Rifondazione per la sinistra

Un manifesto per la rifondazione

Caro compagno Vendola e cari compagni tutti di Rifondazione per la Sinistra

Posted by rifondazioneperlasinistra su 30 settembre 2008

Riceviamo e volentieri pubblichiamo le riflessioni di un compagno 20enne di Avezzano.

Caro compagno Vendola e cari compagni tutti di Rifondazione per la Sinistra,
sono un ragazzo di 20 anni di Avezzano (provincia dell’Aquila) e scrivo questa e-mail per complimentarvi con tutti voi del lavoro che avete iniziato dando vita a questo nuovo soggetto politico. Nella mia breve vita elettorale ho votato una sola volta, alle ultime elezioni, per l’Arcobaleno: la delusione per la cocente sconfitta mi ha fatto molto riflettere e (non lo nego), a volte, interrogarmi sull’ eventualità che non stessi sbagliando tutto.
Ho sentito dentro di me nascere, frammista a quella che era la rabbia e l’insofferenza per ciò che era accaduto, la consapevolezza di un’esigenza: l’esigenza di Sinistra che noi giovani, ventenni o giù di lì, sentiamo e proviamo sulla nostra pelle tutti i giorni, all’università o sul posto di lavoro. Ho sentito l’esigenza di una sinistra nuova; che poi avesse di fianco anche la dicitura “Comunista”, mi sono chiesto, “Cosa cambia”; mi sono sempre sentito orgoglioso di essere comunista, per i significati ed i sentimenti che a questa appartenenza politica legavo: la voglia di lottare per un mondo migliore, di cambiare il sistema attuale di sviluppo economico ma anche il sistema attuale di rapporti tra le persone, per mettere al centro la dignità del lavoro e della vita dell’uomo, per combattere nuovi fondamentalismi e pericolosi revisionismi storici, nuove superstizioni, nuove cacce alle streghe.
Tuttavia non ho mai potuto fare a meno di legare a questo epiteto anche le colpe, immense, dello stalinismo, dell’Unione Sovietica, di alcuni aspetti di Cuba o della Corea del Nord, ritenendo le vittime di un regime vittime e basta, e non soffermandomi prima a guardare il colore di quello stesso regime.

Allora io oggi chiedo a Lei, perché dobbiamo continuare in quella che ha giustamente ed appropriatamente definito “Restaurazione del Comunismo”, persistendo nella volontà di giustificazione e legittimazione di antichi regimi, che si sono macchiati di crimini irripetibili, nel cieco desiderio di affermazione di teorie economiche o sociali che consideriamo avulse dal contesto storico e sociale in cui sono state elaborate, che non adattiamo ai tempi di oggi, che non modelliamo in base alle nostre esigenze?
Le chiedo perché di fianco a chi, come noi, è cosciente di cogliere gli aspetti più giusti e moderni della teoria comunista marxista, di osservarne le sfaccettature che ci parlano della difesa del più debole e dell’abbattimento di un sistema ingiusto, non possiamo accogliere ed abbracciare (pur nel rispetto reciproco delle diversità dei punti di vista) coloro che non si definiscono comunisti come noi, ma che lottano per i nostri stessi ideali? Penso al mondo del volontariato cattolico, che si impegna nella difesa di chi soffre, nel recupero di chi nella vita ha commesso degli errori, nella liberazione dei giovani dalle moderne schiavitù (chiamate droga e prostituzione): siamo forse in grado noi di dare una definizione di Sinistra che possa escludere costoro? E può questa stessa definizione allontanarci da tutte quelle associazioni e da quei movimenti che si battono per la difesa dell’ambiente, per una economia che sia sostenibile, oltre che per noi uomini, per il pianeta su cui viviamo? Oppure può allontanarci da quei gruppi di persone che vogliono cancellare ogni forma di discriminazione sessuale (oggi purtroppo ancora molto presente nel nostro Paese), difendendo i diritti conquistati (faticosamente) dalle donne e propugnando allo stesso tempo quelli di chi non può sentirsi “famiglia” perché giudicato “immorale” o “pervertito”?
Spero che Lei, compagno Vendola, mi aiuti a dare una risposta a questi miei interrogativi; nell’augurio di ricevere presto una Sua risposta, le rinnovo i miei complimenti per il lavoro che sta svolgendo e le auguro un felice proseguimento.

 
Tiziano Martini

45 Risposte to “Caro compagno Vendola e cari compagni tutti di Rifondazione per la Sinistra”

  1. anna trickster said

    bella e sentita lettera, incoraggia e rafforza il mio impegno
    dunque la ringrazio compagno Martini, e spero di leggerla ancora

  2. Roberto said

    Ho vent’anni e la penso esattamente come te.
    I tuoi pensieri sono anche i miei.
    Proseguiamo insieme sul nuovo sentiero.
    Roby

  3. nonviolento said

    Parafrasando Mao, che poi le rubo al ben più vecchio Confucio: “”che 10, 100, 1000, milioni di ventenni di questa fatta crescano.

  4. stefania said

    grazie tiziano per i tuoi pensieri (che sono anche i miei..), ciò ci da’ forza e speranza ma tocca a noi rispondervi/ti nella pratica politica (nuda e cruda..) e nel suo agire! A tutte/i: “facciamola ‘sta SINISTRA!!!!”… aspettare.. perchè???? stefania

  5. anna trickster said

    cara stefania, io più che dare risposte a tiziano gli chiederei di aprire insieme questo caniere della sinistra per cercare ancora una volta insieme le alternative e i percorsi praticabili

  6. Franco said

    Ho 27 anni e non la penso assolutamente come te, innanzitutto per il fatto che dentro Rifondazazione non c`e` nessuno che sta “persistendo nella volontà di giustificazione e legittimazione di antichi regimi”!! Vedo piuttosto un giovane che fa di tutto per parlare come Vendola, col suo stile fumoso e vuoto, solo apparentemente mite e nonviolento!

  7. Pasquale said

    @franco
    ma se rifondare la sinistra non è il tuo progetto perchè scrivi qui? dà il tuo utile contributo in un forum più vicino alla tua sensibilità politica… immagino che per te non sia molto gratificante essere fuori contesto!

  8. stefania said

    certo cara Anna, sono con te, nei tuoi pensieri, ma dare risposte a quel mondo che c’è fuori per tante e tanti di noi, tesserati ancora prc, significa “dare cose certe” e tra queste c’è una sinistra, grande ampia che si faccia partito e sappia ricomprenderci tutte/i. giriamoci pure intorno come vogliamo, usiamo tutte le belle parole che conosciamo.. ma è nei territori che i problemi abbiamo.. scusa le rime Anna.., ma dove si affronteranno le amministrative 2009… credi non è che abbiam chiaro cosa fare..(sabato c’ero e mi sono confrontata ma.. i dubbi restano)stff

  9. fabio said

    Che tristezza infinita… ricevere risposte tipo “vai da un’altra parte” in nome dell’unità delle sinistre!
    stiamo dividendoci le briciole, i sondaggi ci danno uniti o separati a poco più del 3 per cento per le prossime elezioni, amministrative e europee;
    anzi che questo stillicidio tra di noi, fatela sta scissione invece di continuare con questo spettacolo pietoso, pieno di rancori, acredini e furbizie di bassissima lega.
    Non avrei mai pensato di vedere tutto questo da grandi compagni come nichi

  10. stefania said

    e poi facciamola una bella cosa: un altro, 10, 100, 1000.. 27 settembre.. con tanti Tiziano
    sul “palco” e tanti tante Nicki, Franco Gennaro… sulle sedie ad ascoltarli.. e cmq ce la faremo Anna, perchè dal basso partirà una forte spinta verso l’alto…
    Cogliamolo questo.. attimo! un bacione stefff

  11. anna trickster said

    appunto stefania, ti suggerivo di non dare risposte a stefano ma di cercarle insieme tutti, nei territorio appunto, a partire dal dialogo con tutte le forze in campo della sinistra e per la sinistra, amministrative incluse
    non ci contestiamo anche quando diciamo le stesse cose….

  12. Franco said

    Pasquale e` questo lo spirito con cui vorresti diunire la sinistra?? Oltre al fatto che mi pare abbastanza chiaro a tutti ormai che l`intenzione non e` riunire la sinistra ma fare un partito nuovo che permetta ad alcuni di tornare in parlamento in alleanza al PD! Altrimenti spiegatemi come puo` mai essere possibile che si voglia unire la sinistra facendo tre scissioni (Verdi PdCI PRC) nei partiti della sinistra! Non vi sembra uno strano modo per unire?? Non vi chiedete il perche` di questa stranezza??

  13. Pasquale said

    caro franco l’associazione rifondazione per la sinistra è aperta a tutti i soggetti interni ed esteri a rifondazione, se non ti piace cambia forum
    per le eventuali alleanze: mi pare che corri troppo, bisogna vedere su che base e con chi
    a presto, esco

  14. stefania said

    caro fabio, naturalmente ognuno è libero di pensarla e di dare la propria lettura degli eventi passati, recenti, presenti o futuri che interessano il nostro partito, come di quale e con quali forme ricostruire una opposizione popolare di sinistra, rispettandoci però. Io mi sento di dire una cosa: usciamo fuori dalle nostre federazioni, ora lacerate dal conflitto interno, parliamo con chi sta fuori da esse, con chi non ci è mai voluto o potuto entrare.. ascoltiamo cosa hanno da dire.. Io lo faccio, ogni giorno, per strada, a lavoro.. raccolgo le loro impressioni i loro messaggi. posso dirti cosa io percepisco nel mio territorio, posso dirti quali parole recepisco, quali desideri.. UNITA’, SINISTRA, PARTECIPAZIONE, RISCATTO SOCIALE.. con quali forme? aperte, larghe, senza maglie, cordoni ombelicali, identitarismi e simbolismi.. Per cosa fare tutto questo? per esserci di nuovo in mezzo a questa gente che ha sete e fame, che ha diritti ed un lavoro da rivendicare, che ha un ambiente per il quale deve ancora lottare, una casa ancora da pagare… ma fuori tanta di questa gente è ahimè sconvolta, rabbiosa, confusa… Per tutto questo, per trasformare culturalmente prima e politicamente poi questa società, io mi sento ancora di lottare e lo voglio fare con chi mi corrisponde a sinistra, sedendomi ad un tavolo dove tutti abbiano pari dignità, siano singoli/e, siano associazioni e movimenti, siano i miei compagni/e sia con chi ci sta, lo faremo insieme! un saluto

  15. romololeft said

    X stefania
    alla gente che ha sete e fame dobbiamo pensarci.a loro non cambia niente se c’è o non c’è la fantomatica sinistra di cui tu parli.La strada è il partito sociale e l’alleanza di tutte le sinistre in un grande movimento dell’opposizione.Noi abbiamo gia iniziato con la vendita del pane a roma.In quell’occasione c’è stata unità(prc, centri ,sociali, action)soggetti che rimarrebbero fuori dalla costitunte perchè contrari a sciogliersi che possono dare un contributo fondamentale alla sinistra per rialzars.Io sono orgoglioso di essere comunista e di rinnegare le esperienze tiranniche e false che hanno portato pensieri tanto belli e nobili ad essere considerati antidemocratici.Io ho 22 anni.

  16. matteo said

    Ho votato la mozione 2, ma nonostante le differenti vedute mi sento pienamente rappresentato da Ferrero segretario. E uno che sa lavorare e recuperare i 2 milioni di persone che ci hanno voltato le spalle. Resta il fatto che continueremo a lavorare per il rilancio di una nuova sinistra; una nuova rifondazione come mattone essenziale per il rilancio di questa. w rifondazione per la sinistra. w il partito delal rifondazione comunista,

  17. stefania said

    bene.. la discussione prende corpo.. politico!

  18. Roberto Brontolo said

    Caro Romololeft, forse hai ragione tu quando dici che alla gente che ha fame e sete non cambia niente se c’è o non c’è la “fantomatica” sinistra di cui si parla qui (ovviamente non sono d’accordo, ma di certo sono pronto a confrontarmi), ma nello stesso tempo perchè dovrebbe importare loro se c’è o non c’è il partito sociale o l’alleanza di tutte le sinistre? Non sarà una formula piuttosto che un’altra a rilanciare la sinistra (la nostra, quella da cui tutti noi che qui ci scontriamo/incontriamo proveniamo o siamo parte) o l’opposizione sociale in questo paese, ma trovare nuovi linguaggi che siano comprensibili a tutti, in particolare proprio a coloro che hanno “sete” o “fame” nel senso materiale o ideale di queste parole, dobbiamo ritrovare la capacità di saper leggere bisogni e contraddizioni che nascono e si sviluppano nella società, saper intercettarli e trasformarli in conflitto sociale e opposizione sociale, dobbiamo aprirci a queste persone e organizzare procesi reali di partecipazione, ecc. Queste sono le cose e le capacità che abbiamo perso ed è questa una delle principali cause delle nostre sconfitte. Senza di queste le parole “Sinistra”, “Partito sociale”, e permettimi, anche “comunismo” non sono che parole, o scatole, vuote e inutili. Sono tanti anni che faccio militanza politica, da comunista, in gran parte proprio nei movimenti, votando anche se spesso in modo critico sempre per il PRC prima di approdarvi quando nacque l’idea della Sinistra Europea. Non sono stanco dell’idea di comunismo, dei suoi valori, quelli che vengono prima di simboli o bandiere, che da soli, senza i valori che li hanno generati, possono anche non significare nulla. Di una cosa sono stanco però, e per me rappresenta un punto di non ritorno e non mediazione, sono stanco di un comunismo che non sa parlare alle persone, e soprattutto di un comunismo che non riesce a cambiare o modificare di un millimetro le condizioni materiali di vita delle persone, ovunque esse vivano. La mia convinzione è che dobbiamo “Rifondare la Sinistra” se vogliamo rifondare il comunismo. Ti saluto

  19. tonnino said

    Compagne e compagni sono vivamente allarmato!!
    La situazione è pessima ,ma sempre più spesso sembra che siamo bravissimi a farci del male da soli.
    Il sito, la manifestazione dell’11 ottobre che non decolla a proposito della quale -dopo aver firmato l’appello- ci limitiamo alle parole comprensibili ma francamente disarmanti del compagno Maurizio Zipponi. Risultato: nei territori serpeggia lo sconforto e la mancanza di indicazioni chiare demotiva compagne e compagni.
    Eppure i segnali di una potenziale inversione di tendenza cominciano a percepirsi: la grande manifestazione antirazzista seguita all’orrendo delitto di Milano, la resistenza del personale Alitalia e della CGIL, le mobilitazioni contro le riforme della scuola..etc.
    Se il PD fosse minimamente in grado non dico di raccogliere, ma solo di far finta di ascoltare tutto ciò, per noi sarebbe veramente la fine.
    D’accordo sull’auspicio dello sciopero generale, ma nel frattempo noi che facciamo? ci mangiamo fra di noi

  20. stefania said

    a roberto brontolo… apprezzo molto le tue precisazioni, quello era il senso delle mie parole… sete e fame… ideale e materiale. arriveremo a tornare a renderci e ad essere percepiti “utili” solo costruendo qualcosa di avvicinabile, misurabile, governabile, facendolo con forme e azioni unitarie e paritarie…, solo ricominciando a parlare e fare soprattutto sinistra, un abbraccio

  21. tonino said

    scusate ma come parlate su questo sito ?
    a un osservatore esterno dalle vostre discussioni “tribali” potrebbe sembare che fino a ieri a “governare” il Prc fosse la medesima maggioranza che si è appena insediata…
    nessuna riflessione sul nostro essere al governo, sulla conduzione delle elezioni politiche, sulla conduzione del quotidiani Liberazione che oramai vende 4/5 mila copie!!! su una cero mancanza di democrazia nella decisione della sinistra alternativa! gli stessi che oggi chiedono la “piramide rovesciata” sono gli stessi che nella segreteria nazionale con l’opposizione del solo Ferrero hanno deciso la Sinistra Arcobaleno, imponendola a tutto il partito, senza neanche consultare le istanza dirigenti federali e regionali! pur essendo stato un convinto aderente della mozione due non ho mai avuto né paraocchi né stoppini nelle orecchie, sono sempre stato un compagno senza santini nel portafogli libero nella critica anche verso i miei dirigenti;
    come ho già detto ad agosto nel sito nazionale della mozione 2 (con tanto di nome e cognome in bella vista), pur avendo votato per Vendola al congresso, al massacro per formare un altro partitino non ci sto!
    qui siete più settari che nel precedente sito ufficiale delle due!
    continui appelli alla censura che neanche sul sito ufficiale -nonostante fosse monitorato da compagni 24 ore su 24- sono mai avvenuti durante lo svolgimento del congresso (che ha prodotto tutti i disastri che sappiamo: compagne/i che hanno combattuto dal ’68 assieme che non si parlano più, compagne/i che non frequentano più le sedi, che fanno ostruzione secondo quale maggioranza è nel circolo), ebbene nel pieno della vittoria culturale della destra leggo di compagni (come m. renzini) che anche nelle furibonde battaglie sui siti della 1 e 2 non hanno mai ceduto all’invettiva mantenendo un certo aplomb cedere all’insulto! compagne/i e compagni già ad agosto, pur avendo sostenuto Vendola con convinzione, avevo annunciato il mio abbandono a questo tipo di lotta suicida; confermo, anche se non interessa a nessuno ma la blogsfera permette anche un urlo di dolore solitario, a non risentirci mai più!mi ritiro in campagna

  22. elena said

    Concordo con il compagno Tonino, basta farsi le guerre. Anche io ho votato con convinzione la mozione di Niki Vendola, ma nessuno mi da il diritto di fare la guerra ai compagni che hanno sostenuto altre mozioni. Il congresso è finito. E’ giunta l’ora di mettere insieme un partito che sappia superare la grande crisi della sinistra.
    Forza niki
    Elena

  23. Questa mattina, i primi interventi sono stati veramente meravigliosi, e senza acredine. poi sono iniziati i battibbecchi e gli odi, per affermare ognuno le proprie ragioni, avendo tutti la verità in saccoccia. La verità, cari compagni, che ancora non abbiamo capito che ci stiamo litigando le briciole… più o meno il 3%!!!Ma vi rendete conto? E giù a litigare per chi è più comunista!!Comunque, siccome guai a fare un passo indietro, faremo la fine della sinistra francese! Oppure diamo le “chiavi di bottega” a quei compagni ventenni come Tiziano

  24. Lorenzo sono daccordo con te. Finiamola una volta per tutte. Cominciamo noi della seconda mozione, guardiamo avanti, non poniamoci problemi che non esistono, l’associazione la possiamo e dobbiamo fare. Essere Coministi fa addirittura una festa nazionale, quest’anno a Gubbio . I compagni delle altre mozioni non sono tenuti a partecipare ma non possono neanche continuare per questo ad insultarci, non sta succedendo assolutamente nulla di grave, tutti abbiamo diritto alle nostre opinioni, ma dette con garbo ed educazione.Salviamo il partito che è di tutti e che qualcuno a livello nazionale crede gli appartenga in esclusiva.Io non mi impicco per Vendola, che pure ha detto cose giuste e tranquille, ma farò quanto è possibile per il nostro partito e quanto rappresenta, senza identitarietà ma senza svenderlo a nessun moderato di questo mondo.

  25. nonviolento said

    Essere Comunisti da sempre fa la sua festa nazionale, ed altri anni ne ha fatta più di una. Ma se noi facciamo una riunione scoppia il finimondo, loro fanno feste, hanno siti internet, dove nessuno di noi va insultare ed altro, abbiamo troppo rispetto, hanno riviste, fanno riunioni e convegni nazionali dove promovono linee politiche in antitesi alla linea della maggioranza, quella passata intendo, concedono interviste in cui insultano pesantemente il segretario del loro partito, tutto normale, basta la parolina magica, si ma noi amiamo RIFONDAZIONE, TUTTO A POSTO. Rudurre tutto al litigio del 3% è senza senso, ridurre il tutto all’egemonia nel partito è senza senso, non siamo qua a bisticciarci le briciole, siamo qua per lanciare un grande progetto all’interno del quale Rifondazione è forza indispensabile. Senza l’apporto della forza che Rifondazione per adesso ha ancora nessun progetto è possibile, siamo qui a parlare di briciole, ma se noi siamo briciole allora gli altri che sono il nulla? Seguendo il senso di certi interventi dovrenmmo chiudere bottega, tornarcene a casa e farci i fatti nostri. Invece siamo qui, testardi e ottusi, a voler fare due cose in una, lanciare un grande progetto unitario della sinistra creando una associazione aperta a tutti, iscritti, non iscritti, comunisti e non comunisti, unica discriminante l’antifascismo, la contrarietà alle politiche liberiste e credere fermamente nelle libertà della persona. Associazione che promuoverà alleanze politiche con altri soggetti per la creazione di luogni, le Case della Sinistra, dove la “sinistra delle libertà” italiana possa incontrarsi, vedersi, dialogare, organizzare ed altro. E restiamo nel partito, perchè crediamo nella Rifondazione, in tutto quello che essa ha significato sino a ieri. Le riflessioni sul novecento, sugli errori e gli orrori del nostro movimento comunista, sulle nuove contraddizioni, sui diritti, sulla nonviolenza, sul genere e sui territori, sulle nuove tematiche riguardanti crescita e che tipo di crescita , insomma tutto quel bagaglio di ricerche e cose maturate che sembrano non esistere più, sepolti da inni, simbologie, statuine, idoli, libri trasfromati in bibbie e ideologie trasformate in religioni. Questo è il motivo del nostro dibattere e a coloro che vengono qui ad insultarci e screditarci non risponderemo più, saremo disposti al dialogo, alla discussione, ma non più far interrompere ogni volta le nostre riflessioni da incursioni prive di senso, da accuse infamanti, da battute anche poco spiritose. Non siamo qui per gioco, ma per passione, noi crediamo veramente in quello che scriviamo e facciamo, se qualcuno ci ha scambiato per ragazzini che giocano a fare i grandi è pregato di uscire, chiudere la porta senza sbatterla. Grazie

  26. mau68- said

    come al solito qualcheduno mente sapendo di mentire e, come al solito, porto dati di fatto…

    -non potendo riportare tutti gli interventi della moz 2 sul sito ufficiale della moz 1, ecco gli indirizzi del sito ferreriani dove potete trovare centinaia di post vendoliani -sia civili che insultanti- che si sono susseguiti ininterrottamente da maggio ad agosto:

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/14/prc-mozione-1-politicamente-bocciata-lipotesi-della-costituente-della-sinistra-ecco-tutti-i-numeri/
    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/15/congresso-del-prc-la-costituente-della-sinistra-non-passa/#comments
    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/05/29/il-pd-di-penati-a-milano-ci-esclude-con-accuse-risibili-il-mio-partito-in-calabria-vota-il-bilancio-della-giunta-loiero-perche’-mi-paiono-entrambe-scelte-incredibili-e-rispetto-alle-qu/#comments
    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/18/prc-grassi-nessun-patto-ne-incontro-con-vendola-ad-andria-coordinatore-essere-comunisti-smentisce-gazzetta-mezzogiorno/#comments
    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/16/qualche-proposta-a-rifondazione-per-il-dopo-chianciano-ripartire-da-carrara/#comments
    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/06/20/ferrero-prc-vendola-no-a-schizzi-di-fango-propagati-sui-giornali-necessario-preservare-senso-di-appartenenza-a-comunita-politica/#comments
    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/01/perche-comunque-vada-ho-perso-il-congresso/#comments

    -feste di corrente:
    essere comunisti non ha mai organizzato feste locali e/o nazionali contemporaneamente e in contrapposizione a feste “ufficiali” di partito…
    neanche quando Berti/vendola/giordan/miglio hanno sbattuto tutti fuori dai posti di segreteria e/o alla direzione dei dipartimenti !!!

    le “menzogne”, come al solito hanno le gambe cortissime e gastriti dolorose…

  27. mau68- said

    Come al solito la discussione parte da premesse non vere e non è una novità;

    nel post n. 25 si scrive testualmente: ” hanno siti internet, dove nessuno di noi va insultare ed altro”, dove si vuole fare intendere ai lettori dello stesso che gli aderenti della mozione 2 mai abbiano frequentato e discusso e anche insultato su altri blog di altre mozioni; poché questo è avvenuto per vari mesi mi permetto di segnalare indirizzi de sito ufficiale della mozione 1 dove è possibile reperire interventi, non sempre tutti civili, di aderenti alla mozione 2 susseguitisi da maggio ad agosto 2008:

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/14/prc-mozione-1-politicamente-bocciata-lipotesi-della-costituente-della-sinistra-ecco-tutti-i-numeri/

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/15/congresso-del-prc-la-costituente-della-sinistra-non-passa/#comments

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/05/29/il-pd-di-penati-a-milano-ci-esclude-con-accuse-risibili-il-mio-partito-in-calabria-vota-il-bilancio-della-giunta-loiero-perche’-mi-paiono-entrambe-scelte-incredibili-e-rispetto-alle-qu/#comments

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/18/prc-grassi-nessun-patto-ne-incontro-con-vendola-ad-andria-coordinatore-essere-comunisti-smentisce-gazzetta-mezzogiorno/#comments

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/16/qualche-proposta-a-rifondazione-per-il-dopo-chianciano-ripartire-da-carrara/#comments

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/06/20/ferrero-prc-vendola-no-a-schizzi-di-fango-propagati-sui-giornali-necessario-preservare-senso-di-appartenenza-a-comunita-politica/#comments

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/01/perche-comunque-vada-ho-perso-il-congresso/#comments

  28. mau68- said

    nel post n. 25 si scrive testualmente, facendo riferimento a siti di mozioni diverse a cui fa riferimento detto sito: ” hanno siti internet, dove nessuno di noi va insultare ed altro”; queste parole potrebbero fuorviare i lettori e frequentatori di blog meno esperti, suggerendo che gli aderenti della mozione 2 mai abbiano frequentato ed anche insultato su blog di altre mozioni. Poiché gli interventi di aderenti alla mozione n. 2 si sono susseguiti per mesi e mesi -senza mai essere censurati- sul blog ufficiale della mozione 1, tra l’altro anche con insulti, chiedo a termini di legge sulla stampa ed editoria che venga pubblicata questa mia per ristabilire un minimo correttezza nella comunicazione ed anche di reciprocità;
    fornisco pertanto gli indirizzi dove è possibile rintracciare decine e decine di interventi di aderenti della moz 2, che smentiscono quanto riportato nel post “Caro compagno Vendola e cari compagni tutti di Rifondazione per la Sinistra” n. 25

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/14/prc-mozione-1-politicamente-bocciata-lipotesi-della-costituente-della-sinistra-ecco-tutti-i-numeri/

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/15/congresso-del-prc-la-costituente-della-sinistra-non-passa/#comments

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/05/29/il-pd-di-penati-a-milano-ci-esclude-con-accuse-risibili-il-mio-partito-in-calabria-vota-il-bilancio-della-giunta-loiero-perche’-mi-paiono-entrambe-scelte-incredibili-e-rispetto-alle-qu/#comments

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/18/prc-grassi-nessun-patto-ne-incontro-con-vendola-ad-andria-coordinatore-essere-comunisti-smentisce-gazzetta-mezzogiorno/#comments

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/16/qualche-proposta-a-rifondazione-per-il-dopo-chianciano-ripartire-da-carrara/#comments

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/06/20/ferrero-prc-vendola-no-a-schizzi-di-fango-propagati-sui-giornali-necessario-preservare-senso-di-appartenenza-a-comunita-politica/#comments

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/01/perche-comunque-vada-ho-perso-il-congresso/#comments

    Ringraziando per l’attenzione

  29. mau68- said

    Al gestore del sito:
    https://rifondazioneperlasinistra.wordpress.com

    Oggetto: richiesta di pubblicazione di smentita alla pubblicazione di informazioni non corrette a termini di legge vigente, in quanto il sito riportato in indirizzo ha messo un filtro nei confronti dello scrivente!

    nel post n. 25 si scrive testualmente, facendo riferimento a siti di mozioni diverse a cui fa riferimento detto sito: ” hanno siti internet, dove nessuno di noi va insultare ed altro”; queste parole potrebbero fuorviare i lettori e frequentatori di blog meno esperti, suggerendo che gli aderenti della mozione 2 mai abbiano frequentato ed anche insultato su blog di altre mozioni. Poiché gli interventi di aderenti alla mozione n. 2 si sono susseguiti per mesi e mesi -senza mai essere censurati- sul blog ufficiale della mozione 1, tra l’altro anche con insulti, chiedo a termini di legge sulla stampa ed editoria che venga pubblicata questa mia per ristabilire un minimo correttezza nella comunicazione ed anche di reciprocità;
    fornisco pertanto gli indirizzi dove è possibile rintracciare decine e decine di interventi di aderenti della moz 2, che smentiscono quanto riportato nel post “Caro compagno Vendola e cari compagni tutti di Rifondazione per la Sinistra” n. 25

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/14/prc-mozione-1-politicamente-bocciata-lipotesi-della-costituente-della-sinistra-ecco-tutti-i-numeri/

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/15/congresso-del-prc-la-costituente-della-sinistra-non-passa/#comments

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/05/29/il-pd-di-penati-a-milano-ci-esclude-con-accuse-risibili-il-mio-partito-in-calabria-vota-il-bilancio-della-giunta-loiero-perche’-mi-paiono-entrambe-scelte-incredibili-e-rispetto-alle-qu/#comments

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/18/prc-grassi-nessun-patto-ne-incontro-con-vendola-ad-andria-coordinatore-essere-comunisti-smentisce-gazzetta-mezzogiorno/#comments

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/16/qualche-proposta-a-rifondazione-per-il-dopo-chianciano-ripartire-da-carrara/#comments

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/06/20/ferrero-prc-vendola-no-a-schizzi-di-fango-propagati-sui-giornali-necessario-preservare-senso-di-appartenenza-a-comunita-politica/#comments

    http://www.rifondazioneinmovimento.org/2008/07/01/perche-comunque-vada-ho-perso-il-congresso/#comments

    Ringraziando per l’attenzione

    mau68

    ps, in caso di non pubblicazione la stessa sarà inviata a:

    Ministero Comunicazioni (presso Ministero Sviluppo Economico)

    Autorità per le Garante nelle Comunicazioni

  30. Roberto "Brontolo" said

    Bravo Mau68!!
    Hai fatto lo scoop, hai dimostrato che su altri siti o blog alcuni compagni della mozione 2 si comportano come te e altri compagni della mozione 1 su questo blog.
    Quindi?
    Si prevedono per questi compagni campi di rieducazione o la siberia?
    Sinceramente, ma a noi che cosa mai ci frega tutto ciò?
    Abbiamo cose più serie e importanti di cui occuparci, davvero pensi che ci possa importare più di tanto di quello che scrivi? Pensi davvero di riuscire in questo modo a metterci continuamente il bastone tra le ruote o frapporre ostacoli al nostro percorso politico?
    Su, fai il bravo e non piangere, fatti comprare le caramelle dalla zia.

  31. nonviolento said

    Ma non avevi scritto che non ti interessava più, ecco non interessarti più, fai altre cose, impegnati nel partito, fai qualcosa nel sociale, scherzo ovviamente, il tempo qui sopra credo sia un po’ rubato da tutti ad altre cose, sicuramente più importanti. Comunque il tempo degli scherzetti caro Mau è finito, finito è il tentativo di far passare i nostri ex dirigenti di maggioranza come il diavolo così da dividerli dalla base, da quel 47% che crea incubi notturni , tutto quello che viene postato qua sopra e sul sito dell’area dimostra che RifondazioneperlaSinistra è salda e convinta, in tutti i punti e le linee della sua piramide che vogliamo tutti “rovesciata”.

  32. pippi calzelunghe said

    Contratti, Cgil
    al contrattacco:
    «Con il modello
    Confindustria,
    salari tagliati:
    – 2,7% in 4 anni»

    Più che l’accordo separato, i lavoratori devono temere l’iniziativa del Pd. In vista del nuovo incontro tra le parti convocato per il 10 ottobre, Walter Veltroni sembra volersi muovere come con l’Alitalia. Ovverosia, convincere Epifani a firmare, in cambio di piccoli ritocchi al testo che ha già ottenuto il via libera di Cisl e Uil, nel nome dell’unità sindacale. Ieri Veltroni si è visto con Marcegaglia, lunedì serà incontrerà i segretari generali di Cgil Cisl Uil.

    …andate cari compagni a fare questa GRANDE SINISTRA che altro non sarà che una costola di questo splendido PD…

  33. Reed said

    I compagni che sbagliano continuano purtroppo a sbagliare e questo e’ molto triste per tutti noi di sinistra.
    Il piu’ grande errore che la sinistra (PRC,PdCI) ha commesso e’ stato di andare al governo con i moderati dell’Ulivo/Unione/PD.

    Nel 1996 Rifondazione Comunista avrebbe dovuto fin dall’inizio stare all’opposizione di sinistra contro i moderati dell’Ulivo di Prodi.
    Se cosi fosse stato il PdCI non sarebbe mai nato si spera.
    Nel 1998 e’ nato il PdCI per stare ancora al governo con i moderati di Prodi and company.
    Altro errore gravissimo.
    Nel 2006 la sinistra (PRC,PdCI) e’ andata al governo con i moderati di Prodi and company e nel 2008 gli elettori di sinistra delusi dal non aver ottenuto nulla si sono in gran parte astenuti oppure si son turati in naso votando PD che certo non corrisponde alle loro idee.

    Ora questa corrente “Rifondazione per la sinistra” che vorrebbe fare?
    Andare di nuovo (di nuovo???) a fare alleanza con i moderati del PD???
    Ancora?
    Ma se vi hanno sempre detto NO ad ogni minima proposta in favore della classe operaia e dei ceti popolari!
    Ma siete proprio zucconi compagni eh?
    La sinistra deve fare opposizione!
    La sinistra non puo’ andare al governo con il centro moderato (Ulivo,Unione,PD che sia) perche’ la sinistra ha idee diverse rispetto al centro moderato.
    La sinistra non e’ riuscita ieri a condizionare un governo moderato di centro “sinistra” non vedo perche’ ci dovrebbe riuscire domani!!!!!!!!????

    Perche’ non ragionate compagni?
    Non c’e’ peggior sordo di chi non vuol sentire e peggior cieco di chi non vuol vedere eh?

  34. Reed said

    Il giovane di sinistra Tiziano Martini ci parla con sincera ingenuita’ del bisogno di sinistra.
    Certo che c’e’ bisogno di sinistra non c’e’ dubbio su questo.
    Ma c’e’ bisogno di una sinistra comunista, marxista, di opposizione.
    Non c’e’ bisogno di una sinistra moderata che vada a coprire a sinistra il centro moderato (PD) mentre la mette in quel posto ai lavoratori, ai pensionati, agli studenti, a tutti i ceti popolari in favore dei capitalisti.

    La domanda e’ sempre e solo una: cosa ha ottenuto la sinistra (PRC,PdCI) stando per due volte ad appoggiare il governo moderato (Prodi, D’Alema, Amato)?
    Nulla!
    Nulla perche’ il centro moderato (dal vecchio PDS/DS al nuovo PD) ha sempre detto NO
    ad ogni pur timida proposta che veniva da sinistra in favore dei ceti popolari.
    Caro Tiziano questa sinistra si puo’ chiamare comunista o socialista o progressista ma mai riuscirebbe ad ottere niente da una nuova (deleteria) alleanza con il centro moderato.
    La sinistra deve fare opposizione a tutti i governi dei padroni.
    La sinistra deve presentare i suoi programmi e le sue proposte che sono – nel merito – diverse da quelle del centro moderato (PD,IdV,UDC,PdL ecc).
    Andare di nuovo (ci son gia’ andati 2 volte eh?) a coprire a sinistra un eventuale nuovo governo del PD che sia Prodi o D’Alema, Veltroni o Rutelli, Letta o Parisi non porterebbe
    NULLA in favore dei ceto popolari e dei lavoratori.
    Al contrario la sinistra deve fare opposizione e denunciare ai lavoratori la inutilita’ storica di un voto dato al centro moderato, liberale o cattolico o socialdemocratico che sia.
    Da una parte ci sono i lavoratori ed i ceti popolari con i loro bisogni reali che la sinistra deve conoscere e per i quali la sinistra deve lottare insieme ai lavoratori, ai pensionati, agli studenti, ai disoccupati, ai precari e via dicendo.
    Dall’altra ci sono gli interessi dei capitalisti che ne’ ieri, ne’ oggi ne’ domani saranno mai conciliabili con i bisogni del popolo.
    Una sinistra serve eccome!
    Una sinistra decisa, forte, convintamente all’opposizione dalla parte del popolo e contro i padroni.

  35. Roberto Brontolo said

    AIUTOOO!!! ma che abbiamo fatto di male? Per caso abbiamo la calamita che attrae tutti gli invasati/esaltati con la mania del comunismo con la C maiuscola?

  36. Reed said

    Caro Roberto Brontolo,

    perche’ non rispondi?
    Te lo dico io: perche’ non hai argomenti.
    Se ne avessi invece di fare battutine stupidine ne porteresti a beneficio della discussione.
    Ma non ne hai dunque le tue battutine stupidine sono comprensibili.

    Cosa ha ottenuto la sinistra (PRC,PdCI) per i lavoratori e per i ceti deboli sostenendo il governo Prodi 1 e 2? Il governo D’Alema?
    Il Governo Amato?

    E’ vero si o si che il centro moderato (PD) ha scaricato la sinistra (PRC,PdCI)?
    E’ vero si o si che il centro moderato (Ulivo,Unione,PD) ha sempre detto NO ad ogni proposta pur piccola che veniva da sinistra?

    E allora mi spieghi perche’ vorresti tornare a chiedere ai moderati del PD se vi prendono a rimorchio?

    Ma se la sinistra non e’ riuscita a condizionare ne’ il Governo Prodi 1 e 2 ne’ il governo D’Alema ne’ il governo Amato mi spieghi (spiegamelo dai cosi magari capisco la tua posizione) perche’ pensi che ci dovrebbe riuscire in futuro con un qualche eventuale governo Veltroni?

    Tu dici che i comunisti si illudono se aspettano la rivoluzione (a parte che la rivoluzione non si aspetta ma si organizza).
    Io dico che i socialdemocratici di sinistra si illudono ed illudono i lavoratori (che e’ molto peggio) se sperano ancora di condizionare da sinistra qualche eventuale governo moderato del PD.

  37. Roberto Brontolo said

    “Caro” Reed
    Chi sei un membro del tribunale del popolo per obbligarmi a rispondere? Del resto ti prendi pure la briga di rispondere al posto mio alle tue stesse domande.
    Non rispondo perchè non reputo ne utili ne interessanti i tuoi argomenti/sproloqui, infarciti di luoghi comuni vetero-comunistoidi, menzogne e insulti argomentati in linguaggio comunistese.
    Fattene una ragione, sta spirando aria nuova e devo dire che lo riesco a misurare anche attraverso le sensazioni che raccolgo qua e là nei vari blog e siti come questo sul web, ma anche nei luoghi dove le parole hanno i volti di chi le pronuncia. Si percepisce speranza, colore, gioia e solidarietà tra coloro che stanno lavorando a questo nuovo progetto di Sinistra, si percepisce invece (come del resto anche dalle parole come le tue) solo grigiore, cupezza e livore da coloro (e lo dico con tristezza) che si stanno arroccando tenacemente dietro prospettive politiche identitariste.
    Lo ho già detto altre volte qui e scusate se mi ripeto, ma di un “comunismo” che non è capace o in grado di cambiare per nulla le condizioni di vita o le semplici speranze di quel “proletariato” di cui tu parli, di questo “comunismo” che ce ne facciamo? Questo “comunismo” a me non interessa più perchè non è il comunismo che sogno, quello che scaturisce dai valori in cui credo e a cui non rinuncerò mai, da quei valori caro Reed, che guarda un pò sono proprio quelli che hanno generato quel comunismo di cui parli tu, ne sono stati il motore almeno sino a quando in molte circostanze hanno finito per essere dimenticati.

  38. Reed said

    Tante parole per non dire nulla.
    La tua mancanza di argomenti e’ mostruosa caro Roberto Brontolo.
    Personalmente non e’ da oggi che penso che la sinistra in questo paese puo’ fare solo opposizione.
    Tutta la sinistra mica solo i “vetero” comunisti come me eh? Forse tu pensavi e pensi che essere comunisti sia prodotto di chissa’ quale fanatismo ideologico.
    Essere comunisti significa condividere una visione di questa societa’ in cui viviamo e vedere tutto cio’ che e’ negativo.
    Se tu pensi che essere progressisti generici (perche’ gia’ dire socialdemocratici sarebbe un offesa a Saragat che, nonostante avesse posizioni anticomuniste, era un vero socialista democratico) sia utile?
    Pensi che sia utile un mini partito progressista generico ruota di scorta del PD?
    Benissimo, accomodati.
    Nulla otterrete mai di positivo per i lavoratori. Ah gia’ ma forse questa nuova sinistra senza aggettivi di cui ciarlano Bertinotti and company manco piu’ ha interesse per i lavoratori.
    Serve solo a provare (senza risultato per altro) a garantire una nuova comoda poltrona in parlamento a Bertinotti, Vendola, Migliore and company.
    Io rimarro’ dove son sempre stato fin da quando avevo 18 anni cioe’ nella sinistra comunista.
    Tu e gli altri come te costruite pure la nuova sinistra progressista e buona fortuna.
    Alla fine come noi tutti farete solo opposizione.
    Un saluto (comunista naturalmente)

  39. Roberto Brontolo said

    ….intanto fammi tu l’elenco delle cose che pensi di ottenere per i lavoratori, magari aggiungendole a quelle che siamo riusciti a ottenere in questi ultimi 10 anni (tanto per non farci troppo male), credo sia sufficiente un coriandolo o un francobollo da 30 centesimi per quest’ultimo elenco.
    Poi ovviamente vedremo tra qualche tempo quante di queste cose del tuo elenco riuscirete ad ottenere….già….dimenticavo…..la colpa la potrete sempre dare ai socialdemocratici traditori che hanno impedito con le loro scelte borghesi e anti proletarie la nascita della Repubblica Socialista Italiana dei Lavoratori.
    Intanto vado a ripassare “Stato e Rivoluzione” di Lenin e “Materialismo dialettico e materialismo storico” di Stalin, così trovo qualche frase fatta da copiare per trovare argomenti e partecipare alla tua “discussione”, contento?

  40. Roberto Brontolo said

    ….scusa….dimenticavo….
    Un saluto comunista anche a te naturalmente, fatto in piedi, sull’attenti, sotto la bandiera rossa e lo sguardo fiero rivolto verso il sol dell’avvenire!

  41. Reed said

    Essere comunisti e’ una cosa seria (come tutto il politica).
    Sono sicuro che anche essere socialdemocratici e’ una cosa seria vedi PSI e PSDI.
    Obbiettivo della socialdemocrazia sono le poltrone, poi le poltrone e poi se avanza tempo ancora le poltrone cosi tanto per non sbagliarsi.
    Oddio anche tra i comunisti il poltronismo e’ stato forte eh? Vedi vecchio PCI.
    Ma la domanda e’: se siete socialdemocratici, se non condividete nulla dell’idea e del progetto comunista allora perche’ vi siete iscritti al PRC?

  42. nonviolento said

    E da quando da quelli come te il PCI è considerato comunista, non era, se non ricordo male, revisionista, riformista, etc etc. Comunque vorrei ricordarti che oggi siamo qua a difendere con le unghie e con i denti le uniche conquiste fatte dal movimento operaio in Italia che se non erro sono uno “statuto dei lavoratori” fatto da un vecchio compagno socialista e altre conquiste fatte dai “riformisti” e “poltronari” del PCI, CGIL compresa. Di altre conquiste per la classe e i più deboli io non ricordo, non mi pare che oltre a dei bei discorsetti abbiate mai fatto altro.

  43. Reed said

    Ho gia’ ribadito sull’altro post il mio piu’ totale dissenso per questa area “rifondazione per la sinistra” fatta di socialdemocratici che non hanno il minimo rispetto per le regole del Partito (Rifondazione comunista) e per i compagni comunisti.
    Il repertorio socialdemocratico che tirano fuori questi signori di “rifondazione per la sinistra” fa impallidire il PSDI di Saragat per il suo carico di odio e rancore (ma anche di disprezzo) verso i comunisti.

    Ma cosa ci faceva gente come voi iscritta a Rifondazione comunista? Mah?!?

    Ad ogni modo nonostante la giusta partecipazione di oggi alla manifestazione della sinistra la vedo dura per questa NOSTRA sinistra.

    I socialdemocratici di “rifondazione per la sinistra” son gia’ pronti ad andare via con i socialdemocratici di “sinistra democratica” per sperare di fare di nuovo la RUOTA DI SCORTA dei moderati del PD, servi dei padroni.

    I comunisti moderati – da Ferrero a Diliberto e Rizzo – son troppo occupati a litigare tra loro oppure a litigare con la cricca di Bertinotti Vendola and company.

    Poveri noi, noi tutti di sinistra voi compresi cari socialdemocratici ex comunisti e (come tutti gli ex) neno odiatori dei comunisti.

    Intanto posto l’intervista che “Liberazione” ha pubblicato (incredibile ma vero!) oggi al compagno Ferrando.

    Marco Ferrando leader del Pcl

    «In piazza contro

    questo governo»

    «Parteciperemo perché è una manifestazione che sentiamo nostra ma con un’impostazione politica indipendente da quella espressa nell’appello di convocazione». Marco Ferrando, leader del partito Comunista dei lavoratori, non ha alcun dubbio: «Saremo in piazza con un nostro striscione e con tre parole d’ordine chiare: via al governo Berlusconi, no al centrosinistra, sì a un governo di lavoratori».

    Anche il Pcl ha aderito formalmente alla manifestazione di oggi…

    Sì, con dei precisi distinguo.

    Quali?

    Innanzitutto avevamo avanzato da tempo la proposta di una mobilitazione unitaria della sinistra contro il governo Berlusconi sin dalla scorsa primavera. Potrei dire, da questo punto di vista, meglio tardi che mai. La data stessa dell’11 l’abbiamo suggerita più volte: per intenderci è una mobilitazione che sentiamo ”nostra” ma con un profilo politico nettamente diverso dall’appello di convocazione che, ci sembra, riproponga tutti gli equivoci particolari del rapporto della sinistra con il centrosinistra che sono stati, a nostro parere, alla base della catastrofe elettorale. Per questi motivi parteciperemo innanzitutto con un grande striscione con su scritte tre parole d’ordine chiare: via al governo Berlusconi, no al centrosinistra, governino i lavoratori. Via al governo Berlusconi perché ci pare essenziale avanzare una parola d’ordine radicale contro questa legislatura. Anche perché pensiamo che non ci troviamo affatto di fronte ad un ordinario governo conservatore ma ad un Esecutivo reazionario che si fa forte e capitalizza a proprio vantaggio la lunga opera di demolizione politica sociale e culturale che i gruppi dirigenti riformisti della sinistra hanno operato per lungo tempo. Un governo che sta intraprendendo un’offensiva sociale devastante e reazionaria. Poi naturalmente ”no” al rapporto con il Pd che è la parola d’ordine del rifiuto ad ogni subordinazione al calendario istituzionale ad ogni impostazione parlamentarista. E rivendichiamo questa cacciata sull’onda di un’opposizione di sinistra e di massa che va ricostruita. Infine la nostra proposta.

    Quale?

    Quella dell’apertura di una vertenza generale unificante del mondo del lavoro, dei precari sulla base di una piattaforma di sinistra e di svolta che rompa definitivamente il tempo della concertazione, con la richiesta di un forte aumento salariale per tutti. A tal fine chiederemo che venga convocata una grande assemblea nazionale intercategoriale che è una proposta che avanziamo alle forze politiche e sindacali di sinistra.

    C’è poi il rapporto con il Pd…

    Che per noi si traduce in un no netto a qualsiasi accordo con il centrosinistra moderato. Nel senso che abbiamo fatto un bilancio chiaro di quella che è stata per la sinistra non solo un’esperienza insoddisfacente di governo ma ha rappresentato un vero tradimento nei confronti del proprio popolo, della classe operaia, dei ceti deboli di questo paese. Quando si vota un decreto antiimmigrati non si compie solo un errore nei fatti ma si realizza una sorta di scambio politico con l’ottenimento alla conservazione di ruoli politici e istituzionali. Ma il problema della totale autonomia della sinistra dal centrosinistra moderato si pone anche nel nuovo quadro politico: si deve partire da una totale autonomia delle forze di sinistra per l’oggi e per il futuro dal Pd.

    Vale a dire?

    Vale a dire che non intendiamo solo una manifestazione separata da quella del 25 ottobre ma la riconquista di un’autonomia politica anche sul terreno delle vertenze territoriali. E’ difficile rivendicare una svolta a sinistra e poi continuare a stare in decine di Regioni, Province e Comuni in accordo con il centrosinistra moderato. Vogliamo una alternativa di sinistra e di classe.

    Infine chiedete un governo di lavoratori…

    Sì, chiediamo un governo di lavoratori. Con l’attuale crisi capitalistica internazionale non si assiste per noi solo al crollo delle vecchie illusioni sulle sorti magnifice e progressive del libero mercato dell’’89 ma anche alla smentita di tutte le illusioni riformiste keynesiane. E’ crollato anche quel compromesso dinamico con la ”borghesia buona” tanto caro a Bertinotti. Oggi o si è comunisti sul serio e dunque anticapitalisti o non lo si è. O si mette in discussione la politica delle grandi banche in direzione di un governo dei lavoratori e di un ricambio di classi dirigenti oppure la sinistra svolgerà sempre il ruolo di semplice subordinata. Questo è il senso del nostro messaggio politico.

    Nessun dialogo con il centrosinistra, ma guardando a sinistra questa porta resta aperta o no?

    Il dialogo lo si fa sul terreno dell’unità d’azione: per esempio con la manifestazione di oggi. E comunque da parte nostra c’è stata sempre la più ampia disponibilità su contenuti politico programmatici tra le diverse forze di sinistra che non è mai venuta meno. Mai. Naturalmente il nostro progetto è assolutamente distinto da quello dei gruppi dirigenti di Rifondazione e Pdci. Sia dall’ala moderata di Vendola sia da quella Ferrero. Siamo dispostial dialogo sulla base dei contenuti e di una linea politica di opposizione di sinistra.

  44. Reed said

    Da comunista anche se non iscritto al PdCI voglio comunque fare gli auguri di buon compleanno ai compagni ed alle compagne del PdCI per i 10 anni dalla fondazione del partito.

    Spero sia chiaro ai compagni ed alle compagne del PdCI che fu profondamente sbagliato sorreggere il governo Prodi, D’Alema e Amato.

    Apprezzo la scelta dei Comunisti Italiani di dare solo un appoggio esterno al Governo Prodi 2 ma ora e’ necessario davvero dare al Partito dei Comunisti Italiani una nuova linea politica che sia davvero di classe, dalla parte dei lavoratori, dei ceti deboli di questa societa’ dominata dai padroni e dai banditi al loro servizio.

    Alle compagne ed ai compagni del PdCI dico che e’ necessaria una opposizione di sinistra, di classe, comunista.
    Una opposizione di sinistra contro tutti i governi dei padroni siano essi di centro destra o centro sinistra davvero non fa differenza alcuna.

    E’ necessario non commettere piu’ gli errori del passato, non sostenere mai piu’ nessuna alleanza o governo dei banditi del PD.

    A sinistra con i lavoratori e con il popolo! A sinistra tra la gente per spiegare, spiegare e spiegare ancora le ragioni dei comunisti che sono le ragioni ed i bisogni reali del popolo.

    Una sinistra di opposizione, comunista, marxista, oggi come ieri per la Rivoluzione.
    Oggi come ieri la parola d’ordine e’ sempre una: o si fa la rivoluzione socialista o si vive nelle barbarie.
    Buon compleanno ai compagni ed alle compagne del Partito dei Comunisti Italiani augurandno loro di poter dare a loro stessi ed al loro partito una linea politica di sinistra e di opposizione una volta per tutte.

  45. Reed said

    RIFONDAZIONE PER LA SINISTRA ovvero COME IMBROGLIARE I LAVORATORI E CONTINUARE A FARE I SOCIALDEMOCRATICI MAGARI RICONQUISTANDO QUALCHE POLTRONA IN PARLAMENTO

    Il socialdemocratico di sinistra ex sindacalista Fausto Bertinotti e’ stato eletto segretario di Rifondazione comunista nel 1994 grazie a Cossutta che lo scelse in quanto personaggio non politico ma di provenienza sindacale e dunque ipoteticamente manovrabile dal Vecchio che allora era presidente del Partito. Poi Bertinotti il socialdemocratico di sinistra con la “r” moscia divenne la “Star” della tv e dei giornali.
    Durante gli anni dal 1994 al 1999 il socialdemocratico di sinistra sindacalista Fausto diventa famoso insomma.
    Tutti si divertono a sentire questo “comunista” (in verita’ comunista non era mai stato per niente) che propone riforme anche giuste ma che puntalmente incontrano il “NO” non solo dei padroni (Confindustria) ma anche dei moderati del PDS-DS. In verita’ il socialdemocratico di sinistra Bertinotti non proponeva certo la rivoluzione comunista. I programmi di Rifondazione contenevano proposte di sinistra, proposte di piccole leggi e politiche che senza dubbio avrebbero aiutato i ceti poveri a stare un po’ meglio. Solo un po’ e niente piu’ di questo.
    Proposte che un qualunque socialdemocratico di sinistra vero avrebbe potuto fare e/o apprezzare.
    Fatto sta che le proposte del socialdemocratico di sinistra Bertinotti sono sempre state respinte dai moderati di ogni risma oltre che dai poteri forti cioe’ i ricchi padroni.
    Ritorno della scala mobile, tassazione della rendita, tassazione dei Bot oltre 200 mlioni di lire (all’epoca), lotta alla disoccupazione con un programma di lavori socialmente utili, 35 ore a parita’ di salario, alzare un po’ i salari e le pensioni. Queste erano le proposte del socialdemocratico Bertinotto.
    Proposte giuste sia chiaro. Proposte MODERATE non certo la rivoluzione comunista.
    E nonostante questo i moderati (PDS DS oggi PD) ed i poteri forti (Confindustria ecc) hanno sempre detto “NO!”.
    Idem si dica per i “comunisti italiani” di Diliberto che son stati poltronisti e filo-PDS-DS-PD cioe’ filo-moderati fino a ieri.
    Anche loro avanzavano timide proposte di legge per fare stare solo un po’ meglio (niente piu’ questo) i lavoratori ed i ceti poveri di questo paese.
    La risposta dei moderati di ogni risma e dei poteri forti era ed e’ sempre stata una sola: NO!

    Le ILLUSIONI RIFORMISTE dei socialdemocratici alla Bertinotti e dei fanfaroni rossi alla Diliberto hanno cozzato contro la realta’ di una classe capitalistica che dice NO ad ogni anche
    piccola proposta di legge in favore dei ceti proletari di questo paese!

    Questa la storia di PRC e PdCI in questi ultimi 10-15 anni. Queste le risposte avute dai moderati del PDS-DS-PD (servi dei ricchi padroni) fino ad oggi
    ad ogni proposta che veniva da sinistra.
    Domanda: e’ allora che volete fare voi di rifondazione fanta socialdemocratica per la sinistra? Fare di nuovo la ruota di scorta del moderato PD?????????
    Ah no! Volete solo pagare di nuovo lo stipendio di Deputato a Bertinotti e la sua cricca socialdemocratica ecco ecco, abbiamo capito!

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