennesimo partitino. E’ tuttavia risultata maggioritaria la considerazione che la voglia di partecipazione, di mettersi in gioco non troverebbe la possibilità di esprimersi nella federazione dei partiti della sinistra, che si ridurrebbe alla sommatoria degli attuali gruppi dirigenti. C’è invece bisogno di elaborare un progetto chiaro, che tenga conto delle diverse sensibilità, arrivando ad una sintesi e a una individuazione delle priorità, come non ha invece fatto il governo Prodi.
    Queste sono alcune delle sollecitazioni di un incontro in cui si è voluto aprire un confronto aperto a 360 gradi e che ha visto una grande sintonia negli intenti, seppur nella consapevolezza delle difficoltà che dovremo affrontare. C’è proprio bisogno di andare avanti….

    *Coordinamento Nazionale Sinistra Democratica

  52. PISTOIA: ASSOCIAZIONE" PER LA SINISTRA ". said

    Associazione Per La Sinistra della provincia di Pistoia.
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    L’Associazione per La Sinistra si sta presentando in tutte le città tramite assemblee pubbliche.
    Giovedì 4 dicembre, alle ore 21, nel salone del Circolo Garibaldi a Pistoia(Corso Gramsci 52), si svolgerà un’assemblea pubblica sul tema: “Costruire la Sinistra: il tempo è adesso!”.
    Saranno presenti: Giuliana Sgrena e Fulvia Bandoli, a nome delle 82 personalità che(a livello nazionale) hanno sottoscritto l’Appello per costituire, in tutta Italia, l’Associazione per La Sinistra: lo scopo è “Lavorare da subito ad una fase costituente” per costituire “un nuovo soggetto politico della sinistra italiana attraverso un percorso democratico, partecipativo, inclusivo”.
    Anche a Pistoia è iniziato il tesseramento: chi vuole unire e rinnovare la Sinistra per renderle voce, ruolo e progetto, può iscriversi all’Associazione anche durante l’assemblea.

    Durante l’Assemblea saranno raccolti fondi a sostegno del quotidiano il manifesto, che rischia di morire a seguito dei tagli all’editoria decisi dal governo Berlusconi.
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    Associazione Per La Sinistra della provincia di Pistoia
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  53. PIEMONTE: IL CONGRESSO REGIONALE DEL PRC BOCCIA UN ORDINE DEL GIORNO SULL'ONDA. said

    Il congresso del Piemonte boccia un odg di appoggio all’Onda
    Vi proponiamo qui l’odg presentato al Congresso regionale del Piemonte che si è tenuto domenica scorsa (30 novembre). L’odg era stato scritto “dai compagni che da mesi stanno occupando le loro facolta’ e si stanno spendendo nel movimento studentesco” ed è stato bocciato dai voti contrari delle mozioni 1, 3 e 4.

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    Torino, 30 novembre ‘08

    Odg presentato al Congresso regionale del Prc

    L’onda anomala che sta attraversando la nostra penisola pone al nostro partito e alla sinistra tutta delle istanze a cui non possiamo sottrarci ma alle quali non siamo stati finora in grado di rispondere in maniera adeguata.
    La generazione che compone l’onda, e che si affaccia oggi alla politica spesso per la prima volta, pone una forte domanda di alternativa che si può riassumere nella parola futuro. È una generazione che chiede molto semplicemente un futuro in cui poter credere, sul quale poter investire e costruire. La crisi economica che stiamo vivendo, così come la crisi sociale, con la sua recruscedenza di razzismo e settarismo, e quella ambientale, che inizia a far sentire i suoi effetti drammatici, stanno distruggendo un’idea di futuro che parla di giustizia ed equità che si è dimostrata incompatibile con questo modello di sviluppo. Quando nelle piazze e nelle strade l’Onda Anomala si esprime nello slogan “noi la crisi non la paghiamo” sta affermando l’esigenza di ripensare e praticare un altro modello di sviluppo economico, che sia sostenibile in tutti i suoi aspetti.
    Nel rivendicare la propria irrappresentabilità l’Onda Anomala non si limita a sottolineare il carattere autonomo di qualsiasi movimento: in questo caso centrale è la forte messa in discussione delle forme attuali del fare politica. Nel movimento studentesco è presente una forte esigenza di ridefinizione del concetto di rappresentanza e della forma partito novecentesca . Tutto ciò narra di una voglia di partecipazione che non trova, ad oggi, luoghi di espressione, creando così una frattura anche verso partiti, come il nostro, che pure le sono idealmente vicinissimi.
    E’ nel lavorare alla creazione di questi luoghi che il nostro partito deve ricercare la sua ragion d’essere, l’assillo a cui rispondere. L’Onda è un movimento che nasce dalle macerie del novecento, da una generazione che non si riconosce più nelle pratiche e nelle letture della realtà un tempo gloriose ma che oggi dimostrano la loro inefficacia.
    I Giovani Comunisti nelle università e nelle scuole stanno contaminando e facendosi contaminare in un dialogo che non cancella la loro identità ma ne rafforza la legittimità in un approccio di totale internità. Lo dimostra la volontà del movimento studentesco di uscire dal semplice confine della situazione delle università e delle scuole per affrontare, ad esempio, temi come la privatizzazione dell’acqua e l’accesso ai beni comuni.
    Invitiamo quindi il partito a non avere la pretesa di impartire lezioni di condotta al movimento ma imparare da esso, dalle sue innovazioni e dalle forme di disobbedienza civile che propone, mettendosene al servizio. A non considerarsi solo come tramite tra un movimento e le istituzioni, e quindi pensare al movimento come luogo di elaborazione politica fattiva in cui mescolarsi piuttosto che una semplice categoria da rappresentare e da cui raccogliere consenso elettorale.

  54. ORBASSANO (TO): PER LA SINISTRA said

    PER LA SINISTRA
    ***************

    GIOVEDI’ 4 DICEMBRE 2008

    ORE 17,30

    PRESSO LA SALA DELLA
    ” SOCIETà POPOLARE DI MUTUO SOCCORSO ”

    VIA ROMA 17

    ORBASSANO (TO)
    **************

    ASSEMBLEA PUBBLICA

    PRENTAZIONE
    DELL’ASSOCIAZIONE ” PER LA SINISTRA ”

    PARTECIPANO:

    LUCA ROBOTTI,
    CONSIGLIERE REGIONALE,
    COMPONENTE ASSOCIAZIONE
    “PER LA SINISTRA” NAZIONALE

    PIERO VALENZANO,
    CAPOGRUPPO ” PER LA SINISTRA ”
    AL CONSIGLIO PROVINCIALE DI TORINO

  55. IVREA (TO): PER LA SINISTRA said

    PER LA SINISTRA
    ***************

    GIOVEDI 4 DICEMBRE 2008
    ***********************

    ORE 21.00

    PRESSO ” LA CUPOLA ”
    DELLA SERRA

    CORSO BOTTA 30

    IVREA ( TO )
    ************

    NASCE ANCHE NELL’EPOREDIESE
    L’ASSOCIAZIONE ” PER LA SINISTRA ”
    **********************************

    PARTECIPANO:

    MONICA CERUTTI,
    DEL COORDINAMENTO NAZIONALE
    DI SINISTRA DEMOCRATICA

    SERGIO VALLERO,
    PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
    PROVINCIALE DI TORINO

    MODERA:

    MARIA CRUSCA,
    DEL CONSIGLIO NAZIONALE
    DI SINISTRA DEMOCRATICA

  56. PINEROLO (TO): PER LA SINISTRA said

    PER LA SINISTRA
    ***************

    VENERDI 5 DICEMBRE 2008
    ***********************

    ORE 21.00

    PRESSO IL ” TEATRO DEL LAVORO ”

    VIA CHIAPPERO 12

    PINEROLO ( TO )
    ***************

    NASCE ANCHE A PINEROLO
    L’ASSOCIAZIONE ” PER LA SINISTRA ”

    PAERTECIPANO:

    DIEGO NOVELLI,
    GIA’ SINDACO DI TORINO
    E PROMOTORE NAZIONALE
    DELL’ASSOCIAZIONE ” PER LA SINISTRA ”

    VANDA BONARDO,
    SEGRETARIA REGIONALE LEGA AMBIENTE.

  57. TORINO: PER LA SINISTRA said

    PER LA SINISTRA
    ***************
    TORINO
    ******

    SI PARTE….

    ” PER LA SINISTRA ”
    L’APPUNTAMENTO E’ A

    ROMA
    ****

    13 DICEMBRE 2008
    ****************

    ASSEMBLEA NAZIONALE
    DELLE ASSOCIAZIONI
    DI TUTTA ITALIA
    *******************

    DA TORINO STIAMO ORGANIZZANDO
    LA PARTECIPAZIONE DELLA NOSTRA
    ASSOCIAZIONE CON DEI PULLMAN.
    IL COSTO E’ DI EURO 35 A PERSONA.
    PER LA PRENOTAZIONE: TELEFONARE
    AL 011-4831016 OPPURE
    info@lasinistrapertorino.it
    LASCIANDO NOME, COGNOME, TELEFONO
    O E-MAIL E SUCCESSIVAMENTE VI
    COMUNICHEREMO L’ORA E IL LUOGO
    DELLA PARTEMZA.
    *********************************

    http://WWW.LASINISTRAPERTORINO.IT

  58. FIRENZE: PER LA SINISTRA said

    FIRENZE: UN MONDO NUOVO, LA CRISI, LA VITA, LA POLITICA,
    IDEE DI SINISTRA.
    ********************************************************

    SABATO 6 DICEMBRE 2008
    **********************

    ORE 9,30 – 14.000

    EDUCATORIO DI FULIGNO

    VIA FAENZA 48

    FIRENZE
    *******

    RELAZIONE DI

    FABIO MUSSI
    ************

    DISCUSSIONE CON:

    R. ARMENI
    P. BEVILACQUA
    G. BONSANTI
    M. BULATTI
    F. DI MARCO
    A. GRANSOLATI
    N. PECORINI
    G. SANTOMASSIMO
    V. STRIANO
    M. TORALDO DI FRANCIA
    *********************

    ORGANIZZA:

    PER LA SINISTRA
    ***************

  59. PDCI BORGO SAN LORENZO ( FI): APPELLO PER UNA COSTITUENTE DELLA SINISTRA NEL MUGELLO. said

    Fonte della notizia: sito internet della sezione del PDCI di BORGO SAN LORENZO
    *****************

    La Sinistra 3 Dicembre 2008
    ****************************

    Appello per una costituente della Sinistra del Mugello
    ******************************************************

    C’è un’Italia che ogni giorno manda avanti il Paese nei luoghi di lavoro e di studio, nei quartieri delle città e nei piccoli paesi. E’ l’Italia di chi non arriva a fine mese con i sempre più miseri salari, stipendi e pensioni, dei precari nel lavoro e nella vita, dei giovani ai quali è negato il futuro, delle famiglie che la sera temono di piangere un proprio caro morto sul lavoro, di coloro che fino a poco fa si sentivano classe media ed ora precipitano in basso, dei migranti che ci sostituiscono nei lavori ingrati, di chi fa funzionare la scuola e la ricerca pubbliche, malgrado tutto. E’ anche l’Italia che si organizza in associazioni di volontariato, che difende l’ambiente, che s’indigna per i morti ammazzati dalle mafie, che non tollera le violenze perpetrate sui corpi di donne e uomini, che vuole respirare l’aria della libertà individuale, compresa quella di confessione religiosa senza fanatismi, che combatte l’indifferenza, che non accetta che una persona possa essere discriminata per il suo orientamento sessuale.

    Questa Italia vive in un tempo e in un Paese che stanno diventando sempre più ingiusti e meno solidali, più aridi e meno civili, ripiegati su se stessi e annichiliti di fronte al futuro. Berlusconi ed il suo governo rappresentano e alimentano questa involuzione: sostengono gli interessi degli strati sociali più forti e producono una guerra tra poveri, minano la coesione sociale e territoriale, attaccano il ruolo del sindacato e tentano di minarne l’unità, mentre le donne e gli uomini che ogni giorno mandano avanti l’Italia assistono con scoramento e delusione ad una opposizione nel Parlamento e nel Paese debole e spesso non all’altezza del compito richiesto.

    Per tutto questo oggi noi diciamo: “ci vuole la sinistra, nuova e unita”. Una necessità che i vecchi partiti della sinistra, chiusi nel loro ambito identitario ed autoreferenziale, non vogliono o non possono cogliere.

    Le ragazze e i ragazzi che ancora in questi giorni portano la loro protesta in tutte le piazze del paese per una scuola che li aiuti a crearsi un futuro mostrano però che la speranza di un’altra Italia è possibile. Che è possibile reagire alla destra che toglie diritti e aumenta privilegi. Che è possibile rispondere all’insulto criminale che insanguina il Mezzogiorno e vuole ridurre al silenzio le coscienze più libere. Che è possibile dare dignità al lavoro, spezzando la logica dominante che oggi lo relega sempre più a profitto e mercificazione. Che è possibile affermare la libertà delle donne e vivere in un paese dove la laicità sia un principio inviolabile

    Viviamo in un paese e in un tempo che hanno assoluto bisogno di un ritrovato impegno e di una nuova sinistra, ecologista, solidale e pacifista.

    Noi pensiamo che anche nel Mugello sia giunto il momento per dare vita ad una Costituente della Sinistra, seguendo l’esempio di quanto fatto a Firenze e in tante altre realtà del Toscana e dell’Italia. Per questo ci rivolgiamo a tutti coloro che, nel nostro territorio, ritengono di appartenere al campo della sinistra e condividono questi obiettivi, per costruire insieme, da pari a pari, la sinistra nuova e unita. Una sinistra che non si chiuda in se stessa, ma sappia misurarsi con il Partito Democratico in un rapporto propositivo che riporti al centro del dibattito alcuni temi che a nostro avviso debbono essere alla base di ogni seria politica di centrosinistra: il lavoro, la scuola pubblica, l’equità sociale, la salute, la sostenibilità dello sviluppo, i diritti e la sicurezza, i giovani.

    Primi firmatari
    ***************
    Giovanni Banchi, Felice Bifulco, Paolo Braschi, Guido Carotti, Carlo Casati, Emiliano Ciani, Renzo Crescioli, Giovanni Fredducci, Ezio Alessio Gensini, Donatella Golini, Grazia Innocenti, Mario Lacadi Paoli, Marco Nencini, Pasqualina Nigro, Dario Raccidi, Giovanna Rinaldelli, Loriana Tagliaferri

  60. BEINASCO ( TO):" PER LA SINISTRA ". said

    Nella giornata di ieri mercoledi 10 dicembre 2008, nel corso di una pubblica assemblea, si è costituita a BEINASCO ( TO ) l’ASSOCIAZIONE ” PER LA SINISTRA “.
    Hanno partecipato all’iniziativa, tra gli altri, Nadia Marabese del Comitato Politico Nazionale del PRC, Dorino Piras, Assessore alle risorse idriche della Provincia di Torino.
    Ha coordinato l’assemblea Maurizio Trombotto, Coordinatore provinciale di Sinistra Democratica.

  61. BRUINO ( TO):" PER LA SINISTRA ". said

    GIOVEDI 11 DICEMBRE 2008
    °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

    ORE 21.00

    PRESSSO LA ” SALA DEL CONSIGLIO COMUNALE ”

    PIAZZA DEL MUNICIPIO 3

    BRUINO (TO)
    °°°°°°°°°°°

    PRESENTAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE ” PER LA SINISTRA ”
    °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

    PARTECIPANO:

    ROBERTO FERRARIS,
    DELL’ASSOCIAZIONE ” UNIRE LA SINISTRA ”
    °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

    FRANCESCO SALINAS,
    RESPONSABILE ENTI LOCALI
    DI SINISTRA DEMOCRATICA
    °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

    MODERATORE:

    RAFFAELE DESTRO,
    COORDINATORE SINISTRA
    DEMOCRATICA DI BRUINO
    °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

  62. CHIVASSO: ( TO):" PER LA SINISTRA ". said

    GIOVEDI 11 DICEMBRE 2008
    ************************

    ORE 21.00
    PRESSO LA SALA CONFERENZE
    ” PALAZZO L.EINAUDI ”
    VIA LUNGO PIAZZA D’ARMI 6

    CHIVASSO (TO)
    *************

    NASCE L’ASSOCIAZIONE ” PER LA SINISTRA ”
    ****************************************

    PARTECIPANO:

    MARIO CORSATO,
    CONSIGLIERE PROVINCIALE
    DEL GRUPPO ” LA SINISTRA ”
    **************************

    JURI BOSSUTO,
    CONSIGLIERE REGIONALE
    *********************

  63. TORINO:" PER LA SINISTRA ". said

    ASSOCIAZIONE ” PER LA SINISTRA ”
    DI TORINO
    ********************************

    SI PARTE…….
    ROMA 13 DICEMBRE 2008
    *********************

    ASSEMBLEA NAZIONALE
    DELLE ASSOCIAZIONI
    ” PER LA SINISTRA ”
    *******************

    DA TORINO STIAMO ORGANIZZANDO
    LA PARTECIPAZIONE DELLA NOSTRA
    ASSOCIAZIONE CON DEI PULLMAN.
    ******************************

    LA PARTENZA E’ VENERDI 12 DICEMBRE 2008
    ALLE ORE 22.00 DA PIAZZA CRISPI E ALLE
    ORE 22,30 DALLA PORTA 5 DI MIRAFIORI
    ***************************************

    IL COSTO E’ DI EURO 35 A PERSONA.
    PER LA PRENOTAZIONE: TELEFONARE AL
    011-4831016 OPPURE INFO@LASINISTRAPERTORINO.IT
    LASCIANDO NOME COGNOME TELEFONO O E-MAIL.
    **********************************************

  64. TORINO:" PER LA SINISTRA ". said

    ASSOCIAZIONE ” PER LA SINISTRA ”
    TORINO
    ================================

    VENERDI 12 DICEMBRE 2008
    ========================

    SCIOPERO GENERALE
    =================

    L’ASSOCIAZIONE ” PER LA SINISTRA ”
    DI TORINO SARA’ IN PIAZZA A FIANCO
    DELLA CGIL E DEI LAVORATORI IN LOTTA,
    CON UN SUO STRISCIONE.
    E’ LA NOSTRA PRIMA USCITA PUBBLICA.
    E’ IMPORTANTE PARTECIPARE.
    L’APPUNTAMENTO E’ ALLE ORE 9.00 IN
    PIAZZA VITTORIO, ANGOLO VIA VANCHIGLIA, TORINO.
    ===============================================

  65. TORINO, RIVALTA: " PER LA SINISTRA ".. said

    ASSOCIAZIONE ” PER LA SINISTRA ”
    TORINO
    ********************************

    prosegue la campagna di presentazione dell’Associazione ” Per la Sinistra “:

    MERCOLEDI 17 DICEMBRE 2008

    ORE 21.00

    PRESSO CIRCOLO ARCI ( BOCCIOFILA )

    VIA MONTE ORTIGARA

    RIVALTA

    TORINO
    ******

    ” PER LA SINISTRA ”
    *******************

    PARTECIPANO:

    ROBERTO DE FERRARIS,
    DELL’ASSOCIAZIONE ” UNIRE LA SINISTRA ”
    ***************************************

    MAURIZIO TROMBOTTO,
    COORDINATORE PROVINCIALE
    SIISTRA DEMOCRATICA
    ************************

    GIORGIO VIGLINO,
    UFFICIO NAZIONALE COMUNICAZIONE
    PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
    ************************************

    E-MAIL: INFO@LASINISTRAPERTORINO.IT

    http://WWW.LASINISTRAPERTORINO.IT

  66. CAPANNORI ( LU): LA SINISTRA UNITA said

    SINISTRA UNITA A CAPANNORI ( LUCCA)
    ***********************************

    Il primo impegno della lista della Sinistra unita a Capannori, un’occasione per conoscerci, per presentare il programma su cui stiamo lavorando tutti insieme in vista del rinnovo dell’amministrazione, l’anno prossimo.

    INCONTRIAMONI ALL’ALTRA FESTA
    *****************************
    CIBO, GIOCHI PER STARE ASSIEME
    E ANDARE A SINISTRA
    ******************************

    SABATO 27 DICEMBRE 2008
    ORE 20,30
    PRESSO IL PODERE OPERAIO
    MONTECARLO (LU)
    ************************
    SINISTRA PER CAPANNORI
    ************************
    Impegno per Capannori
    Partito dei Comunisti Italiani
    Partito della Rifondazione Comunista
    Sinistra Democratica
    *************************
    CENA DI AUTOFINANZIAMENTO
    AD OFFERTA LIBERA
    *************************
    PER INFO PRENOTAZIONI:
    CHIARA: 347-7028072
    ANDREA: 338-3091300
    *************************

    ========================
    ========================
    ========================

    LA VERA NOVITA’ A CAPANNORI E’ LA NASCITA DI UNA SINISTRA UNITA E PLURALE
    *********************************
    Lunedì 1 Dicembre 2008
    **********************

    Eugenio Baronti
    ****************
    La rappresentazione della situazione politica capannorese che emerge in questi mesi dalla lettura delle pagine della stampa locale è, secondo me, fuorviante, viene descritta attraverso una lettura del tutto superficiale e finisce per dare una rilevanza e una sovraesposizione mediatica ad alcuni fatti e vicende del tutto marginali, rischiando, in questo modo, di alterare completamente la percezione della reale consistenza e dimensione degli eventi politici e delle forze concrete in campo. Per me la reale rappresentatività e il peso politico lo si misura per ciò che si è in grado di “fare” dentro la società e non dal numero di volte che si riesce ad apparire sui giornali. In questi giorni il dibattito, nel campo del centro sinistra, appare tutto centrato sulla nascita di una probabile lista: “Incontro e Partecipazione”, una lista di centro/centrosinistra fuori e contro il centro sinistra guidato dal Sindaco Giorgio Delchingaro, animata da una quindicina di personaggi capannoresi estremamente eterogenei per esperienze e provenienze che nel recente passato hanno anche avuto responsabilità politiche istituzionali di rilievo unite oggi da un giudizio negativo rispetto all’attuale esperienza amministrativa. Niente di scandaloso, il dissenso e il conflitto sono il sale della democrazia; saranno i cittadini elettori a giudicare le diverse scelte ed opzioni politiche. Poi c’è un’altra vicenda di irrilevante peso politico, ma che incredibilmente tiene banco da qualche settimana: la contrapposizione tra il segretario capannorese del PdCI Franceschi e la sua federazione. Ognuno è libero di dire e fare ciò che vuole, l’unica cosa che contesto è la sospetta rilevanza mediatica che viene data a questa vicenda, visto e considerato che il Franceschi da anni è il segretario di se stesso e di un circolo che non esiste perché a nessuno è dato di conoscere, nel Comune di Capannori, qualche altro militante, che ha parlato o ha agito per conto o in nome del PdCI nella realtà capannorese al di fuori di lui, nonostante, che il partito in questione, abbia un suo insediamento elettorale consolidato, minoritario, ma sicuramente degno del massimo rispetto e della massima attenzione e che proprio non si merita di essere rappresentato in questo modo. Ma la cosa che ha dell’incredibile è la quasi totale cancellazione di un evento politico straordinario, “storico” per Capannori per le sue dimensioni, peso, conseguenze e potenzialità politiche di cambiamento della realtà capannorese. Sabato 15 novembre si è svolta una assemblea promossa da un gruppo prevalentemente di giovani “Impegno per Capannori” che ha chiamato al confronto tutta la sinistra capannorese, organizzata e non, per dar vita ad un percorso democratico, partecipato e dal basso, per una costituente di una sinistra unita e plurale che sappia presentarsi, alle prossime elezioni amministrative, con un’unica lista a sinistra del Partito Democratico ” LA SINISTRA PER CAPANNORI” con un programma condiviso e costruito attraverso il confronto con i cittadini capannoresi e con la finalità politica di sostenere e di rilanciare l’esperienza maturata in questi anni dall’Amministrazione Delghingaro. A questo appuntamento c’erano tutti: Rifondazione Comunista, il PdCI, Ambiente e futuro, Sinistra Democratica, militanti sindacali CGIL, FIOM e dell’associazionismo democratico, tanti semplici cittadini senza partito. La risposta è stata straordinaria, una sala stracolma di gente, 120 partecipanti, 200 firme in calce ad un documento politico, facce nuove ed energie fresche che è quello che ci vuole oggi per ricostruire una sinistra nuova all’altezza delle grandi sfide epocali a cui è chiamata a dare una risposta. Pensare globalmente e agire localmente dentro la società capannorese questa è stato il filo conduttore dell’assemblea e finalmente, dopo anni, abbiamo rivisto entusiasmo e soprattutto tante facce felici uscire dall’ assemblea soddisfatti, non solo per la partecipazione, ma, soprattutto, per il modo costruttivo di porsi, per lo spirito unitario, per la ricchezza dei contenuti e delle esperienze maturate in questi anni grazie anche a questa amministrazione e, soprattutto, consapevoli che se quella sala riunioni, strabordante di persone, riesce a trovare il modo di stare insieme e presentarsi unita può diventare una forza decisiva, capace di incidere, cambiare e rinnovare davvero la realtà capannorese.EUGENIO BARONTI

    MILITANTE DI RIFONDAZIONE, CITTADINO ED ELETTORE DI CAPANNORI

    ASSESSORE REGIONE TOSCANA
    **************************
    Fonte notizia : blog Eugenio Baronti

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    A Capannori la Sinistra Democratica sostiene la riconferma dell’attuale Sindaco:
    “favorevoli a un percorso programmatico unitario e aperto di tutta la sinistra”.
    *******************

    Le prossime elezioni amministrative rappresentano un banco di prova importante per la sinistra: il primo confronto con gli elettori dopo la bruciante sconfitta alle ultime politiche.
    A Capannori poi, dopo 4 anni di governo, questa sfida elettorale assume una rilevanza strategica. Da un lato perché il centrodestra farà di tutto per riconquistarla, dall’altro perché In questa amministrazione, guidata da Del Ghingaro, la Sinistra ha svolto un ruolo importante e decisivo. E’ stata infatti una sinistra di governo che ha saputo coniugare idealità e progettualità e che è divenuta una delle esperienze più avanzate non solo in Lucchesia, ma addirittura nell’intera Toscana.
    Lo dimostrano l’attenzione alle politiche per l’ambiente, dal “porta al porta” al progetto “Rifiuti Zero”; alle politiche giovanili con la costituzione del Forum dei giovani; alle politiche culturali, alle politiche dell’integrazione e della pace (Osservatorio per la pace).

    Quattro anni fa la sinistra fu decisiva, a fianco di tutta la coalizione, per sconfiggere il centrodestra ed è anche grazie ad essa che questa amministrazione, è stata portatrice di un nuovo modo di governare.
    Occorre adesso rilanciare questa progettualità: con un programma ancora più incisivo ed una attenzione ancora maggiore verso il sociale, verso i giovani e verso le politiche del lavoro.
    Per questo è importante già da oggi impegnarsi per unire la sinistra: solo una sinistra forte ed unita, infatti, può rappresentare a Capannori il presupposto per la vittoria e, quindi, per un buon governo.
    E’ su questo terreno che tutta la sinistra capannorese è chiamata a confrontarsi, avviando un progetto che si ponga come garanzia, di fronte alla sua gente, che anche nella futura amministrazione comunale avranno sempre di più diritto di cittadinanza i nostri valori: la solidarietà e la cura verso chi ha più bisogno; l’accoglienza e l’integrazione; la partecipazione; l’attenzione nei confronti dei diritti civili; l’onestà.
    Per questo la Sinistra Democratica, confermando il suo appoggio per Giorgio Del Ghingaro sindaco, invita tutta la sinistra capannorese a dar vita da subito ad un percorso dove ciascuno (partiti, associazioni, singoli) possa portare il proprio contributo; dove ognuno sia protagonista, con pari dignità, di un cammino che abbia come obiettivo la costituzione di una sinistra moderna e unita in grado di presentarsi alle prossime elezioni con un’unica lista.
    Con l’auspicio che questo non si fermi nei confini di Capannori ma che si possa estendere anche agli altri comuni che andranno alle elezioni nellla prossima primavera, perché riuscire a rilanciare l’unità della sinistra già a partire dalle amministrazioni locali è oggi più che mai fondamentale per cambiare il panorama politico nel paese.

    Sinistra Democratica
    ********************
    Capannori
    *********

  67. LUCCA: IL BLOG DELL'ASSOCIAZIONE " PER LA SINISTRA ". said

    Il blog dell’Associazione Per la Sinistra di LUCCA
    **************************************************

    L’Associazione per la Sinistra è presente da tempo nel nostro territorio (lo ricorderete, alcune riunioni sono state pubblicizzate anche in questo blog…), la buona notizia è che adesso è attivo anche un blog (http://perlasinistralucca.myblog.it/), che vuole essere una prima sede virtuale di questa nuova formazione, aperta a tutti coloro che sono interessati al progetto di una Sinistra forte, moderna, che sia dalla parte di tutti e tutte coloro che lottano per la pace, i diritti del lavoro, delle persone, dell’ambiente, con tutti i singoli che hanno bisogni che non trovano risposta: per costruire un’alternativa di società. Il link al nuovo blog lo trovate anche in questa pagina, fra i nostri siti amici. Buona navigazione.

  68. TORINO: ASSOCIAZIONE " PER LA SINISTRA " said

    ASSOCIAZIONE “Per La Sinistra” TORINO
    *************************************
    INCONTRO SEMINARIALE
    ********************
    In questi giorni, sempre di più sta emergendo con forza la crisi della politica e la “ questione morale”.

    Sono temi questi di cui la sinistra non può sentirsi estranea in quanto sinora non è stata toccata, o di assumere un atteggiamento giudicante, ma è necessario da parte nostra un grande sforzo di analisi e di proposte su come affrontare il grande problema della questione morale e del rinnovamento della politica.

    Con questo scopo pensiamo di avere un primo momento analisi e di riflessione al nostro interno, per poi avanzare con delle iniziative pubbliche le nostre proposte.

    Perciò abbiamo convocato una riunione a carattere seminariale per:

    MARTEDI’ 23 DICEMBRE
    ********************
    alle ore 21
    in Lungo Dora Savona 2

    TORINO
    ******

  69. TORINO ASSOCIAZIONE " PER LA SINISTRA ". said

    ASSOCIAZIONE “Per La Sinistra” TORINO

    INCONTRO SEMINARIALE

    In questi giorni, sempre di più sta emergendo con forza la crisi della politica e la “ questione morale”.

    Sono temi questi di cui la sinistra non può sentirsi estranea in quanto sinora non è stata toccata, o di assumere un atteggiamento giudicante, ma è necessario da parte nostra un grande sforzo di analisi e di proposte su come affrontare il grande problema della questione morale e del rinnovamento della politica.

    Con questo scopo pensiamo di avere un primo momento analisi e di riflessione al nostro interno, per poi avanzare con delle iniziative pubbliche le nostre proposte.

    Perciò abbiamo convocato una riunione a carattere seminariale per:

    MARTEDI’ 23 DICEMBRE
    alle ore 21
    in Lungo Dora Savona 2 Torino

  70. CASENTINO: E LA SINISTRA VA....... said

    23 Dicembre 2008
    ================
    E in Casentino la sinistra va…
    ===============================

    Come annunciato, si è svolto a Bibbiena l’incontro della Sinistra del Casentino per la nomina

    del nuovo coordinamento e l’avvio del lavoro di definizione del programma per il Casentino, già presentato nelle sue linee direttive nell’assemblea del 14 novembre. Ancora una volta, pur non essendo una assemblea pubblica, si è verificata una numerosa presenza e, soprattutto, una gran voglia di partecipare e di decidere. E non erano presenti solo i “soliti tromboni”.

    Accanto, certo, agli esponenti dei partiti promotori, c’erano medici, insegnanti, ricercatori universitari, liberi professionisti, operai. Insomma, un inizio incoraggiante per la Sinistra unita. Il dibattito animato che si è svolto ha cominciato a delineare prospettive politiche ed anche a saggiare gli umori che circolano all’interno dei diversi strati della società civile.

    Una indicazione è venuta chiara: anche in Casentino è indispensabile una svolta netta, una discontinuità totale rispetto alle ultime legislature. E questo deve essere il presupposto di qualsiasi avvio di eventuali trattative per accordi elettorali. Ma è stata diffusa anche la tentazione di andare con liste proprie, soprattutto qualora da parte del PD si ripropongano le stesse situazioni con qualche imbiancatura e riverniciatura di comodo, tanto più di fronte all’esplodere della questione morale.

    Si è molto insistito sulla necessità di darsi una organizzazione, il più libera e aperta possibile, e di avere all’interno persone nuove, con culture e formazioni diverse, capaci di proposte autonome e disponibili a spendersi anche nelle future amministrazioni. Un rinnovamento non di facciata. Non servono, è stato ribadito, giovani da presentare negli organigrammi come specchietti per le allodole dietro i quali si muovono e decidono le solite persone: e nemmeno giovani da mandare allo sbaraglio. C’è bisogno di impegno e di idee e di un giusto equilibrio tra chi è portatore di esperienze e culture diverse, in un lavoro di collaborazione e integrazione costante.

    Spesso in queste situazione c’è il fuggi fuggi, quando si tratta di prendere impegni. Questa volta, al contrario, c’è stata la disponibilità, a livelli diversi in base alle situazioni personali, di tutti i presenti. Tanto che è stato fissato un prossimo incontro, per il 29 dicembre, nel quale inizierà l’approfondimento del programma ed in particolare dei punti irrinunciabili che dovranno essere presentati a qualsiasi forza interessata a confrontarsi con la Sinistra in previsione di eventuali accordi per le prossime elezioni amministrative.

    Nell’occasione saranno definiti anche gruppi di lavoro a tema per gli approfondimenti specifici dei diversi settori. Un primo gruppo di persone, già in parte individuato, farà da referente e coordinatore dei gruppi tematici, ampliando le collaborazioni anche ad altre persone interessate.

    La novità è anche nel modello organizzativo, ben diverso da quello in uso nei partiti tradizionali, soprattutto per una totale apertura alla collaborazione di persone diverse, prescindendo dalla appartenenze formali ai diversi partiti ancora sopravvissuti alle macerie elettorali.

    La Sinistra del Casentino

    Fonte notizia: RIFONDAZIONE PER LA SINISTRA

  71. PRATO: PRIMARIE DELLE IDEE, LA SINISTRA PRATESE VA...... said

    Fonte notizia: sito internet della Federazione Provinciale del PRC

    Primarie delle idee: la sinistra pratese va…..
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    lunedì 22 dicembre 2008
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    Partecipata e riuscita l’assemblea della sinistra pratese svoltasi venerdì scorso alla casa del popolo di Coiano.
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    Circa 150 persone hanno affollato l’apertura della campagna delle primarie delle idee lanciata dalla sinistra per le prossime settimane. Decine i questionari riempiti con osservazioni e proposte dai partecipanti.

    E’ stata l’Anpi ad inaugurare gli interventi dei nostri ospiti. Un intervento simbolico a testimoniare del valore dell’antifascismo come impegno politico e civile per l’oggi e per il domani del percorso che stiamo promuovendo in città. Sono seguti gli interventi della CGIL e delle numerose associazioni che hanno risposto all’invito portando il loro contributo sui temi e le proposte per la città. Si è parlato di urbanistica, lavoro e crisi economica, diversificazione produttiva, filiera corta e GAS, diritti civili e difesa della scuola pubblica.

    I temi scelti attraverso i questionari come prioritari per l’iniziativa della sinistra nel futuro, sono stati immigrazione, lavoro, diritti e codice etico per rinnovare il rapporto tra politica e cittadini.

    A Giuliano Giuliani l’ultimo intervento, per mettere a tema la necessità della costruzione di una nuova, forte, plurale ed unitaria sinistra, capace di essere nuovamente protagonista della vita politica e sociale del paese.

    La sinistra pratese va, ha iniziato il suo cammino, verso ed oltre le elezioni amministrative.

    Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, a tutte e tutti, il compito di non deludere le attese e le speranze che venerdì sera si sono manifestate.

    Ci proveremo con umiltà e passione. Non è che l’inizio.

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    Il questionario per partecipare alla costruzione del programma della sinistra pratese.
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    PRIMARIE DELLE IDEE
    DELLA
    SINISTRA PRATESE
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    Scegli i 3 temi (barrando il numero con una crocetta) su cui la sinistra pratese dovrebbe impegnarsi prioritariamente.

    Indica, suggerisci, proponi TU altre priorità.

    Scrivi TU le proposte della sinistra pratese.

    1. Lavoro e Economia

    Ci impegniamo a sostenere la vocazione industriale del nostro territorio sia attraverso salvaguardia dell’industria tessile e sia attraverso la tracciabilità e la qualità del prodotto. Spingere su fonti di diversificazione produttiva. Utilizzare incentivi (locali, nazionali, europei) privilegiando le attività produttive che reinvestono sul territorio, in termini di produzione e costruzione di opportunità di lavoro. Lavorare per ridurre la precarietà negli enti pubblici e nelle società partecipate.

    2. Codice Etico

    Intervento per riavvicinare la politica ai cittadini. Ci impegniamo a mantenere uno profilo di rigore nel Governo della cosa pubblica. Distinguiamo gli incarichi istituzionali da incarichi di amministrazione nelle società ed enti partecipate. Proponiamo la creazione di un’anagrafe patrimoniale di eletti e componenti dei cda delle partecipate.

    3. Rifiuti

    Obbiettivo rifiuti zero. Valoriziamo le esperienze positive come quelle realizzate in Comuni della provincia attraverso lo strumento della raccolta porta a porta ed il miglioramento dei meccanismi amministrativi di raccolta differenziata.Chiusura o almeno trasformazione dell’inceneritore per rifiuti speciali di Baciacavallo, impianto obsoleto e pericoloso.

    4. Agricoltura

    Promuoviamo un progetto specifico sulla filiera corta per iniziare a valorizzare le forme di produzione fuori dalle logiche di mercato e di mercificazione.

    5. Acqua

    Sottolineiamo con forza che tutte le acque sono pubbliche e costituiscono una risorsa da salvaguardare e utilizzare secondo criteri di solidarietà, salvaguardando le aspettative ed i diritti delle generazioni future a fruire di un patrimonio ambientale integro e pienamente disponibile. Siamo convinti che il rafforzamento, l’ampliamento e l’evoluzione del sistema pubblico di regolazione e di controllo sia la strada per realizzare la tutela del diritto delle persone a disporre della risorsa dell’acqua come bene primario anche in riferimento al sistema di tariffazione.

    6. Immigrazione e legalità

    No alla identificazione fra immigrazione e sicurezza ed impegno condiviso per politiche di coesione sociale nel rispetto delle diversità. Centralità delle politiche per il rispetto della legalità e delle regole di civile convivenza, impegnandosi a costruire strumenti di cittadinanza e rappresentanza con le comunità migranti e le associazioni. Gli Enti locali devono operare nei campi che sono loro istituzionalmente più propri, in collaborazione con le forze economiche, sindacali e del volontariato. Si impegnino in primo luogo a rimuovere gli ostacoli economici e sociali all’affermazione dei diritti e dei doveri che stanno alla base di una convivenza civile. Promuovere politiche di inclusione contro ogni pratica discriminatoria. Legalità e sicurezza non vanno confuse con i disagi provocati dalla massiccia immigrazione presente
    in città. Devono invece significare rispetto ed affermazione dei diritti di tutti, in particolare quelli sindacali per i lavoratori, inclusi i precari e gli immigrati. Esiste un problema di legalità economica che riguarda le aziende italiane e
    quelle gestite da cittadini stranieri che va affrontato con fermezza e buonsenso.

    7. Urbanistica

    E’ necessario proseguire il governo delle trasformazioni della città utilizzando gli strumenti urbanistici per impedire che possa avvenire ogni trasformazione che non garantisca la tutela delle risorse ambientali, dei valori storico-culturali, dei beni insediativi. Adottare strumenti dissuasivi della la mera rendita speculativa, che abbatte la qualità della vita urbana di molti a vantaggio dei singoli. Affermando la necessità di non diminuire le quantità attuali di suolo libero, le future politiche urbanistiche avranno come elemento fondante il non consumo di nuovo suolo. Vogliamo innalzare ulteriormente la qualità, aumentando gli standard, i servizi, le aree verde e ridefinire al meglio gli spazi vitali attraverso un presidio culturale e sociale. Vogliamo realizzare, attraverso interventi di riqualificazione che coinvolgano più soggetti, nuove tipologie abitative, diversificate, facilmente fruibili e destinabili all’affitto a canone sociale e sostenibile. Promuovere l’utilizzo di strumenti partecipativi strutturati per la definizione delle scelte urbanistiche di particolare rilevanza.

    8. Ambiente

    Rilancio dei parchi della Calvana e Monte Ferrato come tutela del territorio e anche come volano dello sviluppo economico del territorio. Mantenimento della Provincia di Prato, OGM FREE. Valorizzazione in termini culturali dell’area di Gonfienti.

    9. Partecipazione

    Ci impegniamo a promuovere la legge regionale sulla partecipazione come strumento di confronto fra cittadini ed istituzioni. Vogliamo valorizzare la cittadinanza come elemento cardine nella formazione dei processi decisionali del Governo locale, anche utilizzando le nuove tecnologie come canale innovativo di “Democrazia Partecipativa”.

    10. Diritti

    Lavoriamo ad un’idea di cittadinanza in cui siano pienamente riconosciuti pari diritti e pari doveri. Proponiamo il registro delle unioni civili ed un fondo per l’accesso gratuito a servizi e cultura per giovani ed anziani. Difesa e sviluppo del sistema dello stato sociale locale fuori dalle logiche dell’assistenzialismo. Sostegno alle lavoratrici ed ai lavoratori che hanno perso il posto di lavoro.

    LE MIE PROPOSTE ED OPINIONI

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    COGNOME E NOME…………………………………………………………………………………………………….

    TEL ED EMAIL……………………………………………………………………………………………………………

    RESIDENZA………………………………………………………………………………………………………………..

    Il questionario è anonimo. Se vuoi puoi lasciarci i tuoi dati, che tratteremo in rispetto delle norme sulla privacy per gli esclusivi usi consentiti dalla legge.

    Comitato Promotore dell’Appello per la sinistra pratese.

  72. MASSAROSA ( LUCCA ): PROVE DI SINISTRA said

    Massarosa, si aprono spiragli per una lista unificata a sinistra del PD.
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    02/01/2009
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    MASSAROSA (Lucca) – In vista delle prossime elezioni amministrative a Massarosa, Sinistra Democratica – Coordinamento della Versilia esprime – tramite la propria coordinatrice Cristina Moriconi – il proprio interesse ad aderire alla proposta fatta alcune settimane fa dai dirigenti comunali del Partito dei Comunisti Italiani di una lista unitaria e aperta della sinistra.
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    Passi avanti per una lista unificata di Sinistra in vista delle prossime elezioni amministrative di Massarosa. Sinistra Democratica, è fin dalla sua nascita per l’unità delle forze a sinistra del PD e ritiene importante che sul territorio, anche in controtendenza con quanto avviene a livello nazionale, le organizzazioni della sinistra diano segnali quanto più possibile unitari per contrastare in modo forte e serio le politiche dei governi di centrodestra nazionali e locali e proporre ai cittadini un’alternativa di governo.

    E’ questa la premessa col quale il partito si dice quindi disponibile fin da subito ad aprirsi al confronto politico e programmatico con il PdCI, ma anche con le altre forze politiche, i movimenti, le singole persone che aderiranno al progetto di una lista unitaria fortemente connotata a sinistra per Massarosa che, nelle intenzioni di SD, possa convergere, insieme ad altre liste, su una candidatura unitaria di un rinnovato centrosinistra.

    Fonte notizia; sito internet LO SCHERMO DI LUCCA

  73. TOMMASO PANIGADA, LUCCA: " LA STORIA TRA ME E IL PRC FINISCE OGGI ". said

    La storia tra me
    e il Prc finisce oggi.
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    Care compagne e compagni,
    dopo 15 anni la storia d’amore tra il Prc ed il sottoscritto è giunta al termine, ho deciso infatti di non rinnovare la tessera del partito per il 2009, chi mi conosce bene sa che la motivazione di questa scelta non è dettata dalla incapacità di vivere dentro una comunità strutturata come partito, “in minoranza” rispetto al pensiero dei più.
    Per metterla sul crudo la cosa sta così: ho maturato da tempo l’idea che il Prc sia inadeguato “in quanto tale” alla percezione che ho su cosa vada costruito per uscire dal tunnel in cui si è ficcato il nostro paese e per rispondere al bisogno di libertà,giustizia così come soffia adesso nel mondo globalizzato.
    Curiosità, spirito critico ed interazione con il mondo che c’è fuori dai nostri “io” sono le scarpe con cui cammino da 54 anni e non voglio rinunciarvi restando impantanato nella palude a sbandierare bandiere o seguendo le istruzioni del gruppo dirigente o di maggiorenti di correnti di minoranza del partito a molti dei quali non riconosco il ruolo di dirigere un bel niente.
    Navigare ha una meta ma non ce l’ha la vita, dice il poeta…
    Vorrei tanto credere che la direzione del percorso in cui si attardano molti di noi sia la stessa. Ma non ci riesco più.
    Le strade che scegliamo liberamente di percorrere si stanno differenziando inesorabilmente, la meta io non la conosco proprio ma quelle che si prefigurano per il Prc dopo Chianciano mi paiono ben poca cosa.
    Non navighiamo più, care compagne e compagni, impantanati come siamo in questi tempi di sconfitte che impongono a tutte/i riflessioni e messa in discussione totale di ciò che siamo con conseguenti scelte per il futuro.
    Poter scegliere in libertà senza “violentare” le scelte e le culture di nessuna/o è per me imprescindibile e perciò come ho scelto da “individuo” di aderire al Prc è come individuo che scelgo di non farlo più a partire dal 2009, altro discorso sarà quello del mio “che fare” e con chi proverò a farlo .
    Spero di potermi confrontare con molte/i di voi senza interruzioni di sorta, certamente nelle lotte contro la mercificazione dei beni comuni ed in particolare contro la privatizzazione dell’acqua, a tal proposito ricordo che abbiamo faticato non poco all’inizio dentro Rifondazione Comunista per portare nella concretezza degli atti di governo di nostre/i rappresentanti negli enti locali i contenuti del movimento che si batteva e si batte per “acqua diritto inalienabile per l’umanità”, erano i modi di pensare “ortodossi” di depositari di una cultura governista e parolaia, intrisa di doppie verità di “togliattiana” memoria che la breve stagione dell’unione non ha certo spazzato via, tutt’altro sono alla guida del partito!
    Mi interessa il tentativo di costruire una nuova storia per la sinistra in Italia, aderirò all’Associazione per la sinistra senza appartenenze a scuderie di nessuno e senza attardarmi a maledire il bel tempo che fu.

    Tommaso Panigada
    PRC Lucca

    08/01/2009

  74. POGGIBONSI ( SIENA ):NATA L'ASSOCIAZIONE " PER LA SINISTRA ". said

    08 Gennaio 2009
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    L’Associazione ora è anche a Poggibonsi (Si).
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    Il 29 dicembre, a Poggibonsi, si e’ costituita l’associazione per la sinistra con la partecipazone anche

    di compagni di San Gimignano. L’assemblea ha elaborato un documento da divulgare e dal quale partire per i prossimi incontri. Inoltre, nei primi giorni del nuovo anno, anche a San Gimignano nascera’ ufficialmente la locale associazione per la sinistra.

    La partecipazione a Poggibonsie’ stata buona ma ora e’ arrivato il tempo di uscire fra la gente a pomuovere e divulgare l’adesione a questa nuova, importantissima e irrinunciabile associazione!!!

    Qui di seguito, il documento approvato a Poggibonsi.

    * * *

    Appello di Adesione alla ASSOCIAZIONE PER LA SINISTRA

    Oggi, in Italia come in altre parti d’Europa, ci troviamo all’inizio di una nuova fase. La crisi di prospettive del capitalismo globalizzato ha prodotto l’avanzamento di una destra populista e xenofoba, che sta assumendo radici di massa, facendo leva sulle incertezze e sulle paure della gente. Le ragioni della sua ascesa sono tante; a queste hanno contribuito anche i limiti progettuali e i ritardi di analisi delle forze di sinistra.
    Lo scenario politico italiano presenta un grave vuoto politico.

    L’Associazione per la Sinistra nasce dall’esigenza impellente di colmare questo vuoto. Per questo motivo, donne e uomini della sinistra, di varia provenienza politica e culturale, hanno deciso di darne costituzione anche a livello locale. Essa intende stare dalla parte di tutti e tutte coloro che lottano per la pace, i diritti del lavoro, delle persone, dell’ambiente, per tutti quei bisogni che non trovano risposta: per costruire
    un’alternativa di società.

    L’Associazione locale, come le altre che contemporaneamente stanno nascendo in tutti i territori nazionali, fa riferimento alle istanze scaturite dall’assemblea di Roma del 13 dicembre 2008, dove tante donne e uomini, gente comune di tutta Italia, hanno espresso, con contenuti concreti e precisi, la loro volontà di dare vita ad una nuova e moderna forza della Sinistra.

    Oggi esiste in ogni parte dell’Italia un vasto popolo della sinistra disperso e senza una propria autentica espressione politica: dai nostri territori già scaturisce la richiesta di un soggetto politico che lo rappresenti.

    L’Associazione locale per la Sinistra si propone di coinvolgere tutti i cittadini che si prefiggono questo stesso obbiettivo. Insieme decideranno i contenuti programmatici e il tipo di organizzazione di cui esserne espressione.

    L’Associazione si prefigge al tempo stesso l’obbiettivo di coinvolgere i cittadini per la
    partecipazione alle prossime elezioni amministrative Comunali. Insieme si darà vita al Programma per il governo comunale. Insieme si deciderà il tipo di coalizione e le candidature.

    Fin da ora si ritiene prioritaria la necessità di colmare il divario tra Istituzioni e società, tra eletti ed elettori. La democrazia partecipata è la condizione fondamentale per il governo del territorio. Essa potrà esprimersi attraverso forme e contenuti concordati. Insieme di dovrà definire il modello di sviluppo con il quale rilanciare l’economia del nostro territorio, i servizi necessari per migliorare la qualità della vita delle persone e dell’intera società, la difesa e il miglioramento dell’ambiente in cui si vive, nei luoghi di lavoro, nei centri abitati, nel paesaggio che ci appartiene e che dobbiamo custodire, per l’oggi e per il domani. Insieme si dovrà decidere il tipo di gestione amministrativa con cui erogare i servizi, puntando ad efficienza, qualità e rispondenza ai bisogni espressi dai cittadini.

    Per tutti gli obbiettivi espressi in questo appello, si invitano i cittadini ad iscriversi e partecipare all’attività dell’ Associazione per la Sinistra.

    I promotori

  75. POGGIBONSI ( SIENA ):NATA L'ASSOCIAZIONE " PER LA SINISTRA ". said

    Appello a tutte le donne e gli uomini di buona volontà.
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    SE VOGLIAMO DIFENDERE LA NOSTRA DIGNITÀ e UMANITÀ
    NON SI PUO’ GUARDARE CON INDIFFERENZA
    I MASSACRI E LE CITTA ARSE E DISTRUTTE
    NELLA STRISCIA DI GAZA,
    prigione a cielo aperto dove, da decenni, ad 1 milione e mezzo di palestinesi
    è stato negato (dai Governi israeliani) qualsiasi diritto umano
    e sono stati portati alla disperazione.

    Martedì 13 gennaio, alle ore 21
    nel Circolo Arci di Bonelle(Via Bonellina, Pistoia)

    Parliamone con:
    Ali Rashid,
    palestinese che da una vita lotta per i diritti del suo popolo e per una pace giusta con Israele.
    Lisa Clark,
    impegnata nell’Associazione “Beati i Costruttori di pace”.
    Gianfranco Benzi
    Dip. Internazionale CGIL – Resp.le per il Medio Oriente e il Mediterraneo.

    Sono invitate a partecipare
    tutte le persone che vogliono che siano fermati i massacri
    e che la Comunità internazionale(l’ONU) imponga una pace giusta,
    che garantisca:
    – i diritti umani ed una patria al popolo palestinese
    – una pacifica convivenza con il popolo e lo Stato di Israele.

    C’è un modo per evitare il massacro di civili.
    C’è un modo per salvare il popolo palestinese.
    C’è un modo per garantire la sicurezza di Israele e del suo popolo.
    C’è un modo per dare una possibilità alla pace in Medio Oriente.
    C’è un modo per non arrendersi alla legge del più forte e affermare il diritto internazionale:

    CESSATE IL FUOCO IN TUTTA L’AREA
    RITIRO IMMEDIATO DELLE TRUPPE ISRAELIANE
    FINE DELL’ASSEDIO DI GAZA
    PROTEZIONE UMANITARIA INTERNAZIONALE
    Facciamo appello a chi ha responsabilità politiche e a chi sente il dovere civile perché sia rotto il silenzio e si agisca. Le Nazioni Unite e l’Unione Europea escano dall’immobilismo e si attivino per imporre il pieno rispetto del diritto internazionale
    L’Italia democratica faccia la sua parte.

    Associazione Per La Sinistra della provincia di Pistoia.

  76. AREZZO: PDCI PER UNITA' DELLA SINISTRA said

    AREZZO:PDCI PER UNITA’ SINISTRA.
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    PdCI: di fronte alla crisi economica e politica un appello all’unità delle sinistre ….
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    Fonte notizia: quotidiano online Arezzo notizie.

    Appello all’unità delle sinistre in vista delle elezioni europee e amministrative. A lanciarlo, nel corso di una conferenza stampa, sono la federazione aretina del Partito dei Comunisti Italiani ed il gruppo consiliare del PdCI in Provincia. Alla conferenza stampa hanno partecipato il segretario provinciale del partito Giancarlo Cateni, il consigliere provinciale Giorgio Renzi, l’Assessore Simone Pellegrini ed i componenti della segreteria provinciale Laura Vichi, Carla Fazzuoli e Gabriele Viti. “I Comunisti Italiani – hanno affermato gli esponenti del PdCI – esprimono profonda preoccupazione per la grave situazione economica che sta caratterizzando anche il nostro paese: fabbriche che chiudono, disoccupazione dilagante, precarietà diffusa, povertà a livelli mai visti. La gravità della crisi ancora una volta sarà pagata dai lavoratori, dalle classi deboli, dai giovani in cerca di lavoro, dai precari destinati alla disoccupazione o sottoccupazione. A tutto questo si aggiunge, in Italia, un governo in tutt’altre faccende affaccendato ed un Partito Democratico, incapace di una opposizione incisiva, tanto più ora che è drammaticamente colpito dal riesplodere della questione morale ed a rischio di sfaldamento. In una situazione di crisi di tali proporzioni è evidente la drammaticità dell’assenza di una sinistra forte e unita, capace di correggere o di opporsi alle distorsioni ed alle scelte più penalizzanti di un neoliberismo (ora ammantato da neostatalismo strabico) che sta scaricando sullo stato, quindi sui cittadini, anche i frutti delle sue speculazioni, dei suoi arricchimenti illeciti, delle sue fallite speculazioni.
    Se in Europa la presenza ancora di una sinistra è riuscita a bloccare i tentativo di ripristinare la settimana lavorativa a 65 ore, cioè a livelli preottocenteschi, in Italia purtroppo oggi non disponiamo nemmeno di questo antidoto. In questo clima ci stiamo preparando alle prossime elezioni di primavera, elezioni europee ed amministrative. Sarà un test importante e sarà l’ultimo appello per uno scatto di orgoglio di tutta la sinistra, nelle sue molteplici declinazioni. Di fronte alla crisi politica e morale del PD, anche nella realtà toscana, non possiamo pensare di avviarci alle elezioni amministrative secondo modalità ordinarie, tradizionali. La Sinistra nel suo insieme rischia di essere trascinata nel baratro dalla crisi del PD, se non avrà uno scatto di orgoglio, uno scatto di generosità capace di aggregare le forze sane della nostra realtà in progetto di rilancio e di recupero di credibilità della politica e delle pubbliche istituzioni. Solo una sinistra unita può dare la scossa necessaria a riprendere questo cammino, partendo, prima di tutto, dall’unità di tutti coloro che si richiamano agli ideali comunisti, ma nella consapevolezza che in questa situazione di emergenza non sono sufficienti le omogeneità identitarie. I Comunisti Italiani propongono a tutte le forze della sinistra che sono al di fuori del Partito democratico, e prima di tutto a Rifondazione Comunista, un programma comune per le prossime elezioni provinciali e comunali e la presentazione, conseguentemente, di liste comuni in tutte le amministrazioni che si andranno a rinnovare. Solo un sforzo unitario di queste proporzioni può evitarci di essere trascinati nella crisi del PD e potrà trasformare le stesse forze della sinistra in elemento caratterizzante e trascinante di una nuova stagione politica che segni una netta discontinuità rispetto alla stagione che sta per concludersi.
    I Comunisti Italiani di Arezzo si impegneranno in questa direzione ed invitano Rifondazione Comunista, Verdi, Sinistra Democratica e tutte quelle forze e quei cittadini che non si sentono più rappresentati da un PD ormai richiuso in se stesso, logorato da scontri interni e disorientato dalle indagini giudiziarie che coinvolgono suoi amministratori, a partecipare attivamente a questo progetto comune. L’Italia ed Arezzo non possono fare a ,meno della presenza di una forza di sinistra capace di imporre soluzioni che non scarichino i costi della crisi sui soliti lavoratori, sulle solite classi deboli della società, che oggi stanno perdendo anche quei diritti che secoli di lotta avevano conquistato”. Nel corso della conferenza stampa si è parlato anche delle tragiche vicende della Striscia di Gaza: “le stragi di innocenti non possono non far insorgere le coscienze di tutti i popoli, di tutti gli stati, di tutte le forze politiche. La guerra non ha mai costituito la soluzione a nessun tipo di problemi e tanto meno potrà essere la soluzione per la pace e la sicurezza di Israele e della Palestina. Anche su queste vicende vorremmo, in Italia, una sinistra forte ed unita che sapesse dare un contributo ed una spinta perché tutti gli stati, le organizzazioni internazionali sappiano trovare le vie per imporre la pace nella sicurezza e nel rispetto dell’autonomia e dell’autodeterminazione di tutti i popoli, in particolare di Palestina ed Israele”, hanno concluso gli esponenti del Partito dei Comunisti Italiani….. Venerdì 9 gennaio 2009

  77. AVELLINO: ROTTURA NEL PRC said

    14 gennaio 2009, 15:09 Venerdì 16 gennaio 2009 alle ore 18,00 presso il Palazzo Civico ( Via Palazzo di città 1 ), Sala Carpanini, TORINO, incontro sul tema ” LA SINISTRA E LA QUESTIONE MORALE “. Partecipa Achille Occhetto

  78. GROSSETO: PRESENTAZIONE ASSOCIAZIONE " PER LA SINISTRA ". said

    ASSOCIAZIONE PER LA SINISTRA IN PROVINCIA DI GROSSETO
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    Comunicato stampa:
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    13 gennaio 2009
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    Agli organi di stampa e informazione

    Alle/Ai cittadine/i della Provincia di Grosseto

    Viene oggi presentata l’Associazione Per La Sinistra nella provincia di Grosseto come già è avvenuto in tanti territori d’Italia.

    Questa associazione si pone come obiettivo principale la costruzione di un nuovo tessuto sociale, culturale e politico. Con l’ auspicio che questo produca, nel tempo e nello spazio, un processo costituente di un nuovo soggetto politico che rappresenti una sinistra unita e plurale in questo paese.

    Tutti i/le compagni/e che ritengono che ci sia un sentito bisogno di una Sinistra unita in Italia, dovranno essere i futuri protagonisti di questo nuovo soggetto politico capace di collocarsi in opposizione alternativa alla deriva centrista e al predominio delle destre. Per ricostruire un soggetto politico, capace di dare risposte concrete, che riesca a trasmettere speranza, che parta dai bisogni reali, è necessario un sentito contributo partecipativo da parte della sinistra diffusa presente nel terrotorio.

    Collocandoci fuori dalla politica divenuta pura burocrazia e non più strumento al servizio del cittadino, riteniamo importante concepire ed attuare forme, linguaggi, modalità nuove ed attuali per ripristinare una connessione con le persone.

    L’Associazione, ispirandosi alle migliori tradizioni ed esperienze della Sinistra e del movimento in Italia, sarà aperta e democratica, attenta alle varie sensibilità e inclinazioni politiche; dal pensiero ecologista a quello femminista, attraversando i laboratori e le esperienze, dal movimento di Genova a quello altermondialista, dando voce all’Onda Studentesca e tenendo sempre a mente le tematiche fondamentali del lavoro, delle libertà civili, dell’antifascismo, contro tutti i totalitarismi, e non per ultime della pace e del disarmo globale.

    Invitiamo quindi tutti ad aderire e partecipare all’ Associazione Per la Sinistra ed alle iniziative che verranno promosse nel corso dei mesi, a partire da quella del 31 Gennaio, che andremo strutturando da oggi giorno per giorno, accogliendo qualsiasi idea o suggerimento che le persone possono farci pervenire anche attraverso l’ indirizzo email :

    perlasinistragrosseto@gmail.com

  79. LARCIANO (PT): ASSOCIAZIONE PER LA SINISTRA, RIDURRE I COSTI DELLA POLITICA. said

    LARCIANO (PT):ASSOCIAZIONE PER LA SINISTRA e IDV: RIDURRE I COSTI DELLA POLITICA
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    La neonata Associazione per la Sinsitra di Larciano appoggia, in un articolo su Il Tirreno, la proposta di Alternativa per Larciano di riduzione dei costi della politica, anche mediante la riduzione del numero degli assessori. La nota firmata da alcuni membri del coordinamento: Enrico Prosperi, Romana Giuseppe, Sauro Magrini e Vincenzo Cannici.
    Anche L’Italia dei Valori appoggia la proposta.

    Ecco il testo dell’articolo pubblicato su Il Tirreno di oggi, 8 gennaio 2009:

    “VANNO RIDOTTI I COSTI DELLA POLITICA. Enrico Prosperi, Romana Giuseppe, Sauro Magrini e Vincenzo Cannici, per il coordinamento dell’Associazione per la Sinistra di Larciano, intervengono in merito alla mozione presentata dal gruppo consiliare Alternativa per Larciano sul tema dei costi della politica. “Esprimiamo il nostro pieno appoggio alle proposte di riduzione dei costi della politica. Si tratta di un teme che sta particolarmente a cuore della nostra Associazione e che abbiamo sostenuto con forza anche al tavolo programmatico provinciale.
    In particolare, apprezziamo la proposta dei consiglieri di Alternativa di ridurre il numero degli assessori comunali in quanto a Larciano, in considerazione della presenza di ben quattro dipendenti con funzioni di responsabilità e dell’esternalizzazione di servizi che prima venivano gestiti dal Comune come acquedotto, fognatura, rifiuti, cimiteri, cinque assessori oltre al Sindaco appaiono veramente troppi.
    La proposta ha il merito in particolare di lanciare un forte messaggio ai cittadini che vivono, negli ultimi anni, una crisi di partecipazione politica e vedono i politici sempre più come una casta”.
    Anche l’italia dei Valori, intanto appoggia la proposta con una breve nota del sig. Simone Malucchi, responsabile dell’IDV della Valdinievole Est che scrive: “”L’Italia dei Valori di Larciano appoggia con convinzione la proposta di Alternativa per Larciano di riduzione del numero degli assessori comunali in quanto condivide tutte le azioni che si muovono nella direzione della riduzione dei costi dell’amministrazione per avvicinare nuovamente i cittadini alla politica e con attenzione particolare allo sviluppo delle buone pratiche come antidoto alle storture ed allo sperpero di denaro pubblico”.

    Giovedi 08 Gennaio 2009

  80. d_essai said

    Tommaso Panigada,

    nonostante quello che scrivi, non sei abituato a stare in minoranza, perché ti è sempre riuscito solo ed esclusivamente dirigere con arroganza, zittendo chi non la pensava come te o sbattendolo fuori.

    Fai bene ad uscire, era l’ora!

  81. MONSUMMANO TERME (PI): LAVORO, AMBIENTE, BENI COMUNI. said

    23 gennaio 2009
    ***************

    Monsumanno Terme (Pt): Lavoro, ambiente, beni comuni
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    L’Associazione ” Per la Sinistra di Pistoia organizza

    per:

    Venerdi 23 Gennaio, ore 21

    Monsummano Terme

    Saletta adiacente al Teatro Yves Montand g.c.

    Lavoro – Ambiente
    Beni Comuni
    dal territorio… un Mondo diverso
    è possibile e necessario !

    partecipano:

    Pasqualina Napoletano, parlamentare europea SD

    Katia Bellillo, comitato promotore nazionale per La Sinistra

    Cecilia Turco, candidata alle “primarie” del centro sinistra

    coordina
    Sonia Soldani, associazione per La Sinistra di Pistoia

  82. TORINO PER ELUANA. said

    TORINO PER ELUANA
    ******************
    Venerdì 23 Gennaio 2009

    ore 18.00

    Sala delle Colonne, di Palazzo Civico

    Via Milano 1

    Torino
    *****
    ne discutono in pubblico:

    Maurizio BASILE

    Monica CERUTTI

    Giulio MANFREDI

    Marziano MARZANO

    Enrico PEIRETTI

    Giancarlo QUAGLIOTTI

    Maria Grazia SESTERO

    Roberto TRICARICO

    Giampaolo ZANCAN

    Coordina:

    Diego NOVELLI.

    L’associazione Nuova Società e
    ************************
    L’associazione “per la Sinistra”
    *************************

    La tragica vicenda di Eluana Englaro che da 17 anni è in coma e sopravvive senza speranze, in uno stato vegetativo, ha profondamente commosso l’opinione pubblica nazionale. Dopo una sentenza della magistratura che autorizza la sospensione dell’alimentazione artificiale numerose strutture sanitarie pubbliche italiane, intimorite da una fanatica campagna ideologica, si sono rifiutate di ospitare Eluana (come richiesto dal padre) per porre fine al suo disumano martirio, sospendendo l’accanimento terapeutico.

    La presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso , ha dichiarato la disponibilità delle strutture regionali per ottemperare al disposto della sentenza dei giudici, incontestabile in uno Stato di Diritto. Questa dichiarazione della Presidente Bresso ha sollevato vivaci reazioni e commenti.

  83. POGGIBONSI ( SIENA): ASSEMBLEA CON GENNARO MIGLIORE said

    LA SINISTRA DA COSTRUIRE: QUI ED ORA ”
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    Assemblea- dibattito: Venerdi 23 gennaio 2009, ore 21.00., presso la Sala del Centro Anziani, a POGGIBONSI ( Siena ). Partecipa GENNARO MIGLIORE. Organizza l’Associazione ” Per la Sinistra ” di Poggibonsi

  84. TOSCANA: PER LA SINISTRA. said

    La scissione sarà sancita domani e domenica a Chianciano dal presidente della Puglia
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    I vendoliani si preparano all´addio
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    “Dentro Rifondazione siamo il 36%”
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    Simona Poli

    Si sono contati e giurano di essere almeno il 36 per cento del partito in Toscana. Quelli che lasciano il partito, cioè, il Partito della Rifondazione Comunista che vede uno dei suoi leader, Nichi Vendola, abbandonare la barca per iniziare una nuova avventura. La scissione, ormai sicura, si consumerà domani e domenica a Chianciano dove i vendoliani si danno appuntamento per dire addio ai vecchi compagni al PalaMontePaschi, lo stesso in cui a fine luglio fu organizzato il congresso da cui la mozione Vendola uscì battuta. Il presidente della Puglia ha dato l´annuncio al Tg3 due giorni fa: «A Chianciano chiuderemo una stagione e faremo i conti con la crisi travolgente della politica. Non chiedo un reclutamento, ognuno deve fare i conti con la propria coscienza». E invece in Toscana le sue truppe si sono messe in marcia da tempo, guidando l´esercito delle regioni (Emilia Romagna, Liguria, Campania e Puglia) in cui gli scissionisti sono in maggioranza. «Non parlerei di scissione ma piuttosto di un percorso per costruire una nuova sinistra», spiega l´ex segretario pisano di Prc Dario Danti. «In questi mesi sono nati movimenti, associazioni, interi gruppi consiliari che premono perché nasca una nuova forza politica che riunisca il meglio della sinistra e guardi avanti. Ora ci siamo finalmente. Da oggi siamo a disposizione di questo processo che deve essere aperto e partecipato da tutti quelli che lo vogliono costruire». Anche alle primarie fiorentine i vendoliani hanno deciso di partecipare candidando al Comune Eros Cruccolini e alla Provincia Marzia Monciatti, espressioni di questo mondo. «Rifondazione sta chiudendo il tesseramento 2008 a quota 9.000», spiegano i vendoliani: «E se calcoliamo la nostra separazione sommandola alla diaspora e all´esodo di delusi e compagni che “tornano a casa” nel 2009 il numero degli iscritti potrebbe dimezzarsi. Usciranno oltre il 40 per cento degli eletti negli enti locali che, insieme agli esponenti di Sinistra democratica, all´area dei Comunisti italiani che fa riferimento a Katia Bellillo e ai Verdi che ci staranno arriveranno al 60 per cento degli eletti della sinistra. In tutti i comuni sopra i 15.000 ci saranno gruppi consiliari “Per La Sinistra” a partire da febbraio». Previsioni troppo ottimistiche? Forse i vendoliani peccano di eccesso di entusiasmo ma di sicuro in Toscana chi li rappresenta ricopre ruoli di primo piano. A Firenze ci sono gli ex segretari regionale Niccolò Pecorini e provinciale Maurizio De Santis, a Pisa Danti, a Siena l´ex segretario Gabriele Berni, a Prato Alessio Nincheri (ex responsabile organizzativo toscano), ad Arezzo Marco Paolucci, capogruppo in comune della Sinistra, a Massa il vicesindaco Martina Nardi. In consiglio regionale a rappresentare la Sinistra sono Marco Montemagni (ex-Pdci), Alessia Petraglia e Bruna Giovannini (entrambe di Sd). Fiorentino anche il coordinatore regionale di Sinistra democratica Beppe Brogi e tra i Verdi ci sono contatti con il portavoce regionale Mauro Romanelli e fiorentino Duccio Bracaloni. «Di fatto a Firenze esiste già La Sinistra e quindi noi non sentiamo Chianciano come una vera frattura, semmai questa è per noi la conferma di una linea politica vincente. Abbiamo già con noi un terzo della federazione fiorentina e il dato interessante è la qualità delle persone che stanno con noi: tutto il circolo dei giovani, quelli del lavoro, il Chianti, Empoli, Borgo San Lorenzo e vari comuni del Mugello. Realtà per noi importanti». Ieri su email e telefonini rimbalzavano le parole scritte da Vendola su Facebook: «Considero Rifondazione una casa snaturata e per questo mi dedicherò a ricostruire una sinistra curiosa del mondo che cambia». (23 gennaio 2009)

    Fonte notizia:http://espresso-repubblica.it

  85. TORINO: PRC, ANCHE A TORINO UN CASO LIBERAZIONE. said

    Lo scontro:
    Prc, anche a Torino un caso Liberazione.
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    Su Favaro il direttore del sito si dimette.
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    Diego Longhin

    Il segretario ordina di non pubblicare la lettera di addio del predecessore. Viglino si infuria Patrito gli risponde : “Me ne frego della democrazia, via tutti” Un piccolo caso Piero Sansonetti (il direttore di Liberazione defenestrato dal segretario Paolo Ferrero) sotto la Mole a poche ore dal congresso farà ordine fra chi sta dentro e chi sta fuori Rifondazione. Dopo un braccio di ferro durato qualche giorno, con scambi di e-mail e telefonate dai toni accesi, il direttore del sito internet e del periodico “RossoTorino” si è dimesso. Il tutto perché il segretario provinciale, Renato Patrito, si è rifiutato di pubblicare la lettere in cui l´ex numero uno del partito, Gianni Favaro, vendoliano doc, annunciava l´intenzione di non iscriversi più e di uscire dal Prc.
    Missiva non degna di comparire nemmeno in un angolo del portale comunista. Patrito, però, non ha censurato i commenti dei compagni pronti ad attaccare l´ex segretario. E a Giorgio Viglino, direttore di “RossoTorino”, anche lui vendoliano, la questione non è andata giù: «Qui non si tratta di minoranza o maggioranza del partito, ma di libertà di stampa e democrazia. Non si può lasciar campo libero ai commenti, alcuni anche violenti, senza pubblicare l´oggetto della discussione. Si viola la libertà di espressione». Ma il «no» di Patrito alla richiesta avanzata dal direttore responsabile di sito e giornale è stato categorico e con toni violenti, come riportato nella lettera di dimissioni inviata ieri ai dirigenti del partito dallo stesso Viglino: «Si, è vero, ho dato io disposizione perché non fosse pubblicata quella ca… di lettera… non faccio certo pubblicità a quel co… che se ne è andato fuori dal partito… me ne fotto della democrazia, me ne fotto di quello che dite voi, quand´è che ve ne andate tutti?».
    Il segretario di Rifondazione nega di aver usato toni così aspri: «È falso – ribatte via mail ai militanti – non perché io non pensi quelle cose ma perché non le ho dette. Come sempre Viglino usa calunniare, in pieno stile giornalismo spazzatura. Comunque non ritenevo utile pubblicare la lettera di Patrito per non alzare il livello di scontro in un momento di ‘prescissione´ e per non fare pubblicità a Favaro che già ne ha tanta». Viglino non si scompone, anzi, accusa che «non sono i vendoliani a voler uscire, ma la maggioranza raccogliticcia di tante minoranze a volerli far fuori senza dibattito politico e democratico. Per cui trovatevi da subito un nuovo direttore». Per RossoTorino si profila una sospensione delle pubblicazioni fino a quando il partito non avrà individuato un nuovo giornalista a cui affidare la testata.
    Patrito dovrà occuparsi anche di questo, una rogna che si va ad aggiungere al congresso di fine settimana, che si annuncia caldo, e alle richieste di dimissioni avanzate dal Pd rispetto al presidente della Sala Rossa, Beppe Castronovo. «Non chiederò a Castronovo di fare un passo indietro», sottolinea il segretario del Prc. E se la richiesta si dovesse trasformare in una mozione di sfiducia del Pd? «Vediamo se hanno le firme». Non è detto che Patrito nelle prossime ore possa cambiare idea, anche perché un muro contro muro, alla vigilia di una scissione, potrebbe mettere a rischio il patto di governo della città con Rifondazione, aprendo nuove prospettive. Vedi Udc. Ma il numero uno provinciale del Prc dice: «Non mettiamo il carro davanti ai buoi». (23 gennaio 2009)

    Fonte notizia:http://espresso.repubblica.it

  86. SAN MINIATO (PI): LUCA CAVERNI SE NE VA DAL PRC, NASCE LA SINISTRA said

    San Miniato: Consiglio comunale, Luca Caverni esce da Rifondazione. Nasce il gruppo ‘La Sinistra’.
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    Il protagonista commenta la scelta: “Una provocazione al mio partito per creare un’alternativa seria al governo della città”.
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    22/01/2009
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    da http://www.gonews.it

    “Martedì pomeriggio ho dato comunicazione al Segretario Comunale del mio passaggio dal Gruppo Consiliare di “Rifondazione Comunista”, di cui ero unico rappresentante, ad un altro che ho chiamato “La Sinistra per San Miniato”. Da quando sono entrato in Consigli Comunale, l’08 ottobre 2008, sostituendo il compianto compagno Piero Maioli, ho già partecipato a 6 Consigli Comunali ed a svariate commissioni in cui mi sono impegnato a sostenere idee, posizioni e proposte che rispecchiassero quelle dei quei cittadini che mi hanno eletto; purtroppo per tutti questi 3 mesi e mezzo non ho trovato il minimo aiuto da parte del mio partito. Tra 5 mesi circa i cittadini di San Miniato saranno chiamati ad eleggere il nuovo Sindaco e la poca attenzione che i partiti di sinistra stanno avendo verso le problematiche di chi vive o lavora nel nostro territorio, sono motivo di forte preoccupazione per me e per molti cittadini.
    Il mio gesto vuole essere una provocazione per il mio partito, ma anche per tutti coloro, altri partiti di Sinistra o semplici cittadini, affinché da subito si impegnino alla costruzione di una alternativa seria di governo per il nostro comune; questo è quello che molti cittadini stanno aspettando e deluderli per rivendicazioni o piccole vendette da bambini, significherebbe solo che non si crede veramente di essere in grado di fare qualcosa di concretamente utile per il proprio comune e ci si accontenta di vivere il proprio impegno in politica come fosse un semplice gioco di ruolo. Molti cittadini hanno ancora speranza di poter votare a Giugno per un Sindaco ed una Lista veramente di Sinistra, e sono fiducioso che tutti coloro che adesso guidano a livello locale i tradizionali partiti di sinistra riusciranno a trovare il coraggio di mettersi in gioco personalmente, con i propri valori e la propria storia di ieri per fare insieme quella di domani. Personalmente sono a disposizione di questi partiti e di tutti i cittadini per far sentire la loro voce all’interno del Consiglio Comunale fino a Giugno ( telefono 340/0862146-posta elettronica caverniluc@tiscali.it)”. *****Consigliere Comunale La Sinistra – San Miniato – Luca Caverni

  87. EMPOLI: NATA ASSOCIAZIONE " PER LA SINISTRA ". said

    EMPOLI: PER LA SINISTRA.

    24 gennaio 2009, 13:52 Con una iniziativa alla quale ha partecipato la Giornalista Giuliana Sgrena de Il Manifesto è nata lo scorso martedi 20 gennaio 2009 ad Empoli l’Associazione ” Per la Sinistra “. Nel corso dell’assemblea tenutasi presso la Casa del Popolo di Avane è stata lanciata anche la candidatura alle primarie del centro-sinistra per la Provincia di Firenze di Marzia Monciatti. Era presente anche Gennaro Migliore per il PRC.L’associazione ha anche aperto un suo sito internet ( http://www.lasinistraempolesevaldelsa.

  88. PER UN MOVIMENTO POLITICO DELLA SINISTRA. said

    26 gennaio 2009

    Via al nuovo movimento della sinistra radicale: a febbraio le primarie delle idee con 200 gazebo in Piemonte.

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    Da Favaro a Robotti, ecco chi trasloca da Rifondazione al partito di Vendola.
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    Trombotto (Sd): “Alle provinciali saremo alleati con il presidente uscente”.
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    Di Marco Trabucco
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    Sarà un´associazione, si chiamerà «Per la Sinistra» e sceglierà simbolo e nome definitivo a Roma, ai primi di marzo. È l´altra sinistra, quella che come spiega di ritorno da Chianciano, dove ha partecipato alla «scissione» vendoliana di Prc, il torinese Gianni Favaro «guarda più a Zapatero e a Obama che al subcomandante Marcos». Proprio il distacco di Vendola da Ferrero era in fondo l´ultimo atteso atto per dare il via alla costruzione di un movimento che a Torino e in Piemonte ha già molti simpatizzanti. Primo fra tutti Luca Robotti, consigliere regionale, ex Pdci, che della nascente associazione è oggi uno dei membri del ristretto (sette persone) ufficio di coordinamento politico nazionale: «Il percorso è avviato – dice – il 20, 21 e 22 febbraio metteremo circa 1700 gazebo nelle piazze di tutta Italia, 200 in Piemonte, per lanciare le “primarie delle idee”. Su quella base il 7 marzo a Roma lanceremo il nuovo movimento. Se sarà un partito vero o una federazione è ancora da decidere, ma è sicuro che presenteremo liste e candidati alle elezioni amministrative e anche alle europee». Dal Pdci a Torino arriverà anche il consigliere provinciale Mario Corsato. Tra i nomi più noti a Torino che hanno già fatto sapere che aderiranno c´è quello dell´ex sindaco Diego Novelli.Da Rifondazione invece insieme con Favaro «traslocano» il presidente del consiglio provinciale Sergio Vallero e l´assessore della giunta Saitta Dorino Piras oltre a molti altri iscritti della cintura di Torino e di altre province del Piemonte, mentre hanno deciso di rimanere nel Prc, ma per ora, l´ex parlamentare Marilde Provera, il capogruppo in Sala Rossa Luca Cassano e il consigliere regionale Juri Bossuto. «Proviamo a realizzare un´idea – spiega Favaro – che non ci è riuscita come Rifondazione: quella di una sinistra capace di dire non solo no, ma anche di proporsi come sinistra di governo. Un partito che non ha paura di sporcarsi le mani. Un esempio? La Tav. Io resto contrario per principio alle grandi opere, ma sono d´accordo che si deve andare a vedere a discutere: e che il documento dei sindaci, il Fare, ne è un buon esempio». Un movimento che nasce in alternativa al Pd, come spiega Paolo Hutter, che in «Per la Sinistra» rappresenterà insieme a Wanda Bonardo di Legambiente l´ala verde. «In realtà i Verdi sono deboli e dispersi, ma vedremo nelle prossime settimane se qualcuno arriverà. Per me in questa associazione si realizza l´idea che già vedevo nella Sinistra Arcobaleno e che non è stata: siamo alternativi al Pd, ma guardiamo certo a uno scenario come era quello dell´Unione». Ancora più chiaro al riguardo è Maurizio Trombotto di Sinistra Democratica: a Torino, e non solo, Sd aderirà in massa al nuovo movimento, ne sarà in qualche misura la spina dorsale con i suoi consiglieri comunali, regionali e provinciali. E lui spiega: «In vista delle amministrative abbiamo già avuto un incontro con Saitta. È chiaro che saremo alleati con lui. E discuteremo con il Pd per allearci con loro anche nei grandi comuni. Con una eccezione già decisa, Settimo Torinese: lì appoggeremo infatti Ossola».

    (26 gennaio 2009)°°°°http://espresso.repubblica.it

  89. AREZZO: ABBATTERE GLI STECCAT, COSTRUIRE LA SINISTRA. said

    Abbattere gli steccati, costruire la Sinistra.
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    Siamo donne e uomini di Sinistra, Donne e uomini che vogliono mantenere vivo un pensiero critico e aperto sulla società attuale. Una società che è attraversata oggi da una crisi trasversale che investe tanto l’economia nel suo complesso, quanto le singole persone: una crisi che colpisce le identità e in queste le prospettive dei soggetti individuali e sociali. Davanti a tale quadro crediamo quindi necessario promuovere un percorso di innovazione e aggregazione della sinistra. Una sinistra che sappia essere contenitore e laboratorio delle idee, delle forze e delle energie nuove oggi presenti, anche e soprattutto nelle realtà locali. Vogliamo abbattere le nicchie identitarie sterili e consolatorie per divenire “Costruttori di Ponti piuttosto che di Muri”, consapevoli delle difficoltà che comporta. Per questo crediamo in un progetto che possa dare voce a quei pezzi di società ad ora non rappresentati e essere un vero e nuovo inizio verso una società alternativa. Per questo ci mettiamo a disposizione di un percorso unitario che deve partire subito con l’impegno diretto da parte di tutti coloro che non si sono rassegnati all’egemonia del pensiero unico neoliberista e che non si sentono più rappresentati dentro gli ormai consumati steccati identitari.

    rifondarelasinistra@gmail.com

    Primi Firmatari: Francesco Agostini Giancarlo Bellincampi Pierluigi Budroni Giampolo Cecere Marco Gallorini Andrea Graverini Nicola Fontani Edoardo Lombezzi Andrea Lisi Guillaume Mariel Rosario Miccichè Daniele Monacchini Alessio Nanni Rosaria Nannoni Marco Paolucci Barbara Peruzzi Daniele Peruzzi Giorgio Pierotti Silvia Rinchi Stefania Ridolfi .

    VENERDì 23 GENNAIO 2009 *** da http://www.arezzonotizie

  90. TOSCANA: I GIOVANI COMUNISTI SE NE VANNO DAL PRC E VANNO CON LA SINISTRA. said

    http://www.blog.libero.it/GIOVANNI MAIOLO /

    Mercoledi 29 gennaio 2009

    I GIOVANI COMUNISTI DELLA TOSCANA LASCIANO IL PRC E VANNO CON LA SINISTRA.
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    Interveniamo sugli organi di stampa per raccontare una storia che non si conosce e che non contiene il racconto di una fine.Siamo i Giovani Comunisti e le Giovani Comuniste della Toscana, l’organizzazione giovanile di Rifondazione Comunista, e decidiamo di uscire dal PRC senza sentire il bisogno di parlare di scissione. Ricollocare il nostro cammino dentro il percorso della Sinistra è il passo naturale di chi si è sempre posto il conmpito di destrutturare le forme dogmatiche della politica, di chi ha fatto della propria identità un patrimonio di esperienze dinamico, permeabile al nuovo e in continuo mutamento, di chi ha provato a riscrivere il lessico complesso con cui si descrive un mondo trasformato che rispetto alla politica diventa sempre più lontano e respingente,
    La vera scissione per noi sarebbe stato il permanere dentro un partito che dal congresso di Chianciano ha subito una regressione drammatica rispetto alla sua cultura politica, in cui ogni giorno si vedono vaporizzate le innovazioni ed i grandi processi di analisi critica rispetto al passato, mentre riappaiono feticci da esporre e difese strenue del muro di Berlino. Usciamo per costruire, certi di non rompere niente ce non fosse già stato distrutto. Usciamo per continuare il nostro cammino insieme a chi crede che la trasformazione sia un processo praticabile giorno dopo giorno e non un grido da lanciare per testimoniare la propria esistenza lasciando immutato tutto ciò che ci circonda.
    Sinistra non sarà semplicemente un partito, ma una narrazione da scrivere insieme. democrazia e partecipazione sono le parole attorno cui si fonda, abbandonando ogni slogan un processo reale che chiede il coinvolgimento di tutto quel popolo, dei movimenti e delle associazioni, con cui abbiamo camminato fianco a fianco dalle strade di Genova fino alle straordinarie mobilitazioni dell’Onda che ci hanno insegnato un nuovo modo di essere comunità insieme al coraggio di lanciare il cuore oltre l’ostacolo per inseguire i nostri sogni e trasformarli in realtà.

    **** Alessandro Francesconi – Coordinatore Regionale dei Giovani Comunisti/e – Coordinamento nazionale Giovani Comunisti/e

    ***** Giacomo Triggiano – Coordinatore provinciale Giovani Comunisti/e Firenze – Esecutivo Regionale – Coordinamento nazionale Giovani Comunisti/e

    ***** Sebastiano Salaro – Coordinatore provinciale Giovani Comunisti/e Massa Carrara – Esecutivo Regionale

    ***** Andrea Capaccioli – Coordinatore provinciale Giovani Comunisti/e Siena – Coordinamento regionale

    ***** Cristina Polimeno – Coordinatrice provinciale Giovani Comunisti/e Pisa – membro del Comitato politico nazionale del PRC e del Coordinamento Nazionale Giovani Comunisti/e

    ***** Giulia Bacchetti – Coordinatrice Giovani Comunisti/e Grosseto – Coordinamento Regionale

    ***** Ilaria Maffei – Responsabile Giovani Comunisti/e Prato

  91. TOSCANA; NO AL MURO SULLA TESSERA. E I GIOVANI COMUNISTI PRC VANNO CON VENDOLA. said

    NO AL MURO SULLA TESSERA. E I GIOVANI PRC VANNO CON VENDOLA
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    TOSCANA: ” PER IL PARTITO QUELLE MACERIE SONO IL SIMBOLO DEL CAPITALISMO “.
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    FIRENZE – L’addio, ” ufficiale e definitivo ” al Prc i giovani toscani del movimento giovanile lo hanno deciso ieri mattina. ” ce ne andiamo in più di mille – conferma il coordinatore regionale Alessandro Francesconi – perché siamo lontani anni luce dalla linea di Ferrero. Entriamo nella Sinistra di Vendola e con noi, ne siamo certi, ci saranno moltissimi giovani comunisti “. I motivi ? Dissenso politico totale sulla linea del segretario e persino sulle immagini della tessera del movimento giovanile. ” Abbiamo subito un processo politico – spiega Francesconi – soltanto perché abbiamo voluto stampare le foto del crollo del Muro di Berlino. Invece di ringraziarci, il partito ci ha accusato di essere dalla parte dei borghesi, ci ha detto che quelle immagini erano il simbolo della vittoria del capitalismo. La tessera ( nella foto ) è stata poi stampata, nonostante i dissensi, con il Muro a pezzi da una parte e gli studenti dell’Onda dall’altra. Ma ormai la frattura era inevitabile. Tra i fuoriusciti di Rifondazione toscana anche il gruppo di Farfalle Rosse, i ” ragazzacci ” senesi, amatissimi da Fausto Bertinotti, che contestarono l’allora presidente della Cei, monsignor Ruini, e l’ex presidente del Senato Marcello Pera. Secondo Francesconi, la scissione e l’entrata nel movimento di Vendola ha già avuto in Toscana adesioni importanti: ” Con noi ci sono tutti gli iscritti del movimento giovanile di Siena, circa 300 ragazzi – assicura – e ancora 200 fiorentini, 210 tesserati a Massa Carrara, 70 a Pisa, 200 a Grosseto e 90 a Prato. Restano fuori i compagni di Pistoia e i lucchesi. Livorno ? C’è nato il Pci, ma stranamente i giovani di Rifondazione sono invisibili “.

    °°° Marco Gasperetti

    °°° Il Corriere della Sera di mercoledi 28 gennaio 2009

  92. AREZZO: APRE LA CASA DELLA SINISTRA. said

    AD AREZZO APRE LA SEDE DI SINISTRA DEMOCRATICA – CASA DELLA SINISTRA.
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    Sabato 31 gennaio dalle 9.30 al mercato di Viale Giotto. Alle ore 12 presentazione alla stampa della sede e delle tredici proposte sulla questione morale. Nel tempo della crisi della politica e della sua personalizzazione, ad Arezzo avviene un fatto controcorrente. A provocarlo è il movimento Sinistra Democratica che Sabato 31 gennaio mette in calendario un doppio appuntamento. Dalle ore 9.30 in poi sarà al mercato di Viale Giotto con un gazebo per distribuire le proposte di Sd sulla questione morale, il tema fondamentale per ricostruire la fiducia dei cittadini nella politica. Alle ore 12 presenterà alla stampa la sede di Sinistra Democratica – Casa della sinistra, aperta in Viale Kennedy al n.12 (zona S.Donato). L’apertura di una sede politica, sobria e basata sul lavoro volontario, è davvero un evento anomalo in questa stagione. La sede sarà normalmente aperta il mercoledì pomeriggio (16.30-19) e sabato mattina (9.30-12) e vuole essere, fin dal nome, uno dei luoghi di incontro per la rinascita di una sinistra seria, utile e popolare anche nel nostro territorio, all’interno di un progetto nazionale che sta avviandosi e di cui Sd è uno dei protagonisti. Per illustrare le proposte di Sinistra Democratica e rispondere alle domande dei giornalisti saranno presenti alla conferenza stampa Marisa Nicchi, del Direttivo nazionale e Bruna Giovannini, Consigliera regionale.

    GIOVEDì 29 GENNAIO 2009**** http://www.arezzonotizie.it

  93. TORINO: VARIE INIZIATIVE " PER LA SINISTRA " said

    TORINO: PER LA SINISTRA.
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    Come Associazione “Per La Sinistra” organizziamo in tutta Italia nel terzo fine settimana di Febbraio “Le Primarie delle Idee” che riteniamo possa essere un momento democratico di contributo alla costruzione del programma fondamentale con il quale ci presenteremo alla cittadinanza sia in occasione della prossima scadenza elettorale che nella costruzione del nuovo soggetto politico della Sinistra. Questo strumento non è certamente esaustivo nel momento che si vogliono affrontare i “nodi” da sciogliere per la costruzione dei programmi per le elezioni provinciali e comunali che, a nostro giudizio, devono trovare un momento di approfondimento e di confronto tra tutte/i coloro che ad oggi hanno aderito all’Associazione in Torino e Provincia. Per questo motivo abbiamo organizzato un seminario:°°°°° Sabato 31 Gennaio 2009 presso la Fabbrica delle E (sede Gruppo Abele) Corso Trapani 91 a TORINO (zona S. Paolo angolo Corso Peschiera).°°°° Sabato, dopo una breve introduzione iniziale, organizzeremo i nostri lavori nei seguenti 4 gruppi: •Piano territoriale di coordinamento (PTC), infrastrutture, urbanistica; •Cultura, politiche giovanili, turismo e sport, istruzione ed edilizia scolastica; •Politiche attive del lavoro e attività produttive; •Ambiente, energia, politica dei rifiuti.°°°° I nostri lavori ci vedranno impegnati, indicativamente, con i seguenti orari: 9 – 12.30 e 14 – 17.30. E’ possibile pranzare presso la mensa interna della Fabbrica delle E. I gruppi relazioneranno in plenaria alla conclusione dei propri lavori.°°°° Vanda BONARDO Gianni FAVARO Roberto FERRARIS Maurizio TROMBOTTO°°°°° P.S. Si consiglia l’uso dei mezzi di trasporto pubblico (oltre che maggiormente e ambientalmente compatibile) stante la difficoltà di parcheggiare in zona.

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    ASSEMBLEA PUBBLICA CIRCOLO SINISTRA DEMOCRATICA TORINO SUD***** “D’ISTRUZIONE SCOLASTICA” ORIENTARSI NELLA SCUOLA POST GELMINI***** 29 Gennaio 2009 – ore 18.00 Sala Polivalente – Via Negarville 30/2- TORINO**** Le scelte unilaterali e radicali del governo Berlusconi in materia di istruzione e formazione arrivano nel momento di più grave crisi mondiale degli ultimi decenni. È proprio in periodi di così profondi stravolgimenti sociali ed economici che occorre sottolineare e rinforzare il ruolo della scuola nello sviluppo degli adulti di domani. La conoscenza e l’apprendimento sono un bisogno primario, condizione essenziale per vivere e lavorare: tutte le cittadine e i cittadini hanno diritto alla formazione lungo l’intero arco della vita. La nostra Costituzione afferma l’uguaglianza di diritto e attribuisce allo Stato il compito di rimuovere gli ostacoli che impediscono l’uguaglianza di fatto. In questo quadro rientra anche l’istruzione obbligatoria e gratuita. Tutto ciò è oggi messo in discussione dalla non riforma Gelmini.***** NON DIMENTICHIAMOCI CHE LA SCUOLA PUBBLICA È UNA CONQUISTA DI DEMOCRAZIA, DI LIBERTÀ E DI PARITÀ.***** Sinistra Democratica vuole parlarne con genitori e insegnanti. Saranno presenti: ***CHIARA ACCIARINI, già sottosegretaria al Ministero delle Politiche per la Famiglia ****PIER GIORGIO COMELLA, capogruppo Sinistra Democratica, Consiglio Regionale ****Interverrà: Dott.sa LOREDANA ORLANDINI, dirigente dell’Istituto Comprensivo “Salvemini” ****Introduce e modera Antonietta Carpinelli – capogruppo Sinistra Democratica, Circoscrizione 10°

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    CRISI DELL’ECONOMIA – CRISI DELLA POLITICA – LA SINISTRA AL LAVORO.**** DOMANDE E IDEE DI SINISTRA DEMOCRATICA**** Venerdì 30 gennaio 2009 15h30 Sala Viglione – Palazzo Lascaris Via Alfieri, 15 TORINO**** La crisi che investe il mondo si accompagna in Italia alla caduta di autorevolezza della politica: anche per questo il nostro paese oggi corre il rischio di una vera e propria regressione democratica. Abbiamo di fronte una crisi strutturale che il governo italiano ha prima sottovalutato e poi affrontato con misure sbagliate che non ne curano né le cause, né le conseguenze sociali drammatiche. Oggi la politica lascia soli donne e uomini di fronte alla crisi: lo fa il governo, lo fa un’opposizione parlamentare “equidistante” tra imprese e lavoro, lo fa la politica, la cui crisi è crisi di rappresentanza. Sinistra Democratica farà il 30 gennaio 5 proposte per una riflessione nuova, perché la crisi potrebbe essere l’occasione per cambiare modelli economici e produttivi, modelli sociali e per ridare valore al lavoro, per ridare rappresentanza politica alle donne e agli uomini che lavorano. Ma cosa vuol dire oggi rappresentare il lavoro?.
    Per cominciare a rispondere a questa domanda, decisiva per chi come noi vuole contribuire a far nascere un partito della Sinistra moderna in Italia, occorre capire innanzitutto come i lavoratori vedono oggi il loro rapporto con i partiti politici. Lo faremo anche con una ricerca che, partendo da Torino e dal Piemonte, interesserà l’intero territorio nazionale. Saranno realizzati sei gruppi di discussione: due a Torino, due a Roma, due a Taranto. **** Presentazione: Pier Giorgio COMELLA Capogruppo regionale di Sinistra Democratica**** Interventi: ****Titti DI SALVO ex Capogruppo Camera dei Deputati Sinistra Democratica ****Francesco GARIBALDO sociologo ****Betty LEONE Coordinamento nazionale Sinistra Democratica ****Fabio MUSSI Presidente Consiglio nazionale Sinistra Democratica ****Gianni RINALDINI Segretario Generale FIOM/CGIL ****Massimo ROCCELLA Docente diritto del lavoro, Università degli Studi di Torino ****Conclusioni: Claudio FAVA Coordinatore nazionale Sinistra Democratica ****Modera: Pier Paolo LUCIANO Caporedattore de “La Repubblica

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  94. TORINO: TANTE DIMISSIONI DAL COMITATO POLITICO FEDERALE DEL PRC. NASCE LA SINISTRA. said

    02 Febbraio 2009

    Torino: dopo Chianciano, dimissioni dal Comitato Politico Federale del PRC.
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    Cari compagni, i firmatari di questa lettera si dimettono dal Comitato Politico Federale, in quanto hanno deciso di non rinnovare l’iscrizione al Partito della Rifondazione Comunista, e chiedono formalmente che la stessa sia letta in C.P.F. dal presidente del Collegio di Garanzia al fine di motivare le ragioni collettive che hanno portato ciascuno individualmente, a dare le dimissioni dall’organo di un partito del quale non faranno più parte in futuro. Questa non è una scissione, ma una rinuncia forzata ad aderire ancora al partito nel quale abbiamo militato per lungo tempo, partito che ha preso una strada che va contro la sua stessa storia, contro l’evolversi del contesto politico e sociale, contro ogni ragionevole speranza di riportare il nostro paese fuori da questo regime di destra, ogni giorno più antidemocratico negli atti e nei fatti. Il clima di odio e divisione, di arroganza e volgarità, di mancanza di rispetto dell’avversario e di furbesca latente fregatura del compagno di strada, in una parola il berlusconismo, si è introdotto per osmosi anche all’interno delle nostre file, compagni! Le relazioni personali all’interno del partito si sono azzerate, e l’asprezza dei toni, che tante volte hanno caratterizzato la nostra vita politica interna, sono nulla al confronto con il ricorso continuo all’insulto, al dileggio, alla sfida, alla violenza pura di questi ultimi mesi. E poi ci sono le scelte politiche, una sorta di stalinismo di ritorno tutto rivolto all’interno del partito che contrasta con l’inazione assoluta all’esterno, nel contesto politico generale.
    Certo, questa afasia è il frutto naturale della composizione della stessa maggioranza, dei veti incrociati che discendono dalle posizioni inconciliabili delle tante componenti, ma il fatto di saperlo non può attenuare il giudizio totalmente negativo sulla attuale e futura gestione. Coerentemente con la linea portata avanti dalla nostra mozione al congresso di Chianciano, non aderiamo più a Rifondazione e cercheremo di dar vita a quel nuovo soggetto politico che unico e solo potrà riportare la sinistra ad avere il ruolo che le compete nel nostro paese. Cercheremo di farlo nei tempi e nei modi più consoni, ma anche con la consapevolezza dell’urgenza che la situazione politica nazionale richiede. E sarà pronto quel nuovo soggetto, proprio per la propria vocazione unitaria, ad accogliere a futuro anche coloro che oggi non sono stati in grado di fare il passo decisivo. Ci ritroveremo presto, speriamo a percorrere la stessa strada, e comunque mantenendo il rispetto reciproco anche se i percorsi saranno diversi. °°°°° Simone Avigliano °°°°° Grazia Colucci °°°°° Santho Iorio °°°°° Franco Izzo °°°°° Nadia Marabese °°°°° Giovanna Marengo °°°°° Giovanni Mastroleo °°°°° Luca Morosini °°°°° Ivana Negro °°°°° Marina Ritiri °°°°° Claudia Valentino °°°°° Luisa Vallero °°°°° Giorgio Viglino °°°°°

  95. FIRENZE: INCONTRO CON VENDOLA E FAVA. said

    Firenze – San Bartolo a Cintoia: incontro con Claudio Fava e Nichi Vendola
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    Lunedì 9 febbraio 2009 alle ore 21.15 ******

    Circolo San Bartolo a Cintoia – FIRENZE *****

    Claudio Fava
    Nichi Vendola
    Mauro Fatiganti
    sostengono
    Marzia Monciatti e Eros Cruccolini candidati alle primarie del centrosinistra ******

    Fonte: http;//www.associazioneperlasinistra.it

  96. FIRENZE: VARIE INIZIATIVE " PER LA SINISTRA ". said

    LA SINISTRA A FIRENZE
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    “Carcere e territorio”
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    con
    Eros Cruccolini e Marzia Monciatti, candidati alle primarie del 15 febbraio per La Sinistra.

    Venerdì 6 febbraio 2009 ore 15,30
    Casa del Popolo “Il Progresso”
    via Vittorio Emanuele II, 135
    FIRENZE

    L’incontro vuole essere un momento di incontro e confronto di ascolto e indirizzo del lavoro dell’Associazione.

    Contatti: lasinistra.firenze@gmail.com

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    Salute e territorio. Tra diritti e opportunità.
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    venerdì 6 febbraio 2009

    Ore 17.00

    Coordina Roberto Bicchieri

    Intervengono:
    Gavino Ma ciocco, , Dip.di Sanità Pubblica Università di Firenze
    Bruno Benigni, Presidente del Centro Basaglia di Arezzo
    Andrea Valdrè, Direttore Distretto Zona fiorentina Nord-Ovest
    Paolo Sarti, Pediatra Asl 10 Firenze
    Partecipano:
    Eros Cruccolini, Presidente Consiglio Comunale Firenze
    Candidato Sindaco primarie Comune di Firenze
    Marzia Monciatti, Candidata Presidente primarie Provincia di Firenze
    Luogo: Casa del Popolo Il Progresso Via Vittorio Emanuele II, 135, Firenze

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    Primarie: confronto tra i candidati
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    Domenica 8 febbraio 2009

    ore 10,00

    Casa del Popolo 25 Aprile, via del Bronzino

    FIRENZE

    Incontro tra i cinque candidati alle primarie a sindaco. Partecipa Eros Cruccolini.

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    Claudio Fava e Nichi Vendola a Firenze per sostenere i candidati de La Sinistra alle primarie.
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    Appuntamento alle 21 di lunedì 9 febbraio, alla Casa del Popolo San Bartolo a Cintoia, in via di San Bartolo a Cintoia 95 ,a Firenze.

    CLAUDIO FAVA E NICHI VENDOLA sostengono:

    EROS CRUCCOLINI E MARZIA MONCIATTI

    coordina Marco Montemagni.

    Parteciperà anche Mauro Fatiganti.

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    Centrosinistra al voto
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    domenica, febbraio 15 2009

    Dalle 8.00 alle 17

    Primarie di Coalizione
    Luogo: Provincia di Firenze

    PER LA SINISTRA
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  97. NICHELINO (TO): PER LA SINISTRA. said

    NICHELINO (TO): PER LA SINISTRA.
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    04 febbraio 2009, 20:25 Nichelino (To) Inaugurazione della sede La Sinistra ***** Giovedì 5 febbraio 2009, ore 18.00 presso il Circolo Arci “1° Magggio” via Primo Maggio 18 NICHELINO (TO)***** Interverrà: Gennaro Migliore

  98. TORINO : PER LA SINISTRA. said

    TORINO: Presentazione progetto politico dell’Associazione per “La Sinistra” ===== Venerdì 6 febbraio 2009 ore 20.30 presso la palestra di Via Martiri della Libertà 9 – Vale – TORINO ====== Presentazione del progetto politico dell’Associazione per “La Sinistra” con la partecipazione di: ===== Antonio Ferrentino ===== Gennaro Migliore ===== Maurizio Trombotto =====

  99. BRUXELLES: NASCE L'ASSOCIAZIONE PER LA SINISTRA. said

    04 Febbraio 2009

    Bruxelles, nasce l’Associazione ” Per la Sinistra “.

    “Crediamo in una Sinistra nuova, unita, ampia e plurale, che sia in grado rappresentare una vera alternativa di società a livello globale e che dia voce e rappresentanza a chi ha lasciato l’Italia per cercare nuove possibilità all’estero, in modo da potenziare così la rete dell’associazionismo e delle strutture di assistenza e difesa dei diritti degli Italiani all’estero. Per questo vogliamo creare l’Associazione ” Per la Sinistra ” in Belgio. Uno spazio politico e culturale dove potersi confrontare, discutere e trovare forme e contenuti nuovi di impegno politico. Perché crediamo che il cambiamento sia ancora possibile, che la speranza in un futuro migliore si leghi ad una politica in grado di cambiare anche se stessa per far fronte alle sfide del presente. E’ questo il compito primario di ciò che chiamiamo Sinistra. Mercoledì 11 febbraio si terrà la serata costituente dell’Associazione ” Per la Sinistra ” a Bruxelles. Vi saranno interventi di esponenti della società civile, del sindacato, della scuola che racconteranno la propria esperienza. Alla serata parteciperà anche Nichi Vendola. Sarà un momento di ritrovo e confronto per tutte le persone che sentono, oggi più che mai, la necessità di unirsi in una Sinistra che guardi al futuro e che sappia interpretare i bisogni del nostro tempo. E’ una serata “costituente” in quanto tutti i partecipanti potranno dire la loro su cosa dovrebbe rappresentare l’Associazione e il modo in cui questa dovrebbe porsi rispetto ai problemi e alle vicende degli italiani all’estero”. Per altre informazioni: info@associazioneperlasinistra.eu ***** In allegato potete trovare l’appello del comitato promotore della serata.

    Il comitato promotore per l’associazione per la Sinistra di Bruxelles.

  100. COLLEGNO (TO): LA SINISTRA CHE VOGLIAMO. said

    La Sinistra che Vogliamo.
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    Venerdi 6 febbraio 2009

    di Enrico Manfredi

    Siamo compagne e compagni di Collegno, una città di 50.000 abitanti in provincia di Torino, e nell’Aprile 2008 abbiamo creduto nel progetto e sofferto tutti per la disfatta della Sinistra Arcobaleno.

    Abbiamo vissuto con amarezza non solo la sconfitta alle elezioni politiche, ma ci ha lasciati perplessi tutta la stagione dei congressi delle forze della sinistra nei mesi che sono seguiti. La discussione politica non ha teso a ricercare le cause di un tale tracollo, ma ha seguito in molti casi gli istinti primari della ricerca del rassicurante recinto identitario, scaricando le responsabilità della sconfitta sul coraggio dell’innovazione culturale e della sperimentazione politica.

    Noi siamo quelli che invece credono che la Sinistra – l’Arcobaleno sia fallita per un difetto chiarezza e di coraggio sulla via dell’innovazione delle forme e dei contenuti del far politica.

    A Collegno abbiamo deciso di mettere da parte le nostre sigle di provenienza, chi ex Prc, chi ex Pdci, chi ex sinistra ds, lavorando già dai mesi scorsi alla costruzione di un soggetto che nel tempo diverrà partito della Sinistra.
    Abbiamo fondato un gruppo consiliare di sei consiglieri comunali che lavora come un corpo unico. Intendiamo presentare una lista alle prossime elezioni comunali del 2009 che riprenderà la denominazione del gruppo, “La Sinistra per Collegno”, per marcare una continuità di progetto politico con il presente.

    Riteniamo incomprensibile perché a livello nazionale, se non con spiegazioni legate al mancato accordo fra gruppi dirigenti per questioni di leadership o di collocazione dei singoli, non si sia ancora proceduto alla costruzione di un vero e proprio “Partito della Sinistra”, che al di là delle discussioni masochistiche sul senso delle cose e sui massimi sistemi, che caratterizzano una certa cultura della sinistra, consenta a chi fa vivere la politica nei territori tutti i giorni (e pertanto conferisce ai “dirigenti nazionali” la possibilità di sostenere di rappresentare qualcuno o agli “intellettuali della sinistra” di produrre appelli non solo fine a loro stessi), di poter cominciare a ricostruire una casa solida dopo mesi passati fra le macerie.

    Ci sentiamo pertanto di proporre, dal nostro piccolo, una serie di punti all’ordine del giorno del tavolo nazionale della sinistra che potrebbero aiutare il nostro progetto a prendere finalmente una direzione di marcia CHIARA E NON PIU’ REVERSIBILE.

    • Abbiamo bisogno di un simbolo, semplice e riconoscibile, da presentare sui nostri volantini, nei nostri manifesti e fuori dalle nostre sedi, non si può continuare ad aspettare di arrivare a ridosso della campagna elettorale, come con la Sinistra Arcobaleno.
    • Abbiamo bisogno che vi sia un chiaro segnale di volontà unitaria da parte di tutti i soggetti e, se qualcuno dovesse tirarsi indietro, si deve procedere comunque sulla strada del nuovo partito. Non ci deve essere più spazio per le ambiguità e le mezze intenzioni.
    • Abbiamo la necessità che i soggetti contraenti il patto blocchino l’idea di fare tesseramenti autonomi e che si lanci un tesseramento unico di preadesione al partito della Sinistra.
    • Chiediamo a tutte le componenti, dall’area Vendola a Sinistra Democratica, dai Verdi ai compagni provenienti dal PdCI di non strutturarsi come componenti o partitini, ma di lanciarsi con coraggio e senza sovrastrutture nella sfida del nuovo Partito
    • Chiediamo, a fronte della modifica dello sbarramento al 4%, di riconsiderare le proposte fatte per le elezioni europee da esponenti della nostra futura forza politica, per la costruzione di un cartello elettorale con altri pezzi della sinistra con i quali ci siamo divisi (non per nostra volontà, tra l’altro) per questioni politiche strategiche. Solo con il coraggio, la chiarezza e la limpidezza del nostro progetto politico potremo nei prossimi anni recuperare uno spazio politico vero in questa società, non di sicuro con accordi che salverebbero magari solo qualche poltrona da europarlamentare.

    Noi, nella nostra realtà territoriale, abbiamo cominciato ad applicare queste regole di organizzazione della vita interna, abbiamo lanciato un tesseramento di preadesione al partito della Sinistra e abbiamo bandito le divisioni correntizie di provenienza, non faremo più riunioni di Sinistra Democratica o del Movimento per la Sinistra.

    Chiediamo ai nazionali di non lasciarci soli e chiediamo a tutte le realtà come la nostra di iniziare a farsi sentire: solo con la nostra pressione sui vertici di ciascuno le cose potranno iniziare a muoversi alla velocità con la quale la società organizza i suoi processi e, rispetto alla quale, la politica troppo spesso non riesce a stare al passo.

    Fonte notizia: http://www.associazioneperlasinistra.it

  101. SIENA: Crisi, diritti, lavoro, assemblea pubblica. said

    Siena: Crisi – Diritti – Lavoro
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    Martedì 10 febbraio 2009

    ore 18.00

    Circolo Arci di Fontebecci

    Siena
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    Incontro pubblico

    Crisi – Diritti – Lavoro

    Partecipa la Forum: http://www.sinistrasiena.net

  102. PRATO: FAVA E VENDOLA A SOSTEGNO DEI CANDIDATI DELLA SINISTRA ALLE PRIMARIE said

    Prato: Vendola e Fava a sostegno dei candidati della Sinistra
    Lunedì i due leader a Prato.
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    Sono le uniche figure della politica nazionale a mobilitarsi in appoggio dei candidati pratesi in vista della competizione delle primarie fissata per il 15 febbraio. A sostegno di Alessio Nincheri e Michele Mezzacappa, rispettivamente candidato a Sindaco e alla presidenza della Provincia, arriveranno lunedì 9 febbraio a Prato Nichi Vendola e Claudio Fava: il leader nazionale del Movimento per la sinistra e il coordinatore nazionale di Sinistra democratica incontreranno i cittadini alle ore 18 al ridotto del teatro Metastasio.
    Non solo: l’arrivo di Vendola e Fava sarà anche l’occasione per annunciare il progetto di una lista unitaria di tutte le sinistre a Prato, in vista delle prossime amministrative di giugno. Un appello per creare una vasta convergenza di forze della sinistra locale che non vuole però essere un cartello elettorale ma che tracci un percorso omogeneo e unitario all’interno di un nuovo movimento politico e culturale.
    A lanciarlo è lo stesso Alessio Nincheri: «Stiamo lavorando a un progetto unitario che cancelli i retaggi delle precedenti esperienze come quella della Sinistra Arcobaleno. Per questo le primarie del 15 febbraio rappresentano solo una tappa di un cammino che continuerà nei prossimi mesi. Vogliamo che sempre più cittadini ci identifichino come la nuova Sinistra».
    Del resto, era stato lo stesso Vendola a sottolineare recentemente come il Movimento per la sinistra si proponga “come cucitore di una trama unitaria per un nuova Sinistra in grado di discutere e proporre un modello di governo delle città e delle realtà locali”. All’incontro con Vendola e Fava è invitata a partecipare tutta la cittadinanza.

    Fonte notizia:http://www.sinistra-democratica.it

  103. TORINO: DIMISSIONE DAL COMITATO POLITICO DELLA FEDERAZIONE PROVINCIALE DEL PRC said

    http://www.lasinistrapertotino.it

    6/2/2009

    Lettera di Dimissioni dal Comitato politico Federale di Torino
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    Cari compagni

    i firmatari di questa lettera si dimettono dal Comitato Politico Provinciale, in quanto hanno deciso di non rinnovare l’iscrizione al Partito della Rifondazione Comunista, e chiedono formalmente che la stessa sia letta in C.P.F. dal presidente del Collegio di Garanzia al fine di motivare le ragioni collettive che hanno portato ciascuno individualmente, a dare le dimissioni dall’organo di un partito del quale non faranno più parte in futuro.

    LEGGI TUTTO

    Questa non è una scissione, ma una rinuncia forzata ad aderire ancora al partito nel quale abbiamo militato per lungo tempo, partito che ha preso una strada che va contro la sua stessa storia, contro l’evolversi del contesto politico e sociale, contro ogni ragionevole speranza di riportare il nostro paese fuori da questo regime di destra, ogni giorno più antidemocratico negli atti e nei fatti.

    Il clima di odio e divisione, di arroganza e volgarità, di mancanza di rispetto dell’avversario e di furbesca latente fregatura del compagno di strada, in una parola il berlusconismo, si è introdotto per osmosi anche all’interno delle nostre file, compagni! Le relazioni personali all’interno del partito si sono azzerate, e l’asprezza dei toni, che tante volte hanno caratterizzato la nostra vita politica interna, sono nulla al confronto con il ricorso continuo all’insulto, al dileggio, alla sfida, alla violenza pura di questi ultimi mesi.

    E poi ci sono le scelte politiche, una sorta di stalinismo di ritorno tutto rivolto all’interno del partito che contrasta con l’inazione assoluta all’esterno, nel contesto politico generale. Certo, questa afasia è il frutto naturale della composizione della stessa maggioranza, dei veti incrociati che discendono dalle posizioni inconciliabili delle tante componenti, ma il fatto di saperlo non può attenuare il giudizio totalmente negativo sulla attuale e futura gestione.

    Coerentemente con la linea portata avanti dalla nostra mozione al congresso di Chianciano, non aderiamo più a Rifondazione e cercheremo di dar vita a quel nuovo soggetto politico che unico e solo potrà riportare la sinistra ad avere il ruolo che le compete nel nostro paese. Cercheremo di farlo nei tempi e nei modi più consoni, ma anche con la consapevolezza dell’urgenza che la situazione politica nazionale richiede. E sarà pronto quel nuovo soggetto, proprio per la propria vocazione unitaria, ad accogliere a futuro anche coloro che oggi non sono stati in grado di fare il passo decisivo.

    Ci ritroveremo presto, speriamo a percorrere la stessa strada, e comunque mantenendo il rispetto reciproco anche se i percorsi saranno diversi.

    Simone Avigliano
    Grazia Colucci
    Santho Iorio
    Franco Izzo
    Nadia Marabese
    Giovanna Marengo
    Giovanni Mastroleo
    Luca Morosini
    Ivana Negro
    Marina Ritiri
    Claudia Valentino
    Luisa Vallero
    Giorgio Viglino

    Torino, 02.02.09

  104. TORINO: LUCA CASSANO, ME NE VADO DAL PRC. said

    TORINO – 13/02/2009
    FONTE NOTIZIA: http://www.pagina.to.it

    Cassano: troppi personalismi e poca umiltà nella sinistra, me ne vado
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    Luca Cassano si dimette da capogruppo comunale di Rifondazione comunista. In una lettera indirizzata al presidente del consiglio, ai consiglieri e ai compagni di partito annuncia la decisione che sarà formalizzata nel consiglio comunale di lunedì. «Sono stati mesi difficili – scrive Cassano -segnati da un logorio continuo di vicende piccole che non hanno reso onore al consiglio comunale di Torino. La crisi che sta investendo la nostra città richiederebbe probabilmente un’assunzione di responsabilità collettiva che è mancata e ha spento entusiasmi e voglia di occuparsi di chi ha bisogno. Sento in questo tutto il limite della mia rappresentanza come del partito che ho cercato fino a oggi di rappresentare». Luca Cassano parla di personalismi esasperati, di assenza di umiltà, di senso del limite in una sinistra investita dalla crisi, così come tutta la classe politica. «Quando nel 2006 entrai in consiglio comunale ad appena 24 anni speravo di trovare maestri da cui imparare nel tempio della politica torinese e in punta di piedi ho cercato il buono in ogni collega oltre le distanze e le differenze politiche – conclude Cassano – Ma da mesi offriamo uno spettacolo che non è degno dei nostri concittadini». Il capogruppo di Rifondazione annuncia che valuterà se proseguire o no nel mandato amministrativo per cui è stato eletto tre anni fa, cioè come consigliere comunale.

  105. TORINO: ASSEMBLEA REGIONALE DELL'ASSOCIAZIONE PER LA SINISTRA CON NICHI VENDOLA said

    Giovedì 19 febbraio 2009
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    ore 21.00
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    Assemblea regionale dell’Associazione per la Sinistra con Nichi VENDOLA.
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    Salone polifunzionale ATC

    Corso Dante 14

    Torino
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  106. CAPANNORI ( LUCCA): LA SINISTRA INIZIA LA CAMPAGNA ELETTORALE. said

    ‘Sinistra per Capannori’ inizia la campagna elettorale
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    14/02/2009

    CAPANNORI (Lucca) – E’ sceso in campo un altro ‘pezzo’ della coalizione a sostegno di Giorgio Del Ghingaro , ‘Sinistra per Capannori’: sabato 14 febbraio è stata infatti inugurata la sede della lista con cui Rifondazione Comunista, PdcI, Sinistra Democratica e ‘Impegno per Capannori’ andranno alle elezioni.

    E’ stata inaugurata, sabato 14 febbraio in via dei Colombini, la nuova sede della lista ‘Sinistra per Capannori’: sotto questo nome Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani, Sinistra democratica e il movimento ‘Impegno per Capannori’ correranno assieme per le amministrative di giugno a sostegno del sindaco uscente Giorgio Del Ghingaro. Presenti all’inugurazione, oltre a Del Ghingaro, anche Leana Quilici, Ylenia Da Valle, Alessio Cecchini per Impegno per Capannori, Eugenio Baronti e Giovanni Corazzi per Rifondazione Comunista, Giuseppe Bertolucci per il Pdci e Alberto Pellicci per Sinistra Democratica

    «La nuova lista – commentano – si fa portatrice, per le amministrative del 6 e 7 giugno, di una politica territoriale all’insegna della sicurezza ambientale, sociale ed economica. Perché la sfera dei diritti sia estesa. Perché si intervenga sulla crisi economica in corso puntando sulla filiera corta e altre iniziative locali di sostegno alla tutela ambientale e alla salute dei cittadini. E ancora, perché sia realizzato un bilancio partecipativo, un bilancio di genere e sia previsto un consigliere aggiunto per i residenti stranieri. Sinistra per Capannori, quindi, si presenterà alle elezioni sostenendo la candidatura di Giorgio Del Ghingaro, presente all’inaugurazione della sede, per dar voce a tutti quelle persone che, per la condizione di precarietà in cui vivono, non riescono a esercitare in piena libertà, ogni giorno, il loro diritto di cittadinanza e giudicando positivamente il percorso di ristrutturazione del territorio iniziato dalla giunta Del Ghingaro in particolare per la raccolta differenziata, la variante urbanistica e la filiera corta».

    Fonte notizia: http://www.loschermo.it

  107. LUCCA: C'E' BISOGNO DI SINISTRA. said

    C’E’ BISOGNO DI SINISTRA
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    contro lo svuotamento della politica
    e della democrazia, per un progetto necessario
    e alternativo alle politiche della deatra.

    ASSEMBLEA PUBBLICA

    VENERDI’ 20 FEBBRAIO 2009

    ore 18.00

    Circolo Arci Il Lampadiere
    Via dei Fossi 120

    LUCCA
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    Interverranno

    CLAUDIO FAVA
    ************
    Coordinatore nazionale di Sinistra Democratica, parlamentare europeo

    GLORIA BUFFO
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    Membro dell’esecutivo nazionale di Sinistra Democratica

    Introduce

    BARBARA MANGIAPANE
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    Capogruppo di Sinistra Democratica
    Consiglio Provinciale di Lucca

  108. NOVARA: PRESENTAZIONE DEL MOVIMENTO PER LA SINISTRA. said

    AMO,SOGNO, E NON HO PAURA……

    ANCHE A NOVARA E’ NATO….

    MOVIMENTO PER LA SINISTRA
    *************************

    Presentazione ufficiale

    VENERDI’ 20 FEBBRAIO 2007

    Ore 21.00

    Sala Barriera Albertina

    Largo della Costituente

    NOVARA
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    Interviene:

    GENNARO MIGLIORE
    ****************
    già capogruppo PRC alla camera

    Aderisce:

    LA SINISTRA NOVARESE
    ********************

    Info e adesioni:

    stayfree@freemail.it

  109. PISA:PRESENTAZIONE DEL MOVIMENTO PER LA SINISTRA. said

    Pisa: conferenza stampa presentazione de La Sinistra
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    Martedì 17 febbraio 2009
    ore 15.00

    Circolo ARCI “Balalaika”

    PISA
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  110. AREZZO: GRUPPO DELLA SINISTRA IN CONSIGLIO COMUNALE.. said

    Il gruppo consiliare Sinistra: ecco la nuova composizione “allargata”
    ************************

    “Martedì 17 febbraio, hanno ufficialmente comunicato di associarsi al gruppo consiliare ‘Sinistra’ i consiglieri Marco Bianchi, Marco Paolucci, Cristiano Rossi e Marco Tulli. Capogruppo è stato eletto Marco Bianchi”. Con questa premessa, il presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Caroti ha presentato la nuova composizione allargata del gruppo consiliare da lui costituito 13 mesi fa. A livello numerico, dopo PD e FI, Sinistra diventa il terzo gruppo con 5 membri come AN.
    “Abbiamo la pretesa – ha dichiarato Marco Bianchi – di essere la sintesi di varie anime della sinistra. Il gruppo si costituisce per unire e non certo per frammentare, una struttura federativa fra i suoi componenti permetterà di coltivare un rapporto privilegiato con movimenti, associazioni e le forze politiche di sinistra presenti nella società, di cui ci mettiamo a servizio. Saremo fedeli al patto sottoscritto con gli elettori nel 2006. Per questo garantiamo sostegno e fiducia alla maggioranza di centrosinistra, al Sindaco Fanfani, a tutta la Giunta e in particolare agli assessori Emiliano Cecchini, Aurora Rossi e Franco Dringoli: rispetto a questi ultimi continueremo a porci in un atteggiamento di totale collaborazione, che deriva anche dai ruoli di presidenza ricoperti da alcuni di noi nelle commissioni, saremo semmai di pungolo su tematiche a noi care ma sempre nello spirito del confronto costruttivo, della coesione e della unità”.
    “Penso che il nostro – ha sottolineato Marco Paolucci – sia un atto di coraggio perché mettiamo a disposizione della sinistra un percorso innovativo per ridare slancio e stabilità non solo alla parte politica che rappresentiamo ma all’intera coalizione e alla politica nella sua globalità”.
    Anche per Cristiano Rossi “la speranza è che l’iniziativa sia vista come un servizio reso alla città. Credo inoltre che una struttura federativa di gruppi di sinistra che non fa riferimento ai partiti tradizionali e che continua a dare il suo appoggio convinto a una Giunta comunale, sia un esempio unico in Italia”.
    “Non è un’operazione di palazzo – ha concluso Marco Tulli – ma un tentativo di andare oltre le derive identitarie che rischiano di chiuderci in una posizione politica marginale rispetto a un mondo in evoluzione accelerata come l’attuale. ‘Sinistra’ guarderà al territorio e alle sue esigenze portando avanti le battaglie in forma più incisiva grazie al suo costituirsi come gruppo unico”.

  111. ALPIGNANO (TO): NASCE ASSOCIAZIONE PER LA SINISTRA. said

    Sabato 21 febbraio 2009

    ore 15.00

    Salone “Primo Levi” via Mazzini 1

    Alpignano (Torino )
    *******************
    Presentazione dell’Associazione per la Sinistra

    Intervengono:

    Gianni Favaro
    Maurizio Trombotto

  112. GRUGLIASCO ( TORINO ): NASCE IL MOVIMENTO PER LA SINISTRA. said

    21 Febbraio 2009

    Il Movimento per la Sinistra a Grugliasco fonda un giornalino

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    Anche a Grugliasco, cittadina di quarantamila persone e zona industriale di grande pregio (Pininfarina, Bertone, COMAU, ecc) nella zona ovest di Torino, è nato il “Movimento Per la Sinistra”. La decisione è stata presa il giorno Venerdì 13 alle 17.17( non temiamo nemmeno il malocchio!).

    Tutto il Direttivo , meno un compagno che però aveva aderito alla mozione Vendola che non ha ancora deciso il da fare, non si iscriverà più al partito che avevano aderito da subito, e fatto crescere, nel 1991, e hanno dato vita al Movimento Per la Sinistra. Presto, a metà Marzo con una piccola parte di compagni cacciati dal pdci, formeremmo il Gruppo della Sinistra anche a Grugliasco. Per dare più forza a questa nostra ripartenza, abbiamo creato un sito con il quale tenere in rete tutti quelli che la pensano come noi, anche se non si fanno vedere molto.

    Il nostro “giornalino” (www.lasinistrapergrugliasco.com) è aperto a tutti.
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    info@lasinistrapergrugliasco.com
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    Fonte notizia: http.www.movimentoperlasinistra.it

  113. PIOSSASCO (TO): PRESENTAZIONE ASSOCIAZIONE PER LA SINISTRA. said

    Martedì 24 febbraio 2009

    ore 21.00

    presso Salone “Coop”
    via Torino 54/1

    Piossasco (TO)
    *************

    Presentazione dell’Associazione per la Sinistra

    intervengono:

    Gianni Favaro
    Diego Novelli

  114. TORINO: MARCIA PER IL LAVORO E PER LA DIFESA DEL CONTRATTO. said

    Torino: marcia per il lavoro e per la difesa del contratto

    Sabato 28 febbraio 2009

    ore 9.30

    da piazza Vittorio Veneto a piazza Castello
    Marcia per il lavoro e per la difesa del contratto

    parlerà:

    Agostino Megale

    L’Associazione per la Sinistra aderisce al corteo con il proprio striscione. L’appuntamento con i compagni è alle 9.15 in piazza Vittorio angolo via Bava.

  115. MOCALIERI (TO): INAUGURAZIONE SEDE ASSOCIAZIONE PER LA SINISTRA. said

    Lunedì 2 Marzo 2009
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    ore 18.00

    Corso Parini 13

    Moncalieri (TO)
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    Inaugurazione sede dell’Associazione per la Sinistra.
    =====================================================

    Interverrà:

    Claudio Fava
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  116. AREZZO: PRESENTATA L'ASSOCIAZIONE " PER LA SINISTRA ". said

    Nasce La Sinistra aretina
    Per una Sinistra unita, utile e di massa
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    Presentata l’Associazione per la Sinistra della provincia di Arezzo.
    “Siamo parte – ha subito sottolineato il consigliere comunale Marco Paolucci – di un’associazione nazionale di donne e uomini che intendono lavorare insieme per la costruzione di una sinistra unitaria e utile. Alcuni di noi provengono dai diversi partiti della sinistra, altri dal mondo dell’associazionismo attivo nella nostra provincia, altri infine si affacciano per la prima volta alla politica attiva ma tutti abbiamo la consapevolezza della necessità di una sinistra unitaria e plurale capace di costruire con concretezza la speranza di trasformazione sociale. Date queste premesse, siamo soddisfatti di rilevare un montante interesse dei cittadini verso ciò che pretende di essere un modo nuovo di fare politica”.
    “Oggi più che mai – ha ribadito il consigliere comunale Marco Tulli – serve una sinistra capace di dare risposte concrete alla crisi economica e sociale che investe il paese, tutelare l’ambiente, affermare la laicità delle istituzioni. Una sinistra che non si limiti a fare testimonianza, ma si batta per obbiettivi concreti senza rinunciare alla sua storia. Per questo ribadiamo i nostri caratteri distintivi anti-xenofobi e anti-fascisti. Nel Parlamento italiano e nel paese manca la sinistra, noi proviamo a dare voce a ideali e interessi materiali che oggi non sono rappresentati, per restituire altresì un senso alto alla democrazia nella società e nelle istituzioni, a partire dall’organizzazione di sé stessa. Per questo la neo-associazione si organizza in tutta la provincia, lavora su temi, è aperta alla partecipazione, decide in forma democratica”.
    “Volontà e passione – ha dichiarato il consigliere regionale Bruna Giovannini – ci guidano per ricostruire valori che appartengono da tempo alle nostre storie di vita. Attenzioni alle classi disagiate, ambiente, rifiuto del nucleare, laicità dello Stato, uguaglianza sociale: ecco i principi per i quali ci batteremo partendo dalla costituzione di questo luogo aperto di confronto dove uomini e donne siano rappresentati e possano agire con pari dignità”.
    “La Sinistra – ha proseguito il consigliere provinciale Giorgio Renzi – vuole avere una visione e una politica globali e agire località per località. Vogliamo essere un soggetto di governo con idee chiare e applicabili ai problemi attuali di ogni territorio: ecco il senso del nostro auto-definirci ‘federalisti’. Per questo lavoreremo anche per essere presenti alle elezioni amministrative del 6 e 7 giugno, occasione possibile per portare un vento nuovo nei palazzi, affermare un’etica pubblica, difendere il bene comune quali fondamenti dell’impegno politico e cercare di ritessere le relazioni sociali necessarie a ricostruire un nuovo senso di comunità. Siamo pronti a rappresentare una importante fetta di popolo, quello che non si riconosce nel PD e nello spazio identitario dei comunisti”.
    Primo appuntamento costitutivo il 13 marzo alla sala CGIL, in via Monte Cervino ad Arezzo, quando si terrà l’assemblea di presentazione dell’Associazione per la Sinistra, nel corso della quale verranno discusse le prospettive nazionali dell’associazione, le priorità programmatiche per il nostro territorio e verrà eletto un coordinamento provinciale.
    Ma già sabato 28 febbraio ci sarà la prima uscita ufficiale tra la gente con una presenza al mercato cittadino di un gazebo informativo. E per ulteriori informazioni, http://www.lasinistraretina.it è il sito internet di riferimento.

    VENERDì 27 FEBBRAIO 2009

  117. PISTOIA: CE NE ANDIAMO DAL PRC, ADERIAMO AL MOVIMENTO PER LA SINISTRA. said

    PISTOIA: CE NE ANDIAMO DAL PRC,ADERIAMO AL MOVIMENTO PER LA SINISTRA.
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    Siamo dirigenti locali e regionali del PRC, sindacalisti, persone impegnate in associazioni, non riconoscendoci nella linea uscita maggioritaria dal Congresso di luglio 2008 del Partito della Rifondazione Comunista- SE a Chianciano, linea di chiusura identitaria e di forti pulsioni minoritarie; non accettando le pratiche politiche che ne sono seguite fatte di scarsa democrazia nella vita interna e nel confronto interno al partito, tante/i compagne/i vecchi e nuovi iscritti alla Federazione del PRC-SE di Pistoia, lasciamo il partito per aderire con convinzione al MPS di Vendola e al processo della ricostruzione della sinistra a livello nazionale e locale.

    Emiliano Fregnan,

    Maria Rosa Fedi,

    Elena Lenzi;

    Daniela Accorgi ;

    Davide Gelli;

    Luciano Sbragia;

    Emiliano Tempestini;

    Franca Natali;

    Daniele Rotelli;

    Manuela Scalpellini;

    Alberto Ciampi;

    Gianfranco Fregnan;

    Alessio Nincheri ;

    Gianni Nincheri;

    Valerio Goretti;

    Francesca Sarteanesi;

    Angelo Dragoni;

    Elisabetta Querci ;

    Ana Maria Costantini;

    Vassili Marabos , Comit. Garanzia Reg.;

    Teresa Marabos;

    Irene Marabos;

    Giovanni Corsini;

    Francesco Giacomelli ;

    Teresa Palermo;

    Marco Ballati;

    Silvia Bigini ;

    Vito Tommaso;

    Silvia Tommaso;

    Marco Tommaso;

    Alberto Zoppi;

    Luciana Mattei;

    Miria Biagioni;

    Emiliano Degli Innocenti;

    Noela Gori;

    Gianfranco Dolfi;

    Vinicio Dolfi;

    Elda Zoppi;

    Simona Dolfi ;

    Elio D’Innocenti .

    Pistoia 27 febbraio 2009
    ========================
    Fonte notizia: http://www.movimentoperlasinistra.it

  118. TORINO: IL PROGETTO F.A.R.E. said

    Torino: Il progetto F.A.R.E

    Giovedì 5 marzo 2009

    ore 20.30

    Cascina Marchesa

    c.so Vercelli 141

    TORINO
    ======
    Assemblea pubblica

    Il progetto F.A.R.E

    Intervengono:

    Andrea Debernardi
    Antonio Ferrentino
    Monica Frassoni
    Angelo Tartaglia
    Antonio Saitta
    Francesco Vercillo

  119. BRUINO (TORINO): USCIRE DALLA CRISI, MA PER FARLO SERVE...... said

    Martedì 3 marzo 2009

    alle ore 21.00

    Sala di Cascina Lora

    Viale dei Tigli 62

    Bruino ( Torino)
    ======
    Assemblea pubblica

    “Uscire dalla crisi e possibile, ma per farlo serve…”

    Intervengono:

    Pier Giorgi Comella
    Paolo Violino
    Raffaele Destro

  120. MARZANA ( PISTOIA ): PROGRAMMA DELLE PRIMARIE DELLE IDEE. said

    Marzana (PI): programma delle primarie delle idee
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    Lunedì 9 marzo 2009

    ore 21.00

    Bar Arzilli

    Marzana ( Pistoia )
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    Programma delle idee

  121. CUORGNE'-RIVAROLO ( TORINO): UN CIRCOLO PER LA SINISTRA. said

    03 Marzo 2009
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    Cuorgné-Rivarolo (TO): un circolo per la Sinistra.
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    Due articoli dedicati al circolo Cuorgnè Rivarolo che esce in blocco e va a costituire un altro importante pezzo della sinistra del domani, in provincia di Torino.

    “AL LAVORO PER LA SINISTRA”
    di Santho Iorio
    pubblicato su “La Gazzetta del Canavese” il 25/2/2009.

    Con l’avvicinarsi della tornata elettorale (europee ed amministrative), in molti si stanno interrogando sul futuro della sinistra italiana.
    Poco più di un anno fa, con “La Sinistra Arcobaleno”, si era cominciato a parlare di unificazione delle diverse formazioni che stavano a sinistra del PD. Dal popolo di sinistra era venuta una richiesta pressante, un’invocazione, affinché si procedesse su quel percorso e lo si facesse nel più breve tempo possibile. In questi mesi, con la nascita dell’Associazione “Per La Sinistra”, ci siamo trovati a presentare un progetto che sembra andare nella direzione opposta. Di primo acchito, per chi ci guarda dall’esterno, parlare della costituzione di un nuovo soggetto politico, vuol dire creare l’ennesimo partitino. Ci si chiederà: c’è coerenza in tutto questo? Ebbene sì: chi aderisce a questa associazione vuole portare avanti proprio quella proposta, alla quale altri hanno rinunciato. E’ risultato chiaro a tutti che alcune delle componenti de “La Sinistra Arcobaleno” avevano inteso quella esperienza non come la nascita di un nuovo soggetto politico, ma come un cartello elettorale per superare lo sbarramento, tentativo reso vano dalla disfatta elettorale di Aprile.
    Le forze politiche “arcobaleno scettiche” (Pdci,Verdi), appena appreso il risultato elettorale, non hanno esitato un istante a chiamarsi fuori dal progetto, senza neanche tentare una seria analisi delle ragioni che hanno portato ad una vittoria così schiacciante delle destre ed alla scomparsa della sinistra dal parlamento.
    La risposta a questa débacle elettorale è stata, seppur con accenti diversi, quella di un ripiegamento identitario e settario, legato a simboli che, pur riconosciuti ancora da molti elettori, appaiono ridotti, in questo contesto a semplici feticci.
    Alla scelta che hanno fatto i Comunisti Italiani (con l’eccezione di alcune loro componenti), i Verdi (seppur in maniere differente), si è purtroppo associata anche la Rifondazione Comunista dell’ex ministro Paolo Ferrero, nel tentativo, fuori tempo massimo, di riappropriarsi di vecchi cavalli di battaglia e di tornare ad una sorta di purezza originale. Per fare questo è stato capovolto l’esito congressuale, mettendo in minoranza la mozione Vendola, che pure aveva raggiunto la maggioranza relativa e voleva proseguire sulla strada dell’unità a sinistra.
    Scelte legittime, ma quali sbocchi possono offrire? Il futuro della sinistra italiana non può passare attraverso scelte anacronistiche, condite con un po’ di attività caritatevole (vedi il pane ad un euro al Kg), che forse sarebbe stato meglio lasciar fare ad associazioni di volontariato o di commercio equo e solidale. Credevamo che i comunisti, quelli con la “C” maiuscola, preferissero i diritti ed i salari alla misericordia…
    Sinistra Democratica, invece, non ha avuto grossi ripensamenti: la sua scelta l’aveva già fatta nel momento in cui non partecipò alla costruzione del PD.
    I tempi sono cambiati. E’ cambiata la struttura economica e produttiva del paese e sono cambiati i rapporti di lavoro, le forme di organizzazione del consenso e le modalità dei conflitti sociali. C’è bisogno di produrre una nuova lettura della società ed una nuova proposta politica, in grado di recuperare un rapporto ed un consenso con i lavoratori, gli studenti, i precari e, più in generale, con il “popolo”. Serve una soggettività nuova, capace di essere motore di una aggregazione che parta dai territori e dal basso. Che dia la possibilità, a chi lo vuole, di poter liberamente (e concretamente!) esprimere e rappresentare le proprie idee.
    Torino, ed il Canavese in particolare, da sempre rappresentano un terreno avanzato di innovazione e di sperimentazione delle nuove forme di organizzazione politica della sinistra. Ed anche in questo difficile momento politico, di fronte ad un quadro nazionale drammatico, hanno avuto un ruolo di traino per la costruzione del nuovo soggetto unitario della sinistra. Grazie all’intuizione ed al coraggio politico di chi ha dato vita al gruppo de “La Sinistra” all’interno del consiglio provinciale torinese, all’appello che ha portato all’assemblea del teatro Eliseo (con la partecipazione di Moni Ovadia) è nata l’Associazione Provinciale “Per La Sinistra”, forse la prima in Italia, cui hanno fatto seguito tantissime assemblee territoriali, che hanno visto una grande partecipazione.
    Le attenzioni al nostro percorso hanno acceso molte speranze, che porteranno alla nascita entro l’anno, con la massima partecipazione democratica, del nuovo partito “La Sinistra”.
    Sul nostro territorio,l’Associazione “La Sinistra per il Canavese” ha già cominciato a lavorare in maniera unitaria al fine di elaborare delle proposte politiche per le elezioni amministrative del giugno prossimo.
    Il passaggio elettorale può rappresentare un buon punto di partenza, a patto però che vengano presentate liste e programmi coerenti con il progetto del nuovo soggetto politico, e non dei cartelli elettorali che servirebbero soltanto a riciclare i soliti dirigenti politici locali/nazionali, destinati inevitabilmente a frantumarsi subito dopo il voto.

    Santho Iorio
    (Movimento per la Sinistra)

    ADDIO “RIFONDA” , C’E’ “LA SINISTRA”
    Il circolo di Cuorgnè-Rivarolo si allinea con Nichi Vendola.

    (“La Sentinella del Canavese”— 26 febbraio 2009 pagina 37 sezione: ALTO CANAVESE)

    CUORGNE’. E’ nato un nuovo soggetto politico. Si chiama “La Sinistra”, correrà con proprio nome e simbolo alle prossime elezioni europee e provinciali di inizio giugno e dove sarà possibile proporrà candidati o liste anche alle amministrative. “La Sinistra”, è nata dall’unione tra Sinistra Democratica ed il Movimento per la Sinistra, quest’ultimo formato dall’area di Rifondazione Comunista che fa riferimento al presidente della Regione Puglia, Nicky Vendola, e vuole proseguire sulla strada dell’unità a sinistra, che, di fatto, non si è riconosciuta nella linea adottata dal nuovo segretario, l’ex ministro Paolo Ferrero. «La nostra è stata una scissione ‘dolce’ — spiega Santho Iorio, già segretario di Rifondazione — . Semplicemente, non abbiamo più rinnovato la tessera a Rifondazione Comunista e dall’inizio di febbraio il Circolo di Cuorgnè-Rivarolo si è trasformato in Circolo Movimento per la Sinistra Cuorgnè-Rivarolo con lo stesso direttivo eletto il 28 giugno scorso. Siamo pronti a sciogliere il movimento non appena ci sarà la costituente del nuovo soggetto politico». Nel nostro territorio, da sempre laboratorio che ha precorso un po’ i tempi nella sperimentazione delle nuove forme di organizzazione politica della sinistra radicale, l’Associazione “La Sinistra per il Canavese” ha esordito ufficialmente nel novembre 2008 presso la Camera del Lavoro di piazza Pinelli a Cuorgnè. Gli incontri sono proseguiti e ci si è dati una struttura con la costituzione di un gruppo di lavoro che ha quale referente politico lo stesso Iorio, coadiuvato dal tesoriere Marco Varda, da Andrea Bacchini di Sinistra Democratica, Luca Torella, e che sta raccogliendo una serie di dati con un’inchiesta su precariato e mondo del lavoro. «Riteniamo ci sia bisogno di produrre una nuova lettura della società ed una nuova proposta politica, in grado di recuperare un rapporto ed un consenso con i lavoratori, gli studenti, i precari e, più in generale con il popolo — aggiunge Santho Iorio —. Serve una soggettività nuova, capace di essere motore di una aggregazione che parta dai territori e dal basso. Il passaggio elettorale può rappresentare un buon punto di partenza, a patto che vengano presentate liste e programmi coerenti con il progetto del nuovo soggetto politico e non dei cartelli elettorali che servirebbero soltanto a riciclare i soliti dirigenti politici locali e nazionali destinati inevitabilmente a frantumarsi subito dopo il voto». Una domanda sorge spontanea: con tutti questi cambiamenti in atto, e in un lasso di tempo così ristretto, quale potrà essere la reazione del ‘vecchio’ militante? Che ci sia del disorientamento è inevitabile. Non mancherà il lavoro, per i giovani, per ricostruire là dove le fondamenta hanno ceduto. (Chiara Cortese)

    FONTE NOTIZIA: http://www.movimentoperlasinistra.it

  122. SAN GIMIGNANO ( SIENA ): ASSOCIAZIONE PER LA SINISTRA, PD E PS TROVANO L'ACCORDO PER LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE. said

    San Gimignano, Pd, PS e associazione per la Sinistra trovano l’accordo per le elezioni amministrative.
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    04-03-2009

    ELEZIONI SAN GIMIGNANO | Dopo il comunicato di Prc San Gimignano che annunciava la rottura con il Pd per le elezioni amministrative oggi arriva la replica di Partito Democratico, Partito Socialista e Associazione per la Sinistra che annunciano la nascita di “una coalizione per presentarsi con un programma condiviso e sotto un’unica lista agli elettori, dopo un confronto politico in corso ormai da alcuni mesi”.

    “Proprio la forte condivisione delle scelte di fondo per la San Gimignano – continua il comunucato dei tre partiti – dei prossimi anni è il collante più forte fra i tre soggetti politici, nel solco di una continuità politica ed amministrativa sulla quale saranno innestati elementi di innovazione dettati anche dalla crisi economica che colpisce San Gimignano e la Valdelsa. Una condivisione programmatica che purtroppo non è maturata, come invece era da tutti auspicato, con il Partito della Rifondazione Comunista. PRC resta fuori dalla coalizione, anche in conseguenza delle proprie vicende interne, nonostante tutte le forze avessero dichiarato la volontà politica di lavorare per un centrosinistra unito”.

    Il rapporto con Prc – “Si interrompe su questo fronte un cammino comune che aveva visto queste forze lavorare bene assieme, anche nella legislatura in corso e che va chiudendosi. Le porte del centrosinistra resteranno comunque aperte in futuro per il PRC e per ogni forza che manifesterà interesse a stare in coalizione, se matureranno condizioni politiche e programmatiche condivise. Ciò vale anche per i Verdi, non presenti nella coalizione in quanto forza politica non più organizzata e presente a San Gimignano”.

    Primarie – “La coalizione formata da PD, PS e Associazione per la Sinistra ha deciso anche che saranno le elezioni Primarie di Coalizione lo strumento per la selezione del candidato Sindaco dell’intera coalizione. La proposta delle Primarie è stata avanzata dall’Associazione per la Sinistra ed accolta coerentemente dal PD, che in quest’ottica aveva già a gennaio svolto un percorso si selezione interna del proprio candidato. Già fissata anche la data delle primarie: sarà sabato 28 marzo dalle ore 8 alle 20. A sfidarsi per la carica di Sindaco saranno Giacomo Bassi, per il Partito Democratico e Daniele Cappellini per l’Associazione la Sinistra. Le Primarie, alle quali potranno partecipare tutti gli elettori sangimignanesi che sottoscriveranno il proprio sostegno alla coalizione di centrosinistra, saranno un’occasione di ascolto e dialogo con la Città, un momento prezioso per la costruzione del programma di governo che troverà la sua forma definitiva nel mese di aprile, proprio per arricchirsi di quanto emerso dalla campagna delle primarie di Coalizione”.

    Nei prossimi giorni Partito Democratico, Associazione per la Sinistra e Partito Socialista inizieranno il cammino verso le Primarie partendo da un invio a tutte le famiglie sangimignanesi di materiale informativo sugli aspetti politico-amministrativi della Coalizione e sulle modalità di partecipazione alle Primarie.

    Fonte notizia: http://www.valdelsa.net

  123. SAVIGLIANO (CUNEO): LA COSTRUZIONE DELLA LISTA DELLA SINISTRA. said

    Giovedì 5 Marzo 2009

    Savigliano: la costruzione della lista civica di Sinistra
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    “Nonostante la sinistra italiana viva oggi una profonda crisi, siamo convinti della necessità di un nuovo inizio. Sentiamo il bisogno di un soggetto unitario capace di ascoltare con continuità le donne e gli uomini che sono di sinistra e che vorrebbero rimanerlo, in grado di avanzare proposte concrete volte ad uno sviluppo socio-economico alternativo rispetto a quello attuale”.
    Con queste parole si apre il comunicato consegnato agli addetti stampa che venerdì pomeriggio hanno assistito ai primi passi del processo costituente della nuova lista civica saviglianese, sul cui nome non si è ancora fatta troppa chiarezza.
    L’appuntamento ufficiale, rivolto a tutti coloro sentono di poter far parte di questo progetto politico, è fissato per lunedì 9 marzo alle 21 presso la sala Mutuo Soccorso in piazza Cesare Battisti. Nelle intenzioni dei proponenti vi è la creazione di un cosiddetto ‘laboratorio della sinistra’, che sia in grado di suggerire politiche locali fondate sull’equità, sulla solidarietà, sul senso di comunità e sulla salvaguardia del patrimonio ambientale e culturale. Tra i firmatari del comunicato alcuni nomi noti della politica saviglianese: il capogruppo di maggioranza Mario Daniele, il presidente del consiglio comunale Sergio Mondino, l’attuale assessore alle politiche giovanili David Valderrama e il giovane consigliere Chiara Ravera.

    La nuova lista civica si propone di intercettare quelle che sono le simpatie del popolo di sinistra, ma che allo stesso tempo non si riconosce dietro agli schieramenti di partito, formazioni che sono al giorno d’oggi poco rappresentative della realtà concreta del paese. “Come testimoniano le scosse politiche all’interno del PD, i partiti della sinistra stanno combattendo una lotta intestina che deve assolutamente essere risolta al più presto”, ha detto l’ex rappresentate di Rifondazione Comunista, David Valderrama. “La forza di una lista civica, sebbene politicamente schierata, non si basa sulle logiche ferree di partito, ma sul beneficio che deriva dalla comunione di differenti esperienze di coloro che ne fanno parte”, ha continuato l’attuale assessore.
    “Il nostro invito è quello di costruire, assieme alla cittadinanza, una ‘casa comune della sinistra’, nella quale si possa discutere concretamente di interventi reali, basati in primis sui principi di solidarietà e sussidiarietà”, ha affermato l’oggi presidente del consiglio Mondino. “I giovani e le politiche legate al mondo giovanile rivestiranno un ruolo fondamentale in questo processo costituente, diventando parte integrante del programma di governo che proporremo alle prossime elezioni amministrative”, ha concluso Ravera, tra i consiglieri più giovani di questa amministrazione.

    A stuzzicare la curiosità dei giornalisti, le parole di Mario Daniele in merito al candidato sindaco che la lista civica intenderà sostenere. “Non abbiamo ancora sciolto il dubbio su quello che sarà il nostro candidato sindaco, ma con ogni probabilità si cercherà di interloquire con gli esponenti del PD locale. Ciò significa che non ci sono motivi validi per i quali non dovremmo appoggiare Sergio Soave alle prossime elezioni”. Una forma arzigogolata per dire qualcosa di semplice: sebbene qualcuno abbia dichiarato che candidature inaspettate potrebbero venire alla luce, la scelta di sostenere Soave appare quanto mai logica, se non scontata.

    “La nostra formazione con alle spalle 5 anni di amministrazione – hanno infine commentato i presenti – ha un bilancio più che positivo su quello che è stato fatto durante il mandato di Aldo Comina. L’unica pecca che riconosciamo a questa Giunta è quella di non aver saputo comunicare in maniera trasparente con la cittadinanza, dando l’impressione che molte scelte fossero state prese senza tenere conto delle volontà della popolazione”.

    Andrea Giaccardi

    Fonte notizia:http://www.targatocn.it

  124. CHIVASSO (TO): GIORDANO PRESENTA IL SUO LIBRO " NESSUN DIO CI SALVERA' ". said

    Chivasso – 07/03/2009

    Franco Giordano presenta il suo libro “Nessun Dio ci salverà”
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    A cura di Annarita Scalvenzo

    Franco Giordano, Segretario Nazionale di Rifondazione Comunista dal 2006 al 2008, arriva in città domani, domenica 8, alle 10, presso l’Hotel Ritz in via Roma 17, per presentare il suo libro “Nessun Dio ci salverà”, riflessioni sulla sinistra italiana tra sconfitta e speranza.

    Ad organizzare l’evento, è l’Associazione per la Sinistra di Chivasso e il libro, la cui prefazione è firmata da Fausto Bertinotti, ripercorre le fasi che hanno portato Rifondazione Comunista nella coalizione di Governo con Prodi, fino alla cocente sconfitta del 13 aprile 2008 e la conseguente crisi della Sinistra italiana.

    «La sconfitta elettorale del 13 aprile 2008 – si legge nel volume -, segna la fase più drammatica per la sinistra politica nella storia della Repubblica… Le radici di questa cocente sconfitta sono molteplici e non si limitano agli errori, pur innegabili, compiuti dalle forze di centro-sinistra nei venti mesi del governo Prodi».

    In questo libro, alla luce della sua esperienza concreta, Franco Giordano analizza la crisi della sinistra partendo dalle sue radici più lontane e indica le condizioni necessarie per una sua rinascita e ad arricchire lo spessore di concretezza di quest’analisi, ci sono le considerazioni introduttive di Fausto Bertinotti.

    Franco Giordano, oltre ad aver ricoperto la carica di segretario di Rifondazione Comunista dal 2006 al 2008, immediatamente dopo Fausto Bertinotti, è stato Responsabile del lavoro della segreteria nazionale della FGCI dal 1985 al 1987 e dopo lo scioglimento del PCI ha aderito a Rifondazione Comunista. Membro della Direzione Nazionale del Partito, è stato anche capogruppo alla camera dal 1998 al 2006.

    Giordano sarà intervistato da Alessandro Cappai, giornalista de “La Nuova Periferia”, mentre la presentazione sarà affidata a Giovanni Mastroleo.

    Fonte notizia: http://www.localport.it

  125. VERBANIA: DA NOBILE, RONCHI E BARASSI ADDIO AL PDCI. said

    Verbania: Da Nobile, Ronchi e Barassi addio al Partito dei Comunisti Italiani

    6 marzo, 2009

    Non rinnovare la tessera del Partito dei comunisti italiani e intraprendere il cammino della costituente di sinistra. E’ la decisione comunicata ufficialmente da alcuni iscritti al Pdci, tra i quali la segretaria provinciale Rita Nobile, l’assessore verbanese Ivana Ronchi e il consigliere comunale Marino Barassi. La svolta era stata anticipata dall’adesione alla mozione “Una necessità per il Paese: unire la sinistra” al congresso del partito e successivamente all’associazione «Unire la sinistra».

    «A dare ulteriore spinta al nostro intento – commenta Rita Nobile – è stato il fatto che anche a livello locale il partito adotta la linea imposta dalla segreteria nazionale, senza tenere conto dell’esigenza di un confronto con tutte le componenti che si ispirano alla sinistra e ai suoi valori. Ciò è invece quanto noi auspichiamo, perciò il nostro vuole essere un segnale di chiarezza per sgomberare il campo da equivoci e fornire esplicita indicazione di un cammino più utile verso la costituente di sinistra».
    L’assessore Ronchi parla di decisione sofferta e frutto di lunga meditazione. E ribadisce che a renderla inevitabile è la linea assunta dal partito «che si riduce a uno sterile dibattito interno e limita il dialogo alla sola componente di Rifondazione». Un comunicato diffuso esplicita ulteriormente le critiche: «I fatti dimostrano che sempre più il Pdci si allontana dalle prospettive di una sinistra forte e alternativa al servizio della costruzione di una società equa e solidale». L’intento più immediato è presentare alle prossime elezioni con il simbolo del nuovo partito una lista a sostegno di Zanotti e Ravaioli.

    Fonte notizia: http://www.unirelasinistra.net

  126. FIRENZE; LISTA UNITARIA; TANTI SI, UN SOLO NO. said

    09 Marzo 2009

    Firenze, lista unitaria: tanti si, un solo no.
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    Si sono visti sabato a Firenze, nella casa del popolo di San Bartolo a Cintoia, i firmatari dell’appello per una lista unica della sinistra alle europee. Presenti in sala molti nomi noti dell’intellettualità e dell’associazionismo: Luigi Ferrajoli, Mario Pianta, Paul Ginsborg, Giulio Marcon, Tiziano Rinaldini tra gli altri e le altre. Presenti anche le delegazioni dei partiti e dei movimenti della sinistra, dai Verdi a Rifondazione Comunista, chiamati a ‘fare un passo indietro’ in nome della democrazia in pericolo e del disastro sociale annunciato dalla crisi.

    Le risposte non si sono fatte attendere: Vendola, a nome del Movimento per la Sinistra, riafferma nel suo intervento la già nota disponibilità a lavorare ad una sola lista di tutte le sinistre critiche, a partire dalle sfide politiche poste dalla crisi economica. Lo fanno, con sfumature e argomentazioni diverse, anche Sinistra Democratica con la voce di Arturo Scotto, i Verdi con Bettin e Silvestri e Unire la Sinistra (fuoriusciti dal Pdci). Picche invece da Rifondazione Comunista che con l’intervento di Maurizio Acerbo conferma le sue discriminanti, ovvero il proprio simbolo e l’appartenenza al Gue. Discriminanti che sono una vera e propria porta chiusa. L’assemblea prende atto, lamenta l’ennesima occasione perduta per la sinistra italiana e chiude con un ultimo appello: diamoci ancora una settimana, pensateci e ripensateci.

    Per ascoltare nei dettagli l’audio di tutti gli interventi e leggere la relazione di Luigi Ferrajoli: http://perleeuropee.wordpress.com/

    Fonte notizia: http;//www.movimentoperlasinistra.it

  127. AREZZO: LA SINISTRA ARETINA IN ASSEMBLEA. said

    Assemblea de La Sinistra venerdi 13 Marzo ore 21 Sala Cgil
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    Come già annunciato il primo appuntamento costitutivo de La Sinistra aretina sarà il 13 marzo alla sala CGIL, in via Monte Cervino ad Arezzo, quando si terrà l’assemblea di presentazione dell’Associazione per la Sinistra, nel corso della quale verranno discusse le prospettive nazionali dell’associazione, le priorità programmatiche per il nostro territorio e verrà eletto il primo coordinamento provinciale.
    Una discussione politica e sui temi che più da vicino toccano la vita dei cittadini, i temi portanti saranno: Lavoro, scuola pubblica, salute, ambiente e laicità.
    Durante la assemblea si potranno dare contributi programmatici e di idee per costruire in modo partecipativo un vero programma per il territorio della nostra provincia.
    Nei prossimi giorni La Sinistra continuerà la sua campagna di incontro e confronto in vista della assemblea di Venerdi 13.
    Domani (mercoledì) alle ore 18 sarà davanti alla stazione di Arezzo, Giovedi mattina sarà dalle ore 11 al mercato di Camucia e sempre Giovedì mattina dalle 9.30 al mercato di Bibbiena.
    Presto le prime bozze programmatiche saranno pubblicate on-line su http://www.lasinistraretina.it così che tutti possano già mandare le proprie proposte o suggerimenti.

  128. RIVOLI (TORINO ): PRESENTAZIONE LIBRO " LA SINISTRA PER RIVOLI ". said

    Rivoli (TO): presentazione del libro La Sinistra per Rivoli
    ***********************************************************

    Giovedì 13 marzo 2009

    ore 21.00

    C.so Francia 98 (ang. via Doria Riparia 2)

    presentazione del libro

    La Sinistra per Rivoli

    intervengono:

    Paolo Jarre
    Antonio Ferrentino
    Luca Robotti
    Luisa Catanuto
    Nicola Gagliotti
    Ezio Salmasi

  129. FIRENZE: PER UNA LEGGE SUL TESTAMENTO BIOLOGICO. said

    Firenze: Per una legge sul Testamento biologico.
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    Venerdì 13 marzo 2009

    ore 21.00

    Circolo ARCI Boncinelli

    Via di Ripoli 209

    Firenze
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    Per una legge sul testamento biologico sche rispetti la Costituzione, per la libertà per la laicità

    Intervengono:

    Maria Luisa Boccia
    Carlo Flamigni
    Paolo Franchi
    Alfredo Zuppiroli
    Luca Pettini

  130. TORRE PELLICE ( TORINO ): ASSEMBLEA PUBBLICA LA SINISTRA. said

    Torre Pellice (TO): Assemblea pubblica

    Mercoledì 18 marzo 2009

    ore 21.00

    Sala della società operaia

    via Roma 6

    ТОRRE PELLICE ( ТО )

    Assemblea pubblica

    Dimensione e gravità della crisi in Val Pellice

  131. CARMAGNOLA ( TORINO) : ASSEMBLEA PUBBLICA. said

    Carmagnola (TO): assemblea pubblica

    Giovedì 19 marzo 2009

    ore 21.00

    Biblioteca comunale

    Carmagnola ( TO )
    Assemblea pubblica

    Dimensione e gravità della crisi

    Intervengono:

    Sergio Vallero
    Francesco Salinas

  132. ALPIGNANO ( TORINO) : LA SINISTRA VUOLE DARE VOCE AI LAVORATORI. said

    Alpignano (TO): La Sinistra vuole dare voce ai lavoratori

    Sabato 21 marzo 2009

    ore 15.00

    Salone “Primo Levi”

    via Mazzini 1

    ALPIGNANO ( TO )
    Assemblea pubblica

    La Sinistra vuole dare voce ai lavoratori

    intervengono:

    Marco Novello
    Giovanni Prezioso
    Nicola Morabito

    Modera:

    Ottavino Bertaglia

  133. ITORINO: PIU' SPESE SOCIALI MENO SPESE MILITARI. said

    Home ›
    Torino: Più spese sociali meno spese militari

    Sabato 21 marzo 2009

    ore 16.00

    piazza Castello

    Torino
    ======
    Manifestazione

    Più spese sociali meno spese militari

    ore 22.00
    Hiroshima via Bossoli 83 Torino
    Concerto Afrobeat di Seun Kuti

  134. SAN GIMIGNANO ( SIENA): NELL'ABBANDONARE IL PRC SIAMO STATI COERENTI CON IL NOSTRO PASSATO. said

    Associazione per la Sinistra di Sam Gimignano: ‘Nell’abbandonare Prc siamo stati coerenti con il nostro passato’
    **********************************************
    17-03-2009

    ” Poichè chiamato in causa dal giornale murale di Rifondazione Comunista di San Gimignano e dal comunicato apparso su alcuni organi di stampa mi preme precisare e sottolineare che il mio comportamento, e di tutti gli altri usciti dal Prc dopo il congresso del luglio scorso, è perfettamente in linea e coerente con gli ultimi quindici anni di nostra vita politica.

    E’ bene ricordare che se il Prc si è spaccato “costringendo” l’area della mozione 2 di Vendola ad uscire è perchè la nuova dirigenza ha rinnegato il passato adottando una nuova linea politica in decisa contrapposizione. Gli attuali dirigenti del Prc, e soprattutto quelli sangimignanesi, hanno sempre criticato la presenza del partito in maggioranza rivendicando un ruolo di opposizione che secondo loro si addiceva maggiormente. E il circolo di San Gimignano è risultato spaccato ormai da anni con l’allora minoranza che criticava tutto e tutti, dall’assessore al consigliere comunale a chiunque ricoprisse ruoli di governo. Mi sembra alquanto strano, perciò, che oggi gli stessi personaggi si sentano offesi e scandalizzati se, sulla base del loro programma, le altre forze abbiano deciso di prendere un’altra strada.

    L’Associazione per la sinistra (che non è una lista civica), costituitasi a San Gimignano come in tanti altri paesi sia del territorio provinciale che nazionale, ha l’obiettivo di proseguire quel percorso che Ferrero e compagni hanno interrotto. Cioè l’unità della sinistra ma soprattutto la costruzione di un nuovo centro-sinistra col Pd, con la presunzione di governare e di essere una valida e forte alternativa al centro-destra.

    Per questo anche a San Gimignano, sulla base di una condivisione programmatica, abbiamo raggiunto un accordo che ci porterà a presentare una lista unica alle prossime elezioni amministrative. Come detto prima il nostro percorso è stato ed è coerente come del resto è coerente che un partito diretto da persone che hanno sempre criticato quel percorso oggi si ritrovino ad imboccare un’altra strada. Siamo stati etichettati in vari modi, sempre sprezzanti, ma ho la certezza e l’orgoglio di poter rivendicare che gli unici nomignoli che ci possono additare sono seri, leali e coerenti!!! La mia, la nostra speranza è che in futuro si possa costruire nuovamente un percorso unitario col Prc e le altre forze della sinistra e saremo sempre aperti al dialogo.

    Nel frattempo l’associazione per la sinistra sangimignanese si preparerà alle primarie del 28 marzo che vedrà partecipare il candidato del Pd Bassi e il nostro candidato Cappellini. Dopodichè tutti insieme ci prepareremo ad affrontare la vera sfida del 6 e 7 giugno con la speranza che gli elettori apprezzino il nostro programma unitario e che ci diano nuovamente il mandato per governare questo stupendo paese. ”

    Massimiliano Fulignati – Associazione per la Sinistra San Gimignano

    Fonte notizia: http://www.valdelsa.net

  135. SIENA: CONFERENZA PROGRAMMATICA DELLA SINISTRA. said

    Siena, 20 marzo: Conferenza programmatica della Sinistra
    ========================================================
    Tutta un’altra idea
    Lavoro, ambiente, sviluppo…le nostre idee

    Venerdì 20 Marzo 2009

    Ore 18 – 23 ( con buffet )

    Palazzo Patrizi

    Via di Città 75

    SIENA
    =====

    Intervengono:

    SIMONE BEZZINI
    candidato PD a Presidente della Provincia

    TITTI DI SALVO
    del coordinamento nazionale de LA SINISTRA

    info http://www.sinistrasi.it

    Fonte notizia: http:www.rifondazione in movimento.it

  136. SAN GIMIGNANO ( SIENA ): PRIMARIE DI COALIZIONE. said

    San Gimignano, sabato 28 primarie di coalizione per Pd, Ps e Sinistra per San Gimignano

    21-03-2009 POLITICA SAN GIMIGNANO | Le forze politiche del Partito Democratico, Partito Socialista e Sinistra per San Gimignano si presenteranno in un’unica lista alle elezioni comunali del 6 e 7 giugno prossimi. Lo dice una nota della coalizione, nella quale si definiscono anche gli ultimi dettagli in vista delle primarie che si svolgeranno sabato 28 marzo per scegliere il candidato sindaco dell’intera coalizione e che vedranno come candidati Giacomo Bassi, per il Pd e Daniele Cappellini, di Sinistra per San Gimignano.

    “La scelta – si legge nella nota – di correre uniti alle prossime elezioni nasce dalla forte condivisione delle azioni da mettere in campo per fronteggiare gli effetti drammatici della crisi in sinergia con le altre istituzioni provinciali e regionali, per assicurare un futuro di benessere a San Gimignano. Dovremo usare strumenti che innovino il nostro modello produttivo, la nostra comunità e la sua coesione sociale, garantendo la sostenibilità ambientale delle nostre azioni. Noi pensiamo che ci sia bisogno di un centrosinistra unito, che affronti compatto i problemi e proponga soluzioni condivise ai sangimignanesi. Anche per questo ci presentiamo uniti”.

    “In questi giorni – prosegue la nota – ci stiamo confrontando con i cittadini in vista delle elezioni primarie di coalizione e dai tanti incontri svolti, abbiamo potuto evidenziare le idee in comune che abbiamo su molti temi. Alle Primarie di coalizione, che si svolgeranno, dalle ore 8 alle ore 20, potranno partecipare tutti i cittadini residenti nel Comune di San Gimignano e tutti i giovani che compiranno 16 anni nel corso del 2009. Cinque i seggi allestititi: Centro Storico presso la Sala di Cultura in Via San Giovanni, per le sezioni elettorali numero 1-2-4-6; Santa Chiara, Santa Lucia presso Sala Santa Lucia per le sezioni elettorali nn. 4-5-7-9; Belvedere nella sede del Pd in Piazza Martiri della Libertà per le sezioni elettorali 5-6; Badia Elmi, presso il Circolo di Quartiere per le sezioni elettorali nn. 3-5 e ad Ulignano, nella sede del Circolo ARCI per le sezioni elettorali nn. 3-8. Per qualsiasi altre informazione è possibile telefonare al numero 0577940334”.

    Il candidato a sindaco Daniele Cappellini per “Sinistra per San Gimignano” ha organizzato quattro incontri con la cittadinanza per ascoltare le esigenze dei cittadini e per fissare le priorità per i prossimi cinque anni a San Gimignano.
    Lunedi 23 marzo sarà a Pancole alle ore 21,00 presso il circolo ARCI;
    Mercoldi 25 marzo sarà a San Gimignano centro presso la sala di cultura alle ore 21,00. A questa iniziativa partecipera’ anche FRANCO GIORDANO della direzione nazionale del movimento per la sinistra ed ex segretario nazionale del PRC.
    Giovedi 26 marzo sarà al circolo ARCI di Belvedere alle ore 21,00;
    Venerdi 27 marzo sarà a Badia a Elmi presso la sede del comitato di quartiere sempre alle ore 21,00.

    Fonte notizia. http://www.valdelsa.net

    21 marzo 2009

  137. TORINO: I BANCHETTI DELLE PRIMARIE. said

    I banchetti delle Primarie a Torino e provincia

    Iniziative di questo fine setimana per “le primarie delle idee” a Torino e provincia:

    Venerdì 27:
    Circolo Sinistra di Settimo Torinese ore 20.30 Parco Tinivella Assemblea Pubblica
    Circolo Sinistra Alto Canavese a Cuorgnè ore 21 Camera del Lavoro Assemblea Pubblica

    Sabato 28
    Circolo sinistra di Chivasso ore 10-12 mercato di Piazza d’Armi banchetto
    Circolo Sinistra di Grugliasco ore 10-12 mercato di Viale Echirolles banchetto
    Circolo Sinistra Torino San Donato-Parella ore 17.30 Via Bianzè 18/a Assemblea Pubblica

    Domenica 29
    Circolo Sinistra di Collegno ore 9.30 Casa del Popolo Via Bendini 11 Assemblea Pubblica
    Circolo Sinistra di Nichelino ore 10.00 ex sala consiliare municipio P.zza Di vittorio Assemblea Pubblica
    Circolo Sinistra Torino Norrd ore 10.00 sala colonne Cascina la Marchesa C.so Vercelli 141 Assemblea Pubblica

  138. SETTIMO TORINESE ( TORINO ): PROMARIE DELLE IDEE said

    Settimo Torinese (TO): Primarie delle idee e presentazione della lista La Sinistra per Settimo Torinese

    Venerdì 27 marzo ore 20.30
    presso Parco Tinivella via Tinivella

    Settimo Torinese

    Presentazione della lista:

    La Sinistra per Settimo Torino

    Giovanni Ossola candidato sindaco

    Francesco Salinas, responsabile enti locali S.D, ed il candidato del collegio alle elezioni provinciali

    Modera: Pino Salerno, coordinatore circolo La Sinistra

  139. CUORGNE' ( TORINO ): PROMARIE DELLE IDEE said

    Cuorgnè (TO): Assemblea pubblica – Primarie delle idee

    Venerdì 27 marzo ore 21.00
    Camera del Lavoro di Cuorgnè piazza Pinelli 13
    Assemblea pubblica

    Gli effetti della crisi canavese. Crisi industriale, cassa integrazione, disoccupazione…che fare?

    Intervengno:
    Federico Bellomo segretario Fiom-CGIL
    Daniele Doria responsabile osservatorio mercato del lavoro provincia TO
    Gabriele Francisca dirigente Sinergy
    Marco Novello Presidente Commissione lavoro Provincia di Torino
    lavoratori: Eaton, Vallesusa, Comdata
    Modera: Caterina Ceresa giornalista de La Voce del Canavese

  140. ALESSANDRIA): PROMARIE DELLE IDEE said

    Alessandria: Primarie delle idee

    Venerdì 27 marzo ore 21.00
    c/o Associazione Cultura e Sviluppo
    Primarie delle idee

    ALESSANDRIA

  141. TORINO INAUGURAZIONE CIRCOLO " LA SINISTRA " SAN DONATO-PARELLA said

    Torino: inaugurazione del Circolo “La Sinistra” San Donato – Parella

    Sabato 28 marzo ore 16.00
    presso i locali di via Bianzè 18/A San Donato Parella
    Assemblea pubblica

    Inaugurazione del Circolo “La Sinistra”

    Partecipano:
    Franco Izzo coordinamento provinciale de La Sinistra
    Titti Di Salvo coordinamento nazionale di SD

  142. COLLEGNO ( TORINO): ASSEMBLEA PUBBLICA said

    Collegno (TO): Assemblea pubblica

    Sabato 29 marzo ore 9.30
    Casa del Popolo via Bindini 11 Collegno (2° piano)
    Assemblea pubblica

    Dalla crisi si esce a sinistra

    Intervengono:
    Titti Di Salvo e Sergio Vallero

  143. NICHELINO ( TORINO): ASSEMBLEA PUBBLICA said

    Nichelino (TO): Assemblea pubblica

    Domenica 29 marzo ore 10.00
    presso ex Sala Consiliare Municipio piazza Di Vittorio Nichelino
    Assemblea pubblica

    Fame di Lavoro
    Crisi industriale, cassa integrazione, disoccupazione… che fare?
    Intervengono:

    Giorgio Airaudo, segretario provinciale FIOM – CGIL
    Piergiorgio Comella, capogruppo regionale SD
    Michele Fortunato, consigliere comunale per la Sinistra
    modera: Enrica Robioglio, coordinatrice de La Sinistra

  144. TORINO): ASSEMBLEA PUBBLICA said

    Torino: assemblea pubblica Torino-nord

    Domenica 29 marzo ore 10.00
    Sala colonne della Cascina Marchesa
    Corso Vercelli 141 Torino
    Assemblea pubblica di presentazione del Circolo

    La Sinistra di Torino nord

    partecipano:

    Luca Lavaille, candidato al Consiglio della Provincia di Torino
    Stefano Moro, candidato al Consiglio della Provincia di Torino
    Luca Robotti del coordinamento nazionale de La Sinistra
    Francesca Vercillio consigliere del gruppo La Sinistra

  145. GRUGLIASCO ( TORINO ): L'ASSESSORE FEDERICA PETRUCCI SE NE VA DAL PDCI said

    Petrucci (Grugliasco): aderisco ad Unire la Sinistra

    27 marzo, 2009
    Federica Petrucci, Assessore con delega all’ambiente e alle pari opportunità del Comune di Grugliasco (TO), ha comunicato al Partito dei Comunisti Italiani l’intenzione di non rinnovare la tessera, rassegnando contestualmente le proprie dimissioni da tutti gli organi direttivi di cui faceva parte e aderendo contestualmente al progetto della neonata Associazione Unire la Sinistra, per proseguire il proprio impegno politico nel nuovo soggetto denominato La Sinistra.

    «La decisione, estremamente sofferta per via dei legami personali che mi legano a tanti compagni», afferma Petrucci, «è legata principalmente alla constatazione che il PdCI ha abbandonato la linea politica sulla base della quale nel 2002 ho aderito, come tanti altri, ai Comunisti Italiani, per compiere un percorso di attività politica all’insegna di un obiettivo unitario, come allora evidenziava il simbolo stesso: Partito dei Comunisti Italiani – Per la Sinistra.Dopo l’esperienza negativa del governo Prodi e l’esito fallimentare delle elezioni politiche 2008, la repentinità con cui la dirigenza ha sconfessato il progetto Arcobaleno, vanificando l’impegno profuso dai militanti durante la campagna elettorale, ha messo in luce la scarsa persuasione con cui essa aveva aderito a ciò che si è rivelato un mero cartello elettorale. Nonostante riconosca i difetti genetici del progetto Arcobaleno, continuo a credere nella necessità di perseguire l’obiettivo unitario, ragione originaria che mi aveva indotto ad aderire ai Comunisti Italiani.
    Ritengo infatti che la migliore risposta al fallimento dell’Arcobaleno non sia abbandonarne l’idea ispiratrice, quanto piuttosto radicalizzarne le posizioni politiche, basandosi su una piattaforma e un linguaggio più aperti alle molteplici sensibilità e componenti delle sinistre, senza limitarsi al solo orizzonte comunista.
    La posizione isolazionista e fortemente “identitaria”, affermatasi nei congressi dei partiti comunisti più rappresentativi, rischia a mio avviso di tradursi in una ulteriore emorragia di adesioni e, peggio ancora, di non riuscire a rispondere alle istanze delle classi subalterne e a intercettare le nuove generazioni, cresciute in un contesto storico che ha visto la sconfitta e la criminalizzazione del comunismo sovietico e, recentemente, la crisi profonda di tutta la sinistra europea.
    La decisione di non rinnovare la tessera non deriva quindi da una scelta opportunistica, ma da un’analisi della situazione concreta e dalla viva preoccupazione che nutro rispetto al futuro. Infatti, nel contesto di declino economico e culturale che stiamo vivendo, la crescente frustrazione e la diffusa rabbia sociale vengono intercettate dalle destre e declinate in senso autoritario e xenofobo. Né l’attuale frammentazione e litigiosità delle sinistre né il moderatismo del cosiddetto centro-sinistra sono in grado di arginare tale deriva di chiara ispirazione fascista. La storia dovrebbe insegnarci quali potrebbero essere le conseguenze…
    Credo che nelle sinistre non debba prevalere la componente moderata, più incline al compromesso istituzionale e all’apertura, ritenuta da taluni inevitabile, nei confronti del centro e talvolta anche delle destre e della loro cultura. Riterrei invece importante, in questo spazio politico, anche la presenza delle forze che si richiamano alla cultura marxista, con il loro bagaglio di conoscenze storiche e analisi economico-sociali, come dimostrano le esperienze innovative della Linke tedesca e dei movimenti socialisti dell’America Latina.
    Tutto ciò senza la presunzione che la scelta da me effettuata sia quella giusta, specie in un momento storico di così difficile lettura, in cui i tradizionali schemi di azione politica sembrano risultare inadeguati.
    Infine, per quanto mi riguarda, la lacerazione più profonda deriva dalla consapevolezza di dover abbandonare, mi auguro soltanto per un breve periodo, il percorso avviato insieme ai compagni di Grugliasco, che hanno dimostrato fiducia nelle mie capacità e mi hanno offerto la possibilità di intraprendere un’esperienza politica a tratti anche faticosa, ma che spero sia stata utile al partito e soprattutto ai cittadini grugliaschesi.
    Tale rapporto di fiducia è stato ribadito anche nell’ultima fase congressuale, in cui la sezione grugliaschese ha dimostrato un atteggiamento democratico e rispettoso del pluralismo, tutelando l’orientamento minoritario e permettendo sempre un dibattito libero.
    Per questo motivo ai compagni di Grugliasco continua a legarmi un sentimento di rispetto, stima, amicizia e gratitudine.

    Federica Petrucci

    Fonte notizia: http://www.unirelasinistra.net

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